Come creare una nuova ASD?


1. Bisogna redigere il suo atto costitutivo e il suo statuto. Quest’ultimo dovrà prevedere:  

  • l’inserimento nella denominazione sociale della finalità sportiva e della dizione “dilettantistica”
  • l’individuazione della sede legale
  • l’assenza di fini di lucro e il divieto di distribuire utili tra i soci
  • il principio di democrazia interna
  • l’organizzazione di attività sportive dilettantistiche, con relative attività didattiche e di aggiornamento come oggetto sociale
  • il divieto per gli amministratori di ricoprire cariche sociali in altre associazioni sportive nell’ambito della medesima disciplina sportiva
  • la gratuità degli incarichi degli amministratori
  • la devoluzione a fini sportivi del patrimonio in caso di scioglimento
  • l’obbligo di conformarsi alle norme e alle direttive del CONI, nonché agli statuti e regolamenti delle Federazioni Sportive Nazionali e dell’Ente di Promozione Sportiva a cui ci si affilia.

2. Bisogna richiedere il codice fiscale all’Agenzia delle Entrate (la richiesta è gratuita). Il codice fiscale rappresenta lo strumento di identificazione dell’associazione nei rapporti con i privati, gli enti, le amministrazioni pubbliche e qualsiasi altra istituzione.

Per qualsiasi attività negoziale (contratti con soggetti pubblici o privati, richiesta di finanziamenti,  locazioni o comodati di bene immobile ecc.) o adempimento amministrativo (versamento di tasse, imposte, canoni, ecc.) l’associazione deve indicare il codice fiscale.

Per richiedere il codice fiscale basta compilare in duplice copia l’apposito modello AA5/6 e presentarlo all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale la tua associazione.

Questa operazione deve essere svolta dal presidente dell’associazione o da un suo delegato (in questo caso va compilato l’apposito riquadro ed al modello AA5/6 va allegata copia fotostatica di un documento di identità del legale rappresentante e anche la fotocopia dello Statuto con l’Atto Costitutivo).

 Il modello può anche essere inviato per posta (mediante raccomandata), allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del rappresentante legale e copia dello Statuto con l’atto costitutivo. In tal caso il modello si considera presentato nel giorno in cui risulta spedito.

3. Bisogna registrare l’associazione presso l’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate (ex Ufficio del Registro) entro 20 gg di tempo dalla data di costituzione; si può così beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge. Sono necessari i seguenti documenti:

  • 2 copie dell’atto costitutivo in originale, firmate in calce dai soci fondatori (una copia resterà all’Agenzia delle Entrate, una copia verrà restituita all’associazione)
  • 2 copie dello statuto in originale, firmate in calce dai soci fondatori (una copia resterà all’Agenzia delle Entrate, una copia verrà restituita all’associazione)
  • delega (se chi si reca a registrare gli atti non è il legale rappresentante dell’associazione) e copia della carta di identità del richiedente e del legale rappresentante dell’associazione
  • modello 69 compilato
  • ricevuta del versamento dell’imposta di registro di 200 euro (da effettuarsi in banca o in posta con modello F23 ed indicando il codice tributo 109T), se dovuta;
  • diverse marche da bollo da 16 euro (a seconda della lunghezza degli atti: 1 marca “ogni 100 righe”), se dovute.

Se statuto e atto costituivo sono stati redatti da un notaio (non è obbligatorio per legge), sarà il notaio stesso ad occuparsi della registrazione degli atti entro 20 giorni dalla costituzione dell’associazione.



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