ASSOLUTI INDOOR, E' VENETO IL PRIMO ORO: VALLORTIGARA 1,92
15 Febbraio 2019
E’ veneto il primo oro della cinquantesima edizione dei Campionati Italiani Assoluti indoor. Lo conquista la vicentina Elena Vallortigara che oggi, ad Ancona, nell’anteprima dedicata al salto in alto, tra dj set e un gran pubblico, è salita a 1.92, migliorando di due centimetri il primato personale indoor. Dopo il titolo della scorsa estate a Pescara, Elena Vallortigara torna a indossare la maglia tricolore anche al coperto, con una misura che non aveva mai ottenuto nelle competizioni in sala, due passettini in più rispetto all’1,90 dell’esordio di sabato scorso a Banska Bystrica. Prima della misura vincente, l’azzurra salita a 2,02 nel 2018, infila sei salti senza errori (1,74, 1,80, 1,84, 1,86, 1,88, 1,90) e poi ricorre al secondo tentativo per assicurarsi l’1,92. Sostenuta dal battimani dei tanti appassionati in tribuna e dal ritmo di “Levels” di Avicii dà poi l’assalto all’1,94: appuntamento rimandato. Come al solito si affida a “Thunderstruck” degli AC/DC Alessia Trost che lascia qualche macchia in più nel percorso: sbaglia una volta a 1,84, esce indenne dall’1,86 al terzo tentativo, è pulita a 1,88 e poi saluta con tre “x” a 1,92. Per le altre posizioni del podio, derby Fiamme Oro tra Erika Furlani e Desirèe Rossit, entrambe 1,84 ma con meno errori per la reatina.
“Avevo come obiettivo il personale indoor. Sono due centimetri in più e c'è un progresso anche nella tecnica – ha commentato Vallortigara - Abbiamo lavorato sugli errori che c’erano e stiamo andando sempre meglio. La preparazione invernale è stata tribolata, ho avuto un problema alla caviglia destra che mi ha un po’ limitata e non era neanche scontato che potessi gareggiare nella stagione indoor. Invece ci siamo riusciti, siamo arrivati in corsa ma ce l’abbiamo fatta. Ho voglia di saltare, mi piace, mi diverte ed è la cosa più importante. Io e Alessia? Ieri sera ero da lei, fuori dalla pedana ci somigliamo per molte cose”.
Nella gara maschile, vinta da Gianmarco Tamberi con 2.32, miglior misura europea dell’anno e seconda al mondo, sesto posto, con 2.08, del sammarinese della Biotekna Marcon, Eugenio Rossi. Il bronzo era a 3 centimetri (Foto Giancarlo Colombo/FIDAL).
RISULTATI| Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |










