Cagliari, si confermano Moro e Mannu

10 Luglio 2021

I due primattori della velocità isolana si impongono nei 100 e 200 metri in un pomeriggio ancora ricco di primati personali.

(alefloris) Nel vento oscillante, ma comunque sempre prevalentemente contrario al rettilineo d’arrivo, del caldo pomeriggio cagliaritano Antonio Moro e Giulia Mannu (entrambi portacolori della Delogu Nuoro) mantengono stretta la leadership della velocità regionale. Il primatista sardo assoluto dei 100 metri prima si impone nella “sua” distanza in 10.65 (-1,5) poi nei 200 metri va addirittura a migliorarsi in 21.34 (+0.5, aveva 21.44, Sassari 2020). Destino simile per la Mannu che vince sia i 100 metri, 12.19 (-1.4) sia i 200 metri, 24.70 (-1.0), trainando Patricia Amalia Imprugas (Amsicora) al personale, 25.27 (aveva 25.41) sulla distanza doppia. Raddoppiando ulteriormente la distanza si arriva ai 400 metri con Beatrice Porcu (“Io sono di Carbonia”, anche se veste la maglia dell’Atletica Lecco) e Sara Paschina (Cus Cagliari) che si migliorano entrambe chiudendo la faticosa prova in 58.54 (aveva 59.12) e 59.34 (59.43). Sulla stessa distanza al maschile Mattia Piredda (Gonone Dorgali) rispetta i favori del pronostico ma non ancora il desiderio di scendere quest’anno sotto i 50 secondi (per lui 50.64). Alle sue spalle si migliora Dante Melis (Amsicora), che lima 4 decimi al vecchio personale, mentre corre vicino ai suoi livelli Matteo Mocco (Atl.

Cortoghiana, 51.34) nonostante una coscia “bloccata” da metà rettilineo d’arrivo per un infortunio. Nella seconda serie si impone alla grande Gabriele Tocco, ottocentista di Porto Torres che corre per l’Ichnos Sassari), chiudendo in 52.15, quarto tempo della serata e migliore del vecchio personale di 52.88 stabilito a Sassari nel 2019.
Nei 3000 metri, tira tu che poi tiro anch’io, vince Giulia Innocenti (Cus Cagliari) in 10:34.12 anche se a guadagnarci è soprattutto Viola Casciu (Cagliari Marathon Club) che si migliora di 15 secondi giungendo al traguardo in 10:38.16. Tra gli uomini Gabriele Motzo (Isolarun) vince bene in 8:36.15 davanti a Federico Ortu (Cus Sassari), che si migliora di 13 secondi facendo fermare il cronometro sul 8:57.68.
Passiamo ai salti con Paolo Caredda (Amsicora) che nel triplo atterra a 14,74 (+0.6) mentre il fratello minore Giacomo (Gonone Dorgali) si migliora con 13,86 (+1.3). Nel salto in alto donne Elisa Scheich (Atl. Oristano) si conferma sull’1,50 anche se deve faticare più del solito per liberarsi della presenza di Rachele Pilo (Amsicora), 1,45, velocista prestata alla pedana dell’alto che per quello che ha fatto vedere oggi potrebbe anche riconvertirsi stabilmente.


Nei lanci ci limitiamo a citare Sofia Atzeni (Amsicora) che si è imposta prima nel martello (45,33) poi nel disco (37,20). Tra le cadette la solita Elisa Marcello (Atl. Valeria), ha corso molto bene i 300 metri, distanza sulla quale è attualmente terza in Italia, in 40.26, mentre nella seconda serie ad imporsi è stata Giulia Marongiu (Sulcis Atl. Carbonia) in 44.56, dopo essersi aggiudicata gli 80 hs in 13.51 (-2.1) in avvio di serata. Nei 1000 gara tattica risolta allo sprint con Nicole Murtas (Corrintime Brescia) su Michela Carboni (Atl. Serramanna), 3:17.78 contro 3:17.90, e terzo posto per Aurora Marongiu (Nuova Atletica Sardegna), 3:19.47. Tra gli under 16 il solito Stefano Casciello (Atl. Valeria) ha vinto i 300 metri in 38.43 e ad arrivargli virtualmente alle spalle è stato Alessandro Pispisa (Atl. Cortoghiana) che ha stravinto la seconda serie in 39.98 (è stata la sua prima volta sulla distanza). Nei 1000 metri doppietta per l’Olympia Villacidro con Leonardo Concas (2:49.39, personale migliorato di 4 secondi) e Matteo Murgia (2:51.83). Nei 100 hs bene Federico Murgia (Amsicora) che ha salutato l’esordio sulla distanza in 14.97 (-2.0). A proposito di ostacoli chiudiamo con Giuseppe Cossu (junior dell’Atl. Selargius), 15.93 (-1.0) nei 110 metri con gli ostacoli da 1 metro.  

RISULTATI/Results

FOTOGALLERY/Photos


I 1000 metri cadetti subito dopo l'avvio


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