COMITATI REGIONALI, NUOVE SINERGIE A NORDEST
30 Gennaio 2017
In occasione dei campionati italiani indoor di prove multiple, si è svolto a Padova un primo incontro tra i presidenti dei comitati regionali del Triveneto (Veneto, Friuli, Trento e Alto Adige) eletti nella recente tornata elettorale. Ospite d'eccezione, Stefano Baldini, Direttore Tecnico allo Sviluppo della Fidal, che ha illustrato il nuovo progetto federale riguardante principalmente le categorie allievi, juniores e promesse. Quest'ultimo settore, di fatto, esteso agli under 25.
L'iniziativa è stata promossa dal presidente della Fidal Veneto, Christian Zovico - affiancato dai vice Sara Simeoni e Giuliano Corallo - e ha visto presenti Guido Germano Pettarin, numero uno del Friuli Venezia Giulia, Daniela Lutterotti (vicario del Trentino in rappresentanza di Fulvio Viesi) e Bruno Cappello, presidente dell'Alto Adige, da poco nominato in rappresentanza del Nord Italia nel gruppo di coordinamento del Comitato Nazionale Fidal.
La riunione ha gettato le basi per un progetto di ampio respiro che, partendo da una comunanza culturale e territoriale, porti a sviluppare importanti sinergie a partire dall'ambito tecnico, anche per gli aspetti formativi. Sono stati affrontati anche temi organizzativi, ragionando sul fatto che ogni Comitato è chiamato a svolgere le stesse funzioni e che assieme si possa lavorare meglio con vantaggi reciproci.
Sarà in particolare sulla categoria allievi, ove sarà spostata la responsabilità dal contesto federale a quello dei Comitati Regionali, il primo terreno nel quale sarà possibile strutturare un obiettivo preciso tra i quattro comitati interessati. Per le categorie superiori il progetto viaggerà secondo una logica parallela e sinergica rispetto a quanto verrà predisposto dal settore tecnico nazionale.
Nelle prossime settimane è previsto un secondo passaggio, nel quale i vertici politici dei Comitati regionali del Nordest si incontreranno nuovamente assieme ai propri Fiduciari Tecnici regionali per delineare nel concreto la nuova alleanza in un contesto territoriale che annovera le realtà di Schio, Gorizia e Pordenone già al centro dell'attività tecnica azzurra.
-Foto di Roberto Passerini
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