Altre medaglie abruzzesi agli Europei Masters

Cascata di medaglie per gli abruzzesi agli Europei veterani Masters (over 35 anni) in corso a Pescara. Sono state cinque nelle giornate di lunedì e martedì 25-26 settembre, tra le quali brilla l’oro con la staffetta 4 x 100 categoria W 55 della vastese Miriam Di Iorio, classe 1966 tesserata con l’Unione Atletica Abruzzo. Schierata in prima frazione, ha portato il testimone verso la vittoria insieme a Baggiani, Roccamo e Sattin con il tempo di 55”73, precedendo le staffette irlandese, 56”25, e britannica, 1’00”02. In questi Europei la Di Iorio si era piazzata quinta sui 200 e sesta sui 100 metri. 

L’avezzanese Pasqualina Proietti Pannunzi, classe 1971 tesserata con l’Unione Atletica Abruzzo, ha conquistato l’argento nel lancio del disco categoria W 50 con la buona misura di 37,38 metri, dietro la tedesca Bettina Schardt 41,09 metri. Nella stessa specialità, sesta la pescarese Manuela Paolino (Aterno Pescara) nella categoria W 45 con la misura di 30,06 metri. bronzo sui 5000 metri M 35 del marsicano Italo Giancaterina con l’apprezzabile tempo di 15’15”92, corso però nella serie più lenta da lui vinta. Primo posto del marchigiano Andrea Falasca Zamponi 15’12”14, secondo il portoghese Miguel Ricardo Paixao 15’12”58.

L’aquilano Stefano Salso, classe 1972 tesserato con la società Atletica Gran Sasso Teramo, è bronzo nel salto in alto categoria M 50 con la misura di 1,65 metri a pari merito con il lituano Gintaras Varanauskas. Entrambi hanno superato 1,65 al primo tentativo, per poi tentare 1,70 senza esito. Dunque, sono state assegnate due medaglie dello stesso metallo. L’oro è stato vinto da un marchigiano di Porto San Giorgio, Marco De Angelis, classe 1971, con la misura di 1,70 superata al secondo tentativo. Stessa prestazione dello svedese Henrik Marcusson, argento, il quale l’ha però superata al terzo tentativo. I risultati dell’alto non sono stati all’altezza dello spessore tecnico dei protagonisti in campo, in quanto la pedana era resa scivolosa dalla pioggia nella giornata di lunedì. Argento di Silvino Cicchelli sui 2000 metri con siepi categoria M 80, conquistata con il tempo di 15’02”34, dietro l’inarrivabile svedese Ake Jonson, 10’53”57, addirittura di un anno più anziano di Cicchelli. Per il nonno di San Valentino in Abruzzo Citeriore, classe 1943 tesserato con la Vini Fantini Pescara, è la seconda medaglia in questi Europei dopo il bronzo sui 200 metri con ostacoli. E le sue gare non finiscono qui. Da amante delle corse con ostacoli, siano esse di velocità o mezzofondo, andrà a caccia della terza medaglia sugli 80 metri con ostacoli.

Da registrare anche tre medaglie d’oro conseguite nelle classifiche di squadra: nel cross categoria M 35 Alessio Bisogno (Passologico) settimo individuale, terzo degli italiani; Domenico Buccella (Runners Pescara) si è classificato quattordicesimo nella Km 6 M 65 (65-69 anni), terzo degli italiani; Fabio Saturni nella marcia su strada Km 10 M 45, sesto individuale. Nel lancio del martello a maniglia corta (Kg 15,88), specialità praticata ufficialmente solo a livello Master, si segnala l’ottavo posto del pescarese Andrea Canale (Aterno Pescara) con la misura di 10,13 metri.