Corsi rivolti a non tesserati: come vanno considerati a livello fiscale

Una società affiliata Fidal senza Partita Iva organizza corsi di avviamento all'atletica leggera anche per non tesserati; come si devono comportare a livello fiscale?

Una ASD con codice fiscale può svolgere solo attività istituzionale verso i soci o tesserati. Si ritiene che il corso di atletica svolto verso terzi, seppur occasionale, è da considerarsi attività commerciale. Si consiglia quindi di richiedere partita IVA e comunicare all'ufficio territoriale SIAE l'opzione per l'applicazione delle legge 398/91.
L'associazione per i non tesserati dovrà emettere una ricevuta il cui totale sarà comprensivo di IVA, imposta che ai fini del versamento all'erario (50%) sarà da calcolare tramite procedura di scorporo.


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