BUON NATALE E BUON ANNO OLIMPICO 2024

22 Dicembre 2023

Carissimi Amici e Amiche dell’Atletica dell’Emilia Romagna,

giunti al termine di questo ulteriore anno di mandato desidero ringraziare tutti per l’impegno, il lavoro e i risultati conseguiti dall’Atletica Leggera regionale nei diversi appuntamenti tecnici, agonistici, formativi che si sono snodati nel corso della stagione 2023. Risultati e soddisfazioni non sono mancati, di pari passo con un incremento dei numeri e della complessità nel gestire una mole così importante di attività. Non di meno ci aspettano mesi intensi. L’anno Olimpico 2024 si presenta denso di appuntamenti, sia regionali, sia nazionali, sia internazionali con un calendario che non darà tregua e che metterà alla prova la capacità tecnico organizzativa della nostra regione, delle Società e della Fidal Emilia Romagna. Non ho dubbi tuttavia che ce la caveremo egregiamente.

Il 2023 non è stato un anno facile e non finirò mai di sottolineare come solo la coesione che tiene  insieme il nostro sistema, composto da  sensibilità così diverse, in un mix tra volontariato e semi professionalizzazione, sia  l’unica leva che consente di affrontare le diverse sfide, anche le più inaspettate  che si possono presentare. Ne abbiamo avuto più di una evidenza.  Il Comitato Regionale è sempre più una struttura di servizio per gli associati, un valore che è stato preservato attraverso quella unità – che non è unanimismo - che consente di garantire efficienza e continuità: caratteristiche che non dovranno mai venire meno e con esse la necessità di tenera alto il livello di operatività del Comitato Regionale.

Il nostro movimento regionale, composto da Società, piccole e grandi, tesserati di ogni tipologia e ovviamente il Comitato Regionale stesso, con le proprie articolazioni, devono maturare ulteriormente la consapevolezza della necessità  di porsi sempre di più come un sistema, ove ognuno possa fare il proprio pezzo, nel proprio ruolo, certo attraverso la necessaria rappresentanza. Deve maturare l’indispensabile  consapevolezza che i più grandi e i più strutturati non possono non farsi carico quando occorre anche dei problemi dei singoli. E viceversa da parte di ognuno il comprendere di essere inserito in un mosaico di esigenze ma anche potenzialità. E’ l’unico antidoto a che contrapposizioni su singole particolarità risultino un indebolimento complessivo nei confronti del mondo esterno fatto di famiglie, istituzioni, enti, mondi economici e sociali a cui dobbiamo guardare e con cui dobbiamo sempre di più rapportarci con la necessaria credibilità e autorevolezza.

Sarà una sfida moltiplicata  dall’entrata in  vigore della Riforma dello Sport. Se qualche d’uno infatti pensa che il tutto si ridurrà all’assolvimento di singole norme sul lavoro sportivo, sul volontariato, o altro, è fuori strada. Le conseguenze di quanto legiferato, nell’idea che sottende la Riforma e nella visione che la genera, saranno profonde. La necessità, per lo sport italiano e anche per noi, di decidere se arretrare e declinare o rilanciare su temi sfidanti e innovativi sarà indifferibile. Direttrici quali la dotazione di competenze specifiche e settoriale unite al passaggio generazionale saranno la frontiera dei prossimi anni.

Il movimento dell’Atletica Leggera dell’Emilia Romagna ha sempre dato prova nella sua storia e nel proprio progredire di sapere sempre tenera alta l’assicella del confronto, facendo sintesi delle diversità di posizione e salvaguardando l’unità del movimento. Un metodo che dovremo perseguire anche ora, giunti nell’ultimo anno del quadriennio Olimpico che ci porterà verso le scadenze statutarie. Se sul piano nazionale si saprà fare altrettanto, anche attraverso il nostro contributo, significherà porre le premesse per una maturità che potrà orientarci verso traguardi importanti.

A tutti voi i migliori Auguri di Buon Natale e per un 2024 ricco di salute, soddisfazioni e risultati.
 
Alberto Morini – Presidente FIDAL Emilia Romagna


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