DA TALENTI A “TAVELOCI”, I TECNICI VENETI A CONFRONTO

09 Dicembre 2017

da talenti a taveloci i tecnici veneti a confronto

foto_tecnici fidal“Terminando e ricominciando” riparte dalla velocità. Giovedì sera, all’Hotel Piroga, a Selvazzano Dentro (Padova), in occasione del raduno del progetto Team Nordest, il tradizionale momento di aggiornamento dei tecnici veneti ha proposto una tavola rotonda in cui sono state affrontate le problematiche dell’avviamento alle specialità della corsa veloce nelle categorie giovanili: da talenti a “taveloci”, per dirla con le parole Silvano Simeon, grande tecnico di cui in questi giorni ricorrono i sette anni dalla scomparsa.

“Con questa serata – spiega il Fiduciario tecnico regionale, Enzo Agostini – abbiamo inaugurato un nuovo filone di ‘Terminando e ricominciando’. In passato abbiamo coinvolto alcuni tra i più apprezzati tecnici francesi, che hanno illustrato le loro esperienze ad alto livello. Ora, invece, abbiamo voluto favorire il confronto tra tecnici veneti diversi per età, formazione e idee. Confronto può voler anche dire scontro, ma non è un problema. In un momento storico in cui tanti punti di riferimento vengono meno, l’importante è favorire lo scambio di conoscenze, in modo che le esperienze dei nostri tecnici non vadano perdute”.

Protagonisti della tavola rotonda, coordinata da Vincenzo De Luca, nove tecnici veneti con significativi trascorsi nel settore della velocità: Daniele Chiurato, Danilo De Stefani, Fabio Lotti, Alessandra Pietrogrande, Vito Quaranta, Michele Rossi, Roberto Troiani, Francesco Uguagliati e Diego Zocca.

Nel corso della serata si è discusso di tecnica e metodologia della preparazione del giovane velocista, sottolineando in particolar modo l’importanza del recupero delle conoscenze motorie generali, prima di affrontare la preparazione specifica che verrà proposta all’atleta nel momento di passaggio dall’ambito giovanile, delimitato dalla categoria allievi, a quello assoluto. Velocità, ma non solo: i prossimi incontri di “Terminando e ricominciando” saranno dedicati alle altre specialità.

 

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