Campionati Nazionali Libertas a Chieti

05 Luglio 2021

Silvia Parente 14'35"17 sui 3.000 di marcia Cadette, Francesca Orfeo 12"28 sui 100 Allieve, Serena Quintiliani 58"63 sui 400 Allieve, Francesco Ginaldi 10"99 sui 100

Lo stadio Angelini di Chieti ha ospitato sabato e domenica 3-4 luglio la 67^ edizione dei campionati nazionali Libertas, aperti anche alla partecipazione di atleti di società non affiliate all’ente di promozione. L'organizzazione è stata curata dal Centro Nazionale Sportivo Libertas in collaborazione con il corrispondente ente abruzzese e con il Comitato FIDAL Abruzzo. E’ stata, prima di tutto, una festa dell’atletica, in un periodo non certo facile per chi organizza eventi di portata nazionale. E non sono mancati risultati tecnici interessanti. Per quanto riguarda la presenza abruzzese, brilla la prestazione della marciatrice under 16 Silvia Parente (Tethys Chieti) che, sui 3.000 metri di marcia, ha fatto segnare il tempo di 14’35”17, che corrisponde alla migliore prestazione italiana stagionale di categoria e a un progresso personale di oltre 5 secondi. L’atleta teatina classe 2006 si annuncia come la punta abruzzese ai campionati italiani di categoria in programma a ottobre. Un’altra protagonista abruzzese è stata l’Allieva Francesca Orfeo (Aterno Pescara), classe 2005, che ha vinto i 100 con 12”28 (vento + 0,5 m/s) e ha fatto segnare il miglior tempo femminile sui 100 di tutto il meeting. Altra Allieva prodigio è Serena Quintiliani (Tethys Chieti), una delle migliori specialiste italiane di categoria sugli 800, con 2’10”79 di primato personale. Si è messa alla prova in questa occasione sui 400, vincendoli con 58”63, al primato personale di quasi 4 decimi. Anche i 100 maschili parlano abruzzese, con la vittoria di Francesco Ginaldi (Aterno Pescara) con 10”99 (vento - 0,5 m/s), con un primato personale migliorato di 11 centesimi. Si segnala in questa gara l’Allievo Antonio Labella (Atletica Isernia) con 11”14 (vento + 0,9 m/s), vincitore di categoria.  

Nella panoramica dell’intera manifestazione, spicca il livello tecnico della gara di salto in alto maschile, che ha visto due atleti under 23 oltre i 2 metri. Ha vinto Matteo Di Carlo (Studentesca Rieti Milardi) con la misura di 2,10 e primato personale ritoccato di 2 centimetri. Il risultato è stato ottenuto al terzo tentativo. Secondo si è classificato Giuseppe Giarrizzo (Pro Sport Enna) con 2,08, anche lui al primato personale migliorato di 2 centimetri.

A livello giovanile under 16 emergono due velocisti. Linda Uguccioni (Atletica Libertas Orvieto) ha vinto gli 80 metri con 10”19 (vento + 1,4 m/s) e i 300 con 41”13. Simone Gilberto (Trinacria Sport Siracusa) si è imposto sugli 80 con 9”15 (vento + 0,1), 3° Mino Di Carlo (Atletica Teramo) 9”77. Sugli 80 si segnala il quinto posto di Gaia Romano (Tethys Chieti) con 10”47. Inoltre in una gara a Rieti, su questa distanza, arriva la risposta di Serena Di Renzo (Serafini Sulmona) con 10”48.

Altri risultati. Cadetti. 1000: 1° Stefano Di Profio (Tethys Chieti) 2’42”60. Cadette. 300 ostacoli: 1^ Giada Donati (Atletica Libertas Forlì) 45”65, 2^ Federica Giorgetti (Aterno Pescara) 48”30.

Donne. Disco Assoluti: 1^ Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso) 42,99.         



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