Caorle: bronzo per Frattaroli

08 Ottobre 2023

Bene la 4x100 cadette, Emanuele Barra nell'esathlon, Sofia Saba e Emanuele Pellegrino nelle siepi.
(robyspezzigu)  Si chiude senza nessun titolo e con due medaglie di bronzo la partecipazione dei giovani atleti sardi alla 50^ edizione dei Campionati Italiani CadettiU16 e campionato italiano per rappresentative regionali disputati allo stadio Giovanni Chiggiato di  Caorle (Venezia) e conclusi oggi.
Dopo la medeglia di bronzo conquistata ieri dall’oristanese Diego Carta (Dinamica Sardegna) nel salto in lungo, stamattina è arrivato il terzo posto nella gara dei 300 metri e la medaglia di bronzo per Laura Frattaroli (Quelli che l’atletica…). In conclusione, la rassegna tricolore cadetti (atleti U16 nati nel 2008 e nel 2009), che ha messo in mostra il futuro dell’atletica italiana con circa 1000 atleti presenti, ha visto la rappresentativa della Sardegna finire nella classifica finale al dodecesimo posto con 175 punti le cadette e al tredicesimo con 185,5 i cadetti.
Oggi le aspettative erano tutte verso la prova dei 300 metri. La Frattaroli, grande favorita della vigilia che si presentava in veste di campionessa italiana in carica e detentrice con il tempo di 38.87 della miglior prestazione nazionale stagionale, dopo essersi qualificata sabato con il tempo di 40.56, oggi nella finale per il titolo ha chiuso con il tempo di 39.83 al terzo posto finendo alle spalle di Margherita Castellani (Umbria) e di Matilde Abelli (Valle d’Aosta) cronometrate a 39.04 e 39.17.

Nella stessa gara dei 300 il classe 2009 mamoiadino Luca Paddeu (Delogu Nuoro), qualificato per la finale con il tempo di 36.30 (terzo posto delle qualifiche come la Frattaroli), è riuscito a migliorarsi, siglando con 36.21 il proprio personale (aveva 36.28), e a prendersi un ottimo quinto posto finale nella gara vinta da Juan Josè Caggia (Piemonte, 35.24). 
La Frattaroli è stata poi artefice, assieme a Aresu, Urru e Passiu Basciu, della bella prova della 4x100 delle cadette isolane che hanno chiuso al sesto posto con il buon tempo di 48.71. Sempre oggi ottimo settimo posto per Emanuele Barra (classe 2009 dell’Atletica Dolianova) che nell’Esathlon ha concluso la prova con 4020 punti (miglior punteggio di 744 punti nell’alto con 1,70, vittoria con applausi nella serie dei 1000 e personale totale migliorato di quasi 700 punti). Questi i parziali dell'atleta doliense: 100 hs 15.75 +0.7 SB; 1000 2:55.72 SB; alto 1,70 SB; lungo 5,72 -1.1; giavellotto 39,94 SB; disco 29,68. 
Nei 300 metri ostacoli Dionigi Ruggeri (Olympia Villacidro), qualificato con 41.18 sabato,  nella finale2 ha chiuso al terzo posto (undicesimo assoluto) con il nuovo personale di 40.28 (aveva 40.83). Nei 1200 siepi bene Sofia Saba (Atl. Selargius) e Francesco Pellegrino (Atl. E.Sanna Elmas) finiti al dodicesimo e tredicesimo posto con 4:08.07 e 3:32.07 mentre nella prova dei 1000 metri Alice Puddu (Libertas Campidano) con 3:14.59 è stata diciassettesima e nel lancio del martello Giulia Virgili (Cus Cagliari) ha chiuso diciannovesima con la misura di 34,97.  
Per l’atletica leggera sarda gli altri risultati vedono nei 1000 metri Natan Deidda (Olympia Villacidro) finire in 2:45.86 e Elia Paskale Pala (Guerrieri del Pavone) in 2:48.88. Nell’alto Luigi Scioni (Atl. Dolianova) ha saltato 1,66 e chiuso al ventitreesimo posto e nel giavellotto Emanuele Dessì (Cus Cagliari) ha lanciato a 38,31 finendo ventitreesimo, stesso piazzamento finale per Sophia Meloni (Atl. Selargius) che nel pentathlon ha finito con 2408 punti.




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