Brutto infortunio per Andrea Sanguinetti che non potrà disputare i Campionati Europei Juniores



Andrea Sanguinetti, il formidabile mezzofondista juniores dell’Edera Forlì, ancora una volta vince l’oscar della sfortuna. E questa volta l’incidente occorso ad Andrea è piuttosto serio quanto inspiegabile, in quanto si tratta della rottura del femore, avvenuta mentre si allenava senza chiodi e senza fare ostacoli sulla pista del campo Gotti di Forlì lo scorso sabato. Andrea, portato subito al pronto soccorso, il giorno successivo è stato subito operato e ora ovviamente dovrà necessariamente osservare un lungo stop. Ma sappiamo che Andrea è un ragazzo determinato e riprenderà prima possibile e più forte di prima. Augurissimi di una pronta guarigione Andrea, da parte di tutta l’atletica regionale e nazionale !!!  

Andrea Sanguinetti story 2008-2011 

Andrea Sanguinetti ha iniziato a fare atletica nel 2008 a 16 anni al primo anno allievo, anche se si riscontrano alcune sue prestazioni su pista anche a partire dal 2005, ma in quegli anni il suo sport praticato era il calcio. In atletica si mette presto in evidenza e nel 2008 la sua specialità sono subito le siepi. Negli allievi si corrono i 2000 siepi e si presenta ai Campionati Italiani di Rieti con il 2° miglior tempo nazionale, che ha ottenuto poche settimane prima vincendo i Campionati Regionali a Marina di Ravenna in 6.05.04. L’inesperienza gli gioca un brutto scherzo e una caduta alla riviera dopo una partenza a ritmi impossibili lo costringe al ritiro. 

Nel 2009 si svolgono i Campionati Mondiali Under 18 a Bressanone e l’obiettivo stagionale è di ottenere il minimo e conquistare la convocazione nei 2000 siepi. Andrea ci riesce senza grossi problemi (5.55.62 a Imola il 6 giugno) dopo avere vinto la settimana prima il Brixia Meeting, proprio nella stessa pista dei Mondiali, ma una distorsione alla caviglia, finendo con il piede sul cordolo in un 1500, mette in dubbio la sua partecipazione, Andrea ce la fa a recuperare ma lo stop nel periodo più importante ne condiziona il rendimento. Il 10 luglio ci sono le batterie e Andrea sfiora comunque la qualificazione alla finale con 6.01.47, in una gara dominata dagli africani. La stagione è ancora lunga e in settembre arriva il primato personale e record regionale con 5.51.51 ai Campionati Regionali di Modena e in ottobre vince il suo primo titolo nazionale a Grosseto con il tempo di 6.08.86, il più alto della stagione, ma quanto basta a lasciare gli avversari a debita distanza (oltre 3 secondi). Non è finita, perché in un periodo insolito, ci sono le Gymnasiadi a Doha in dicembre: Sanguinetti si migliora ancora, portando il suo limite a 5.50.03 e soprattutto si piazza al 2° posto, sua prima medaglia in una competizione internazionale. 

Nel 2010 Sanguinetti passa juniores: non lo spaventeranno certamente le distanze più lunghe nei cross e i 3000 siepi anziché i 2000. Anche se la stagione 2009 su pista si è conclusa a dicembre, Andrea riparte subito con i cross: vince a Modena il primo dei cross regionali a gennaio, ma deve poi rinunciare al resto della stagione invernale per un infortunio. La stagione su pista, iniziata in ritardo, lo vede comunque migliorare tutti i suoi personali, ma ai Campionati Italiani Juniores si deve accontentare del 4° posto e anche in questo caso una distorsione rimediata in allenamento qualche giorno prima ne condiziona il rendimento e sfuma così’ anche la possibilità di ottenere la convocazione per i Campionati Mondiali Under 20, nonostante qualche giorno con 8.56.08, primato regionale, conquista l’8° posto ai Campionati Italiani Assoluti nei 3000 siepi. Arriva comunque un’altra maglia azzurra alla Coppa del Mediterraneo a Tunisi dove si piazza al 2° posto con 9.03.08. Ma un altro obiettivo attende Andrea a fine stagione: i Campionati Europei di Cross ad Albufeira in Portogallo. Nelle gare indicative per la selezione Sanguinetti è nettamente il più forte in Italia e ad Albufeira lo conferma con il 17° posto, 1° fra gli italiani, un bel piazzamento, ma una caduta al primo giro lo costringe a una gara in rimonta (al primo passaggio era 79°) e rimane un po’ di rimpianto perché avrebbe potuto ottenere un piazzamento anche migliore. 

E siamo al 2011. Vince subito il 9 gennaio il cross regionale di Ferrara destando grande impressione per la facilità di corsa ancora maggiore, se mai fosse possibile, rispetto agli anni precedenti. 2 settimane dopo vola in Spagna, su invito della Federazione Spagnola, per disputare un cross internazionale ed è un’altra vittoria autorevole. Il 30 gennaio ci sono i Campionati Italiani di Cross a Varese, anticipati di un paio di mesi rispetto agli anni precedenti: & egrave; quasi un minuto il distacco che Andrea rifila agli avversari e c’è in giro la sensazione che ai Mondiali di Cross che si svolgeranno in Spagna nel mese di marzo, un atleta europeo ed italiano, potrà lottare da vicino con i “mostri” degli altipiani. Intanto un passaggio in una gara indoor, mai disputata sino ad ora, ai 1500 dei Campionati Italiani di categoria ad Ancona, lo porta a sfiorare una clamorosa doppietta: lo precede di poco l’amico Marco Zanni, ma è un’ulteriore dimostrazione di crescita del ragazzo che con il tempo di 3.53.72 realizza un primato personale migliore anche di quello outdoor. Ma la sfortuna è in agguato e un infortunio all’anca costringe Andrea ad interrompere la stagione invernale e rinunciare ai Mondiali. Persa questa opportunità, rimane la stagione su pista che vede Sanguinetti debuttare il 15 maggio ai C.d.S. regionali di Imola: 14.30.69 sui 5000 metri e minimo per i Campionati Europei Juniores in programma a Tallin in luglio. Andrea però punta ai 3000 siepi, la sua gara, dove nessun traguardo a livello europeo pare fuori dalla sua portata. Bisogna fare anche il minimo per Tallin, sicuramente una formalità, ma qualche problemino fisico lo costringe a limitare le gare di siepi: se poi quando ne disputa una (i Campionati Regionali di Parma) una inspiegabile amnesia al 2° giro non lo fa deviare verso la riviera, portandolo alla inevitabile squalifica comminata però solo dopo avere corso tutta la gara conclusa sotto i 9 minuti, si intuisce che qualche cosa quest’anno non gira ancora per il verso giusto. Ma forse è solo un’impressione perché le 2 gare successive sono un successo, la vittoria ai Campionati Italiani Juniores a Bressanone in 9.09.26, con un distacco abissale agli avversari e il 5° posto agli Assoluti di Torino con il personale e primato regionale di 8.55.21. In mezzo anche gli esami di maturità che Andrea ha terminato proprio in questi giorni. Ormai, anche se le convocazioni per Tallin non sono ancora state ufficializzate, si è pronti per il raduno preparatorio e per una grande gara in Estonia. Ma questa è purtroppo un’altra storia. 

Giorgio Rizzoli

 



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