Ancona: Kaddari quinta nei 60

06 Febbraio 2021

Infortunio per Porcu nella finale dei 60, oggi spetta a Luiu, Aru e Laconi.

(robyspezzigu) Prima giornata dei campionati italiani juniorU20 e promesseU23 indoor poco propizia per i rappresentanti dell’atletica leggera sarda con l’atteso esordio agonistico stagionale e nella nuova categoria promesseU23 di Dalia Kaddari, che finisce fuori dal podio della prova dei 60 metri, e finale con infortunio muscolare nella stessa gara per il promettente junior Leonardo Porcu. La prima giornata della rassegna tricolore al coperto juniorU20 e promesseU23, in corso di svolgimento al Palaindoor di Ancona, ha decisamente regalato poche soddisfazioni agli atleti isolani che avevano iniziato molto bene nelle qualificazioni.
Puntava decisa al podio la Kaddari, quartese ora al Gs Fiamme Oro, campionessa assoluta dei 200 metri e campionessa e primatista nazionale dei 200 metri junior (nel 2020 ha stabilito il doppio record italiano junior sia indoor che outdoor con 23.23).

Dopo aver vinto la sua batteria iniziale, correndo in scioltezza con il tempo finale di 7.49 (terzo tempo di qualifica) ottenuto forzando solo nel finale dopo una partenza poco brillante, la velocista sarda si è presentata fiduciosa alla partenza di quella che era la finale più attesa della giornata nell’impinto coperto anconetano.

Dopo una discreta uscita dai blocchi negli ultimi metri non riusciva come suo solito a distendere la sua falcata e veniva risucchiata dalle avversarie chiudendo al 5° posto ripetendo la prestazione cronometrica di 7.49,  preceduta dalla campionessa europea U20 dei 100 metri Vittoria Fontan (Carabinieri, 7.39), dalla campionessa in carica Chiara Melon (Atl.Brescia 1959, 7.44) e con 7.46 da Costanza Donato (Bracco Atletica).
Ancora più sfortunata la prova dello junior Leonardo Porcu (Atl.Oristano),  autore di una promettente netta vittoria nella sua batteria con 6.90 che faceva ben sperare per la finale. Nella gara a 8 che assegnava il titolo dei 60 metri junior lo sprinter oristanese accusava nel finale un risentimento muscolare e finiva la prova zoppicando con 7.25. Incerta la sua presenza nella gara dei 60 ostacoli di domani dove doveva essere uno dei protagonisti. Sempre sui 60 fuori in batteria tra le promesse Sadibou Cheick Diallo (Ichnos Ss) con 7.06. La prima giornata si è chiusa con la prova nei 1500 junior di Francesca Serra (Atl.Santadi) con 4:51.22 dopo un gara tattica. Domani toccherà invece allo junior sassarese Massimiliano Luiu (Libertas Sassari), che si presenta come campione italiano in carica outdoor del salto in alto, e, incerto Porcu sui 60 Hs, in questa gara ci saranno Andrea Laconi e Silvia Aru (entrambi Atl.Oristano), con Laconi presente anche nella prova del salto triplo dove potrebbe inserirsi nelle posizioni di vertice.



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