Alessia Beneduce bronzo nel martello

09 Settembre 2018

La lanciatrice pescarese della Bracco Milano, cresciuta nell'Aterno Pescara, terza con il primato personale di 59,19 metri. Gaia Sabbatini settima sugli 800 con 2'09"00, ma con qualche problema fisico. Barrucci 8^ nel lungo

La seconda giornata dei campionati italianiasoluti di atletica leggera, che si concludono domenica 9 settembre a Pescara sulla pista dello stadio Adriatico Cornacchia, ha riservato risultati interessanti. Tra gli abruzzesi impegnati spicca il bronzo della pescarese Alessia Beneduce (Bracco Milano) nel lancio del martello, dove ha anche migliorato il primato personale, portandolo a 59,19 metri. Ha vinto Sara Fantini (Carabinieri) 63,72, 2^ Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle) 59,91. Amarezza, e anche preoccupazione, per Gaia Sabbatini (Atletica Gran Sasso Teramo), settima sugli 800 in 2’09”00, ma con un arrivo sofferto per un problema muscolare, visto che si toccava dopo l’arrivo. Gara veloce, vinta da Irene Baldessari (Esercito) in 2’02”47 su Elena Bellò (Fiamme Azzure) 2’02”65.

Da sottolineare le due finali della lanciatrice Allieva classe 2001 Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso Teramo), ch si è piazzata undicesima nel disco con 36,66, ma in qualificazione meglio con 41,01. Si è guadagnata anche la finale nel peso con 11,90, in programma oggi. Brillante l’ottavo posto di Stefania Barrucci (Aterno Pescara) nel lungo con la misura di 5,74. Gara vinta dall’azzurra Laura Strati (Atltica Vicentina) con 6,41.  

Spettacolo, come nelle pronostici nella gare dei 100 metri, sempre le più attese nelle rassegne nazionali e internazionali. Lo sprint maschile è stato vinto dal favorito Marcel Jacobs (Fiamme Oro) con 10”24 (vento + 0,1 m/s) su Roberto Rigali (Brixia Atletica) 10”33 ed Eseosa Desalu (Fiamme Gille), terzo con 10”33. La gara femminile è stata vinta  a sorpresa da Herrera Abreu (Atletica Brescia) con 11”59 per millesimi su Irene Siragusa (Esercito) 11”59, terza Anna Bongiorni (Carabinieri) 11”62.

Altri confronti di notevole interesse tecnico e agonistico sono stati i 400 maschili, vinti da Davide Re (Fiamme Gialle) con  45”92, davanti al giovanissimo Edoardo Scotti (CUS Parma) 46”57 e Daniele Corsa (Fiamme Oro) 46”62. I 400 femminili hanno visto l’affermazione di Raphaela Lukudo (Esercito) col nuovo primato personale di 52”38, su Giancarla Trevisan (Bracco Milan) 52”85, terza con delusione Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) 52”86.

Appassionanti anche i 110 ostacoli. Il confronto  tra i due azzurri Lorenzo Perini (Aeronautica) e Hassane Fofana (Fiamme Oro) è stato vinto dal primo con 13”57, il secondo 13”69 (vento + 0,4 m/s). Molto bene Luminosa Bogliolo (CUS Genova) sui 100 ostacoli, vincitrice con 13”21 (v. + 0,4 m/s).

Le prove multiple hanno concluso la seconda e decisiva giornata, con la vittoria a sorpresa  nel decathlon di Luca Di Tizio (NN Italia), di origini teatine allenato da genitori ex atleti, che ha totalizzato punti 7.240.  Nell’eptathlon il titolo è stato vinto da Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Atletica Arvedi) con punti 5.322. Nel lungo, titolo vinto da Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) con 7,76, mentre nell’asta si è imposto l’azzurro Claudio Stecchi (Fiamme Gialle) con 5,50. Nel peso Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) ha vinto con 19,39 metri la sfida con Leonardo Fabbri (Aeronautica) 19,28. Sui 5000, in luce la 18enne Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), campionessa con 16’15”30.

Oltre alle quattro finaliste, ieri erano impegnati 5 atleti abruzzesi in gare di qualificazione e 8 nelle  staffette 4 x 100. Hanno conquistato l’accesso in finale Michele Caporrella (Nuova Atletica Lanciano) nel lancio del disco con la nona misura di ammissione, 45,63 metri, e Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso Teramo) nel salto triplo, sesta misura di ammissione con 12,38 (vento - 0,5 m/s). Niente da fare per l’aquilano Riccardo Farroni (Atletica Gran Sasso Teramo) sui 100, 7° in batteria con 10”82 (vento + 0,2 m/s), per la Junior Mara Di Quinzio (Aterno Pescara), tre nulli alla difficile misura di ingresso di 1,66, e per la pur brava Lidia Gargarella (Nuova Atletica Lanciano) nel giavellotto, 15^ con 40,77 metri, al limite del suo personale.  

Nella 4 x 100, vinta dalla Riccardi Milano con 40”39 davanti a Virtus Bologna 40”95, buon decimo posto dell’Aterno Pescara (Ricciardi, David, Rosato, Di Giovanni) con 42”03. Di spessore tecnico anche la vittoria dei Carabinieri nella 4 x 100 femminile, 44”91, con le azzurre Anna Bongiorni e Gloria Hooper in squadra.  



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