Bando Corso Allenatori

COMUNICATO TECNICO n. 21                              Ancona, 6 Settembre 2011

 CORSO ALLENATORI 2011

          Il Centro Studi ha comunicato che sta avviando le procedure per bandire il corso Allenatori 2011 che si svolgerà alla fine del mese di ottobre p.v.

Dati i tempi ristretti, in attesa di ricevere il bando  ufficiale,  delega i Fiduciari Tecnici a cominciare  a verificare i requisiti di eventuali aspiranti  ed a raccogliere eventuali adesioni che verranno perfezionate con la normale procedura di iscrizione.

Questo Settore Tecnico, al fine di valorizzare al meglio le risorse, le capacità individuali e la passione che ci lega a questo sport, invita tutti i tecnici che hanno maturato i requisiti per l’ammissione al corso di allenatore ad inviare al sottoscritto una e-mail a titolo di preiscrizione contenente i dati anagrafici generali, la società di appartenenza e l’anno di conseguimento o rilascio del livello di istruttore.

Vista la cadenza biennale con la quale normalmente viene indetto il corso si ritiene il corso come un momento fondamentale per la formazione di tecnico e la crescita delle società.

Sarà mia cura inviare tempestivamente agli interessati il bando e la modulistica che il Centro Studi e Ricerche della Fidal sta approntando.

Di seguito sono riportati il link per  Il regolamento dei Tecnici di Atletica Leggera e uno stralcio del regolamento stesso relativo alla qualifica di allenatore.

 

Art. 5 - ALLENATORE

1. L’Allenatore conduce e progetta l’attività di allenamento di atleti di ogni fascia di età, con particolare riferimento alla specializzazione giovanile, collabora con allenatori specialisti all’identificazione e alla cura dei talenti, assiste gli atleti durante le gare e prende le misure necessarie per garantire la sicurezza degli atleti nel rispetto di quanto previsto nei regolamenti statali e federali inerenti l’attività sportiva.

2. Per ottenere il livello di ALLENATORE è necessario iscriversi ad un corso di formazione indetto, abitualmente con cadenza annuale, dalla FIDAL.

3. I requisiti per la partecipazione sono i seguenti: Regolamento dei Tecnici di Atletica Leggera 4

• cittadinanza italiana o degli stati membri dell’UE;

• regolare tesseramento e attività presso una società di atletica leggera da almeno due anni con la qualifica di Istruttore, salvo quanto previsto dal regolamento applicativo dei crediti relativamente alla formazione universitaria;

• non essere stati radiati da una Federazione Sportiva Nazionale o da un Ente di Promozione Sportiva o da una Disciplina Sportiva Associata, Associazione benemerita, né soggetti a provvedimento disciplinare in atto da parte di organismi riconosciuti dal CONI

• non aver riportato nell’ultimo decennio, salva riabilitazione, squalifiche o inibizioni sportive definitive complessivamente superiori ad un anno da parte delle Federazioni sportive nazionali, del CONI, delle Discipline Associate e degli Enti di Promozione Sportiva, Associazione benemerita o di Organismi sportivi internazionali riconosciuti;

• non aver subito sanzioni di sospensione dall’attività sportiva a seguito di utilizzo di sostanze o di metodi che alterano le naturali prestazioni fisiche nell’attività sportiva;

• possesso dei crediti previsti e maturati per l’ammissione al corso;

 4. La domanda di ammissione al corso, debitamente documentata, deve essere inoltrata al Fiduciario Tecnico Regionale, che vaglia i titoli di ammissione richiesti dal bando, compila una graduatoria di merito ed invia la documentazione al Centro Studi FIDAL, che comunica l’ammissione agli idonei anche in base ai posti disponibili. Valgono, come criteri per l’ammissione, i crediti formativi maturati durante l’attività di Istruttore.

5. Il piano di studi contenente i programmi didattici, viene elaborato dal Centro Studi della FIDAL in conformità a quanto disposto nel paragrafo 3 del Piano Nazionale di Formazione dei quadri sportivi redatto dalla Scuola dello Sport del CONI, d’intesa con la Direzione Tecnica Nazionale, per rispondere alle esigenze di uniformità culturale e di competenze sul territorio. Il piano prevederà, al suo interno, un particolare riferimento alle problematiche della pratica sportiva dei giovani e all’insegnamento delle specialità tecniche dell’atletica.

 6. Il corso viene svolto con formula nazionale-residenziale e prevede la frequenza obbligatoria ad almeno l’80% tra lezioni ed esercitazioni per poter accedere all’esame finale (salvo quanto previsto sia dal regolamento applicativo dei crediti formativi che dal bando del corso, per i laureati in Scienze Motorie). L’esame si svolge normalmente dopo almeno 4 mesi dalla fine del corso. Il livello si consegue superando l’esame finale come previsto dall’apposito bando.

7. La valutazione finale è espressa dalla Commissione d’esame, nominata dal Centro Studi della FIDAL d’intesa con la Direzione Tecnica Nazionale, con il giudizio globale sulle prove dei candidati, secondo quanto contenuto nel bando.

8. Sulla base di apposite convenzioni con istituti universitari la FIDAL-Centro Studi può valutare la possibilità di organizzare corsi per Allenatori riservati a laureati e studenti della “Laurea Specialistica delle attività tecnico-sportive” (75/S).

                                                                                       Il Fiduciario Tecnico Regionale
                                                                                                 Prof. Mauro Ficerai



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