COMACCHIO, TRICOLORI MASTER: Baggiolini oro nei 400 hs MF40. Argento per Spini (alto M



C’è chi ama l’atletica fino al punto da continuare, riprendere, non farsi passare il desiderio di migliorare (o non peggiorare troppo) i propri risultati nonostante gli anni che passano, i capelli che imbiancano (pura retorica), le gambe che talvolta cedono. Atleti con la A maiuscola che hanno come obiettivo non tanto la medaglia,la prestazione, quanto il tenersi in forma, il raggiungere un obiettivo coscienti della propria fatica, senza mai demordere, magicamente ancorati agli anni verdi, magari continuando a seguire schemi di preparazione che hanno fatto il loro tempo, oppure, ancora, aggiornandosi, perché costretti dall’essere allenatore di altri. Stiamo parlando del mitico mondo dei master, atleti per i quali il sole non tramonta mai. Come per Ivan Spini (Amsicora), vicecampione italiano del salto in alto tra gli MM40 con la misura di 1,81. Per lui, che è tutt’ora primatista regionale assoluto con 2,15 metri, è stata praticamente una passeggiata. La sua progressione parla chiaro: 1,60, 1,69, 1,75, 1,81 alla terza prova e poi il buio l’ha colto sugli 1,85. L’1,81 è anche la terza misura in assoluto valicata nel corso di questa edizione dei campionati individuali Master in svolgimento al campo Raibosola di Comacchio. Non è stato l’unico Ivan Spini a salire sul secondo gradino del podio. L’hanno fatto anche Francesca Mariani (Delogu Nuoro) nel salto in lungo MF45 (4,27 metri, v.: +0.0) e Monica Dessì (Futura Cagliari Soloatletica), nei 100 metri MF50, 14.25 (v.: +0.5).


Al terzo posto ha invece chiuso la sua prova Enrico Sedda (Amsicora) nel salto con l’asta MM45; per lui 3 metri netti. E mentre, di passaggio, ci accorgiamo del quinto posto di Nicola Piga (Studium Sassari) nel lancio del martello, 29,81, e del sesto di Francesca Mariani (Delogu nUoro) che doppia nei 100 metri MF45 , 14.53 (v.: +1.3), per un istante gli occhi vengono colpiti dall’oro brillante di Emanuela Baggiolini (Cus Cagliari) nei 400 ostacoli MF40, prima col tempo di 1:03.10, migliore prestazione italiana di categoria. La terza giornata si chiude con le medaglie di Nicola Piga (Studium et Stadium), secondo nel getto del peso MM40 (11,86 metri) e Mario Soru (Atletica Selargius), terzo nei 200 metri MM60 (26.43). Al fine del medagliere sardo ha pesato non poco l'assenza del pluricampione italiano Piero Congia (Atletica Selargius).

Altri risultati della seconda giornata. DONNE. 5000 MF40: 3^ Roberta Ferru (Atl. OLbia) 18:29.57. UOMINI: 400 MM35: 4. Cristian De Muro (Atl. Selargius) 54.34. 400 MM45: 6. Claudio Gallo (Futura Cagliari Soloatletica) 56.92. 3000 siepi MM45: Stefano Mori Ubaldini (Amsicora) 11:12.04. Salto in alto MM45: 4. Enrico Sedda (Amsicora) 1,60. 400 MM60: 2° Mario Soru (Atl. Selargius) 1:00.02. Triplo MM60: 3° Mario Vacca (San Giovanni Sassari) 9,74.

Altri risultati della terza giornata. UOMINI. 200 MM35: 7° Cristian De Muro (Atl. Selargius) 24.43 (+0.1). Alto MM60: 4° Mario Vacca (San Giovanni Sassari) 1,42. DONNE. 200 MF45: 11^ Francesca Mariani (Delogu Nuoro) 31.07. 200 MF 50: 4^ Monica Dessì (Futira Cagliari Soloatletica) 29.91.



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