'Lungo' a Francesco Mei e Elisa Spazzafumo

11 Febbraio 2024

Ad Arbus, nella quarta prova del Festival del cross, I titoli individuali under 18 vanno a Matteo Mura e Maria Mei, quelli di società under 14 all'Olympia Villacidro che fa doppietta con i ragazzi e le ragazze.
(robyspezzigu)  I titoli sardi 2024 di cross lungo vanno a Francesco Mei (Academy Olbia) e Elisa Spazafumo (Atl.E.Sanna Elmas). Confermando pienamente i pronostici della vigilia  che li vedevano in veste di assoluti favoriti nel tracciato ricavato all’interno della struttura agrituristica Sa Pedra Marcada di Arbus i due hanno vinto con merito gara assoluta e titolo sardo 2024 di cross. 
Questo il sommario responso del primo Trofeo Città di Arbus di corsa campestre, manifestazione caratterizzata dalle condizioni meteo prettamente invernali con pioggia e vento gelido (con tante rinunce e assenze rispetto alle iscrizioni e anche un'interruzione delle prove per la forte pioggia). Le gare, organizzate dall’Atletica Arbus e dalla Fidal come 4^ prova del Festival del Cross Sardo e valide come campionato sardo individuale delle categorie assolute e allieviU18 e come campionato regionale di società della categoria ragazzi, sono state comunque interessanti sotto i diversi aspetti tecnici e agonistici. 
Nella prova assoluta maschile sui 10000 metri l’olbiese Francesco Mei non ha  deluso le attese della vigilia che lo vedevano in veste di favorito. Alla fine della prova sui 10 Km è stato facile vincitore precedendo all’arrivo i giovani emergenti tutti classe 2004 arrivati nell’ordine Valerio Caredda (Atl.Ogliastra) e i gemelli Alessandro e Mattia Careddu (Atl.Porto Torres). La classifica della gara poi continua con Matteo Melis e Nicola Floris (entrambi Cus Cagliari) e Roberto Buttau (Atl.Tempio).  
Corsa solitaria, a seguito delle numerose rinunce dell’ultimo momento per le condizioni meteo, per Elisa Spazzafumo nella prova assoluta donne sugli 8000 metri.

L’atleta cagliaritana così dopo il titolo sardo a Villacidro del cross corto a Arbus ha fatto suo meritatamente (vista la sua brillante vittoria nella scorsa gara di Ozieri) anche quello sul lungo confermandosi la dominatrice della stagione 2024 delle campestri isolane.
Nelle due prove valide per il titolo sardo under 18  vittoria e titolo nei 5000 metri allievi per Matteo Mura (Guerrieri del Pavone) davanti a Fabio Foddis (Atl.Valeria) e Roberto Porcu (amatori Nu) mentre nei 4000 metri allieve a imporsi è stata Maria Mei (Academy Olbia) davanti a Alice Pitzalis e Martina  Niedda (entrambe Cagliari Marathon).
Tra gli junior primi posti per Lorenzo Pontillo (Atl.E.Sanna Elmas) e Benedetta Cao (Cus Cagliari) mentre nelle prove tra i under 16 vincono Mario Contu (Alasport) e Giaele Mantega (Cagliari Marathon) che hanno preceduto all’arrivo Davide Erriu (Elmas) e Michele Salis (Dolianova)  e Melissa Scanu e la campionessa sarda Melissa Valentina Baboi (entrambe Alasport). 
Nelle prove della categoria ragazzi che assegnavano il titolo sardo spocietario successi individuali per Temesgen Arbasino (Atl.San Teodoro) su Leonardo Taris  e per Adele Farris (Nuova Atl.Sestu) su Caterina Ledda con titoli societari andati entrambi all'Olympia Villacidro che, con 431 punti, ha preceduto Academy Olbia (398) e Atletica San Sperate (309) tra le ragazze e, con 426 punti, Academy Olbia (419) e Atletica San Teodoro (384) tra i ragazzi. 
Nelle partecipate e combattute prove senior-master  tra le donne nei 4000 metri F35-55 Maria Doloretta Lai (Triathlon Team SS) ha preceduto Veruska Figus (Atl.Arborea), Gisella Saba (Ampa Training Guasila) e Leonarda Cantara e nei 3000 metri Over60 Caterina Miscali (Atl. Dolianova) ha preceduto Alessandra Loddo (Atl.Orani) e Marisa Moreggio. Nei 6000 metri uomini degli M35-55 Francesco Pinna (Atl.Guspini) ha avuto la meglio su Fabrizio Baralla e Andrea Schiavino (entrambi Triathlon Team SS), Marco Garau e Paolo Cannas  e  nei 4000 metri degli over 60 Flavio Cirronis (Olympia Villacidro) ha preceduto all’arrivo Mauro Muscas (Atl.Sinnai) e Antonello Vargiu.

CLASSIFICHE/Results

IMMAGINI/Photos (di Fabrizia Carboni)



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