2 GIUGNO IN PISTA A VERONA E DI CORSA A TREVISO

02 Giugno 2023

2 giugno in pista a verona e di corsa a treviso

Giornata di atletica in pista, oggi, venerdì 2 giugno, a Verona. Il Campo Consolini ospita il 42° Trofeo Pindemonte, classica rassegna organizzata dalla società Atletica Verona Pindemonte. Circa 1.100 gli iscritti, con società provenienti un po’ da tutto il Nord Italia. Riflettori puntati soprattutto sulla pedana del disco, dove sono annunciate la vicecampionessa italiana Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), quest’anno già arrivata a 58.80, e Diletta Fortuna (Carabinieri), che si presenta a Verona con uno stagionale di 53.19. Il Trofeo Pindemonte è valido per l’assegnazione del Gran Premo Tommasi Romano (record del meeting a livello assoluto) e del Memorial Rinaldi Claudio (record del meeting a livello giovanile). La manifestazione coincide inoltre con la terza tappa della Coppa Veneto 2023. Gare dalle 9.45 e, nel pomeriggio, dalle 14.45. ISCRITTI/RISULTATI

CORRITREVISO - Cinque cerchi e decine di maglie tricolori: sarà una Corritreviso grandi firme quella che stasera attraverserà strade e piazze del centro storico del capoluogo della Marca.  La 33^ edizione, abbinata al Trofeo Lattebusche, con oltre 500 iscritti, scatterà alle 20 da Piazza Duomo e si svilupperà su un circuito in parte rinnovato di 3,3 km che offrirà passaggi suggestivi: dal pittoresco vicolo Dotti a Piazza Rinaldi, dalla Calmaggiore a Piazza dei Signori, sino a Riviera Garibaldi e Riviera Santa Margherita, prima di imboccare Corso del Popolo e via Manin per fare ritorno in Piazza Duomo. Dopo la gara “open”, spazio alle due gare ad invito, limitate ad un numero ristretto d’atleti d’alto livello che si sfideranno su un velocissimo tracciato di 1 km - appena omologato dalla Fidal - da ripetere più volte: dopo la partenza da Piazza Duomo, il percorso si svilupperà tra la Calmaggiore, Piazza dei Signori, via Martiri della Libertà, Piazza Borsa e via Manin, prima di tornare in Piazza Duomo.

La gara maschile (10 km, via alle 22.10) assommerà quattro partecipazioni olimpiche e 21 titoli italiani assoluti.  Il primo nome di rilievo è quello di Daniele Meucci (Esercito), campione europeo di maratona a Zurigo nel 2014 e, a livello individuale, salito altre quattro volte sul podio continentale tra pista, strada e corsa campestre. In carriera l’ingegnere pisano ha conquistato anche dieci titoli italiani assoluti e nel 2022 - anno in cui è giunto ottavo alla maratona di New York - ha saputo ulteriormente migliorarsi nei 42 km della distanza regina, correndo in 2h09’25” in febbraio a Siviglia. Da seguire poi Stefano La Rosa (Carabinieri), oro a squadre nella maratona agli Europei del 2018 e nove volte campione italiano assoluto, terzo a Treviso nel 2022, Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro), due volte tricolore assoluto nella mezza maratona e azzurro nella maratona agli Europei del 2022, e Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera PN Friulintagli), finalista nei 3000 siepi agli Europei del 2016, quarto in Piazza Duomo nel 2022. Insieme fanno, appunto, quattro gettoni olimpici e 21 maglie tricolori assolute. Ma non saranno gli unici atleti a puntare in alto. Tra gli outsider, occhio al promettente Riccardo Martellato (Assindustria Sport), oro mondiale under 23 nel duathlon a fine aprile a Ibiza, l’anno scorso argento e bronzo ai Tricolori promesse rispettivamente nei 5000 metri e nella mezza maratona, al nome nuovo del fondismo regionale Daniele Farronato (Trevisatletica), ex calciatore ed ex ciclista, arrivato all’atletica da un paio di stagioni, a metà marzo a Vicenza sceso a 29’37” nei 10 km su strada, e a Francesco Agostini (Atl. Casone Noceto), sesto l’anno scorso. Da seguire poi il keniano Simon Rugut Kipngetich e il giovane trevigiano Nicolò Bedini (G.P. Parco Alpi Apuane), argento all’inizio del mese ai campionati italiani under 23 dei 10.000 metri.

Nella gara femminile (5 km, partenza alle 21.40) cerca applausi Laura Dalla Montà (Assindustria Sport), vicecampionessa italiana nei 3000 siepi e azzurra agli Europei del 2022, che in Piazza Duomo trionfò nel 2021. Curiosità per l’italo-keniana Maria Gorette Subano (Cus Pro Patria Milano), atleta emergente, figlia d’arte (mamma Lucia era una maratoneta da 2h30’). Vive a Milano, dove lavora anche come modella: bruciando le tappe, ha vestito l’azzurro agli Europei di cross del 2022 e in questa primavera, tra pista e strada, sotto la guida del coach Giorgio Rondelli, sta passando da un record personale all’altro. Spazio poi per Gaia Colli (Carabinieri), bronzo tricolore 2022 nei 5 e 10 mila metri, per le trevigiane dell’Atletica Ponzano, Michela Moretton e Michela Zanatta (la prima, azzurra nel cross agli Europei del 2022; la seconda – classe 1978 – quattro volte vincitrice alla Corritreviso, dove nel 2004 è stata la prima atleta della Marca a salire sul gradino più alto del podio) e per Manuela Bulf (Atl. Agordina), valida specialista di cross e strada. Tra le aggiunte dell’ultima ora, la junior Elisa Maglione (Atl. Ponzano), azzurrina delle siepi agli Europei under 18 del 2022, reduce dal titolo veneto assoluto conquistato nel weekend a Caorle.

   

Condividi con
Seguici su: