CONSIGLIO REGIONALE: PUBBLICATI GLI ATTI DELLA RIUNIONE DEL 21 GIUGNO

19 Luglio 2017

consiglio regionale pubblicati gli atti della riunione del 21 giugno

Partenza blocchi_uominiIl 21 giugno scorso si è svolta la terza seduta del Consiglio Regionale del 2017. Alla presenza di otto consiglieri, di tutti i presidenti provinciali, del segretario Turetta e dei fiduciari tecnico Agostini (affiancato dal delegato per l’attività organizzativa Michele Rossi) e del gruppo giudici Martin, sono stati affrontati i numerosi punti previsti all’ordine del giorno.

Il verbale (già visionato dai consiglieri presenti e che sarà poi formalmente approvato nella prossima seduta prevista in ottobre) è pubblicato con tutti gli allegati nella sezione del sito regionale all’insegna della massima divulgazione delle decisioni prese per un ampio coinvolgimento delle affiliate e degli associati: http://www.fidalveneto.com/verbali-consiglio-regionale-2017/. Si passano in rassegna in principali argomenti trattati e le decisione prese.

Comunicazioni del Presidente

Tra le varie considerazioni il Presidente espone i dati del Data Base Affiliazioni e Tesseramento aggiornati alla data odierna evidenziando nel 2017 un saldo attivo tra cessazioni e nuove affiliazioni di 6 società rispetto al precedente anno e di  21326 atleti tesserati rispetto ai 22259 del precedente anno, facendo presupporre realisticamente di poter almeno raggiungere, se non di superare l’ammontare di tesserati del 2016.

Creazioni Software per convocazione GGG e gestione amministrativa’, settore tecnico e convocazioni raduni/rappresentative

Sotto la regia del Segretario Cristiano Turetta sono stati avviati dei progetti per la creazione di software in grado di favorire attività fondamentali della vita del Comitato. Il primo progetto – già in fase di sperimentazione – riguarda la gestione delle convocazioni del Gruppo Giudici che consente anche una notevole velocizzazione e semplificazioni delle procedure di rimborso, sgravando in prospettiva di messa a regime di un consistente monte ore lavoro il settore amministrativo del Comitato.

In parallelo si sta procedendo per le convocazioni dei componenti della struttura tecnica regionale per raduni e rappresentative. Il terzo livello riguarderà gli atleti convocati per raduni e rappresentative che sarà attivato già per i prossimi raduni estivi.

Tali interventi sono stati ottenuti a costi nettamente favorevoli per il Comitato avendo lo stesso contribuito allo sviluppo dei sistemi con la promotrice d.ssa Anna Cestaro che sta implementando la piattaforma del suo gestionale Vi.Spo.

Illustrazione progetto tecnico Nord Est e modalità di finanziamento

Il Presidente  illustra il progetto soffermandosi sui principali aspetti caratterizzanti e dove si evidenzia l’impegno economico richiesto annuale al Comitato Regionale Veneto di € 20.000(ventimila/00). 10.000 Euro saranno a carico del Comitato Friuli Venezia Giulia; 5.000 Euro a testa per i Comitati di Trento e Alto Adige. Primo raduno previsto a Caorle nell’ultima settimana di agosto rivolto a allievi di livello nazionale/internazionale, oltre a junior e promesse non coinvolti dall’attività nazionale dell’Area Sviluppo (U25), sulla base di una lista di convocati che sarà concertata con i Fiduciari Tecnici Regionali dei quattro comitati e il gruppo di coordinamento.

Il progetto si basa sui seguenti punti qualificanti:

  1. riunione delle migliori risorse tecniche basate sui 4 comitati e anche su figure esterne se per talune specialità si ritiene necessario conseguire un profilo maggiore;
  2. forte attenzione alla parte medico-sanitaria, con la creazione di una struttura molto articolata in grado di offrire controlli e assistenza nel corso dei quattro raduni base previsti (fine agosto località di mare per 5 giorni, due tra ottobre e dicembre più uno a marzo da svolgere a Padova)
  3. presenza ai raduni dei tecnici degli atleti assieme ai convocati per favorire al meglio il lavoro degli stessi;
  4. creazione di un piano marketing per la creazione di risorse aggiuntive da destinare a future evoluzioni.

Del Gruppo di coordinamento faranno parte Sara Simeoni e Enzo Agostini.

Struttura tecnica (coordinatori di settore) fino al dicembre 2017 e relativi compensi. Piano Collaboratori struttura tecnica regionale 2017

Il Presidente presenta la struttura tecnica (coordinatori di settore) fino al dicembre 2017 e relativi compensi. Piano Collaboratori struttura tecnica regionale 2017. (Allegato odg 8).

Il Presidente prende in esame la posizione del tecnico Renzo Chemello esprimendo il suo disappunto per l’episodio accaduto in conferenza stampa a Verona, durante la presentazione del progetto di ristrutturazione dello Stadio Consolini, dove il Chemello si è reso autore di una critica fuori luogo nei confronti dell’Assessore allo Sport Alberto Bozza che spiegava l’impegno di 450.000 Euro dell’Amministrazione comunale per il rifacimento dello storico impianto scaligero e mettendo a conoscenza dell’Assemblea la condanna irrogata a suo carico dal Tribunale Federale della FIDAL il 13/06/2017.

Alla luce di tali comportamenti il Consiglio regionale approva di non confermarlo nel ruolo di Coordinatore di Settore ostacoli, all’interno della Commissione Tecnica regionale. La  posizione di Coordinatore di Settore ostacoli viene lasciata in surroga ai tecnici collaboratori di specialità.

Si prospetta la possibilità che Renzo Chemello, conclusa l’inibizione irrogata dal Tribunale Federale, possa essere chiamato per particolari esigenze tecniche da valutare di volta in volta come tecnico collaboratore di specialità.

Tabella punteggi incentivi GGG

Il Fiduciario Regionale GGG Martin ha esposto l’argomento sottolineando che la Commissione  Regionale GGG ha votato la modifica della tabella dei punteggi ggg con tre distinte votazioni. (Allegato odg 9)

La prima aveva riguardato l’approvazione della tabella proposta dalla Commissione Regionale GGG, votata all’unanimità con un solo voto contrario.

La seconda aveva riguardato l’approvazione della decorrenza della nuova tabella con validità per le manifestazioni dal 1 gennaio al 31 dicembre, votata all’unanimità con un solo voto contrario.

La terza aveva riguardato l’estensione del computo anche alle manifestazioni provinciali istituzionali, votata all’unanimità.

Il Fiduciario Regionale GGG Martin prosegue il suo intervento ribadendo che la tabella rappresenta un segno di cambiamento rispetto al passato (come promesso nel programma elettorale della sua lista poi risultata nettamente vincente), riportando, innanzitutto, la valutazione delle figure apicali ggg a punteggio e non più a compenso, assegnando, poi, una attribuzione di punteggi meno differenziali per incarichi simili, ed infine, incorporando nella tabella anche le partecipazioni alle manifestazioni provinciali istituzionali.

Continua, poi, evidenziando anche un altro aspetto molto importante per far luce sulle polemiche che erano state sollevate da taluni. Tali punteggi servono per suddividere un importo a fine anno che rappresenta, nella sua natura, un ‘incentivo di attività’ e non ha, come supposto da taluni, natura di ‘retribuzione o compenso per una collaborazione svolta’, ed ancora, non si tratta nemmeno di un ’rimborso spese’.

Il Presidente, in merito all’argomento, consegna ai presenti un fascicolo contenente lo scambio di e-mail del giudice Chierici, ed aggiunge che la contestazione dei nuovi criteri emanati dal Consiglio Regionale GGG  riguarda alcuni giudici che hanno svolto la loro attività dal 1 gennaio al 30 marzo per un differenziale complessivo stimato di incentivi nell’ordine di 700/800 euro.

Poiché la pretesa di tale differenziale – che come detto risulta nettamente inferiore a 1.000 Euro - ha generato una sorta di rivendicazione con rimostranze di varia tipologia che hanno provocato molte difficoltà nella convocazione di giudici e la costituzione delle giurie nelle manifestazioni stesse, il Comitato Regionale, rispettando le decisioni prese dal Consiglio Regionale GGG sull’efficacia dal primo gennaio 2017, a fronte di eventuali richieste che perverranno dai giudici che hanno svolto attività nel primo trimestre, elargirà un riconoscimento straordinario integrativo augurandosi che abbia finalmente fine una fase di interferenza all’attività del Gruppo Giudici.

Compensi al Fiduciario Regionale GGG ed ai Fiduciari Provinciali GGG

In relazione ai fatti evidenziati nei punti precedenti che hanno portato ad un gravoso aumento dell’impegno materiale e organizzativo per lo svolgimento della loro attività il Presidente propone di riconoscere al Fiduciario Regionale GGG un compenso annuo di € 2.000(duemila/00) ed a ciascuno dei Fiduciari Provinciali GGG un compenso annuo di € 500,00(cinquecento/00). Gli importi vengono aumentati quindi di € 500,00(cinquecento/00) per il Fiduciario Regionale GGG e di € 100,00(cento/00) per ciascun Fiduciario Provinciale GGG.

Proposta di decadenza dal Comitato Regionale Veneto Fidal del Consigliere Piero Biasi

Il Presidente ha riferito le ingiustificate assenze del Consigliere Piero Biasi (non si registrano partecipazioni a nessuna riunione del CRV fin dal suo insediamento) e la prolungata inattività (non vi è stata alcuna partecipazione e collaborazione sin dalle elezioni) tale da manifestare un totale disinteresse dello stesso per qualsiasi attività intrapresa dal Comitato Regionale Veneto. Poiché né nello Statuto e né nel Regolamento esiste una norma specifica per regolamentare la decadenza di un Consigliere dopo tre assenze consecutive e ingiustificate (presente fino al recente passato), si ritiene opportuno di interpellare a tal fine il Consiglio Federale.

Il Consiglio Federale si è poi espresso auspicando un ripristino della precedente normativa per disciplinare tali casi, lasciando per ora invariata la posizione del Consigliere Biasi, dal quale sarebbe auspicabile ricevere le dimissioni, per consentire al Comitato di disporre di una risorsa aggiuntiva con il candidato non eletto con il maggior numero di voti.

Progetto di ristrutturazione sito internet del Comitato Regionale

Il Presidente, in vista della migrazione del sito del Comitato Regionale Veneto nella nuova piattaforma nazionale, invita tutti a prendere visione dei siti del Comitato Lombardia ed Emilia Romagna affinché ciascuno sia parte attiva nel proporre contenuti, ritenuti necessari, per la predisposizione del nuovo sito.

Scheda ripartizione incombenze comitato organizzatore gara

Sarà predisposto a breve un documento relativo alla ripartizione delle incombenze organizzative tra gli organizzatori ed il comitato regionale in riferimento alle gare di interesse istituzionale: Campionati di società ed Campionati  individuali.

Per quanto attiene alle premiazioni il CRV fornirà le medaglie e le maglie di campione regionale per tutti i campionati regionale individuali.

Per quanto attiene riguarda i campionati di società che assegnano il titolo (finali) la società organizzatrice provvederà alle coppe/targhe per premierà le società partecipanti.

 

Condividi con
Seguici su: