Altri due argenti agli Italiani Allievi

12 Febbraio 2017

Leonardo Puca sui 400, con 49"69, Salvatore Angelozzi nel triplo con 14,36. Manuel Di Primio quinto sui 1000 con 2'35"64, Valeria Latino sesta nel triplo con 11,75 

Tre medaglie, delle quali una d’oro e due d’argento, è il lusinghiero bilancio dell’atletica leggera abruzzese ai Campionati Italiani Allievi Indoor, che si sono svolti sabato e domenica 11-12 febbraio ad Ancona. Dopo l'oro di Ludovica Montanaro, di rilevante spessore tecnico è il secondo posto di Leonardo Puca (Atletica L’Aquila) sui 400, capace di correre la finale in 49”69, migliorando di quasi mezzo secondo il primato personale (per l’esattezza 45 centesimi). Prudente ma efficace la distribuzione del velocista aquilano, passato ai 200 in 24”1. Non si è lasciato trascinare dal ritmo (23”50) dell’inarrivabile Edoardo Scotti (CUS Parma), che ha frantumato il primato italiano di categoria con 47”77, che corrisponde anche alla migliore prestazione mondiale stagionale Under 18.

L’altro argento arriva dal triplista Salvatore Angelozzi (Vomano Gran Sasso), che ha dato vita a un interessante duello condotto sul filo dei centimetri con Fabio Pagan (Aristide Coin Venezia), che ha vinto con la misura di 14,42 metri.

L’atleta teramano ha eguagliato il suo primato personale di 14,36 metri, risalente alla stagione indoor 2016.

Sui 1000 metri si difende bene e sfiora il podio Manuel Di Primio (Tethys Chieti), quinto con 2’35”64, frutto più del  talento che di una condizione fisica ottimale. Arrivo in volata vinto da Francesco Guerra (Roma Sud) con 2’34”00, 2° Hichame Jarine (Nuova Atletica Molinella Bologna) 2’35”34, 3° Nicolò Daniele (Atletica Canavesana) 2’35”46. Nella stessa gara, nono Luigi Cirotti (Tethys Chieti) in 2’36”85.     

Nel salto triplo femminile Valeria Latino (Atletica Gran Sasso Teramo) non è andata oltre il sesto posto. La sua gara si è mantenuta su una buona sequenza di salti, contrassegnata dal migliore a 11,75 metri, al sesto e ultimo turno. Ma gli è mancato l’acuto che le consentisse di salire sul podio, ampiamente alla sua portata, almeno per il terzo posto. Era collocato a 11,89 metri, misura stabilita da Deborah Tripodi (Atletica Gorizia). Da ricordare che la Latino vanta un primato personale, che è anche stagionale, di 12,00 metri. La gara è stata vinta dalla favorita Camilla Vigato ((Aristide Coin Venezia) con 12,86 metri, seconda Alice Rodiani (Atletica Gonzaga Mantova) 12,43.       

Altri risultati. Allievi. Alto: 17° Riccardo Reale (Hadria Pescara) 1,80. 60 ostacoli: 7° in batteria Francesco Bersani (Mennea Atletica Chieti) 9”04.

Allieve. 1000: 30^ Ludovica Cirotti (Mennea Atletica Chieti) 3’29”12.     



Condividi con
Seguici su: