Yeman Crippa vola già: 13'18

04 Maggio 2018

Esordio con il botto per Yeman Crippa che ha concluso lo stage di lavoro negli States con il nuovo PB (e minimo per Berlino 2018) nei 5000 metri di Palo Alto: 13'18"83 nella gara vinta da Henrik Ingebritsen. E' il sesto italiano di sempre

Bene così, Yema. Benissimo così

Non poteva sperare in un debutto stagionale migliore, Yemaneberhan Crippa (Fiamme Oro) che nei 5000 metri del Payton Jordan Invitational di Palo Alto ha saputo subito piazzare una zampata importante, raccogliendo il primato personale e garantendosi sin dalla prima gara il minimo di partecipazione per gli Europei di Berlino 2018.

Il ventunenne poliziotto giudicariese ha completato la prova californiana al quarto posto, cedendo solo nel finale al talento del norvegese Henrik Ingebristsen (13'16"97) per una quinta piazza che gli porta in dote un riscontro cronometrico importante, un 13'18"83 che vale il nuovo primato personale assoluto (prima di oggi, vantava il 13'23"99 indoor di Birmingham 2017 ed il 13'36"65 all'aperto di Bellinzona 2016), il minimo di qualificazione per Berlino 2018 e soprattutto il sesto posto nelle liste italiane all time, a non troppa distanza dal primato italiano di 13'05"59 di Salvatore Antibo: in Italia solo il siciliano, Panetta, Cova, Mei e Di Napoli hanno saputo fare di meglio del trentino di origine etiope. E a dirla tutta, mai nessun under 23 italiano ha corso così forte.

In chiave trentina, il tempo di Crippa va a ritoccare la miglior prestazione all time targata TN detenuta da Giuliano Battocletti, ai tempi a sua volta portacolori delle Fiamme Oro, capace di correre in 13'20"88 nel 1999 a Milano.

Tornando alla gara di Palo Alto, nella scia di Ingebritsen si sono inseriti nell'ordine i due statunitensi Riley Masters (13'16"97) e Justyn Knight (13'18"74), con l'allievo di Massimo Pegoretti appena ai piedi del podio di giornata. 

Si conclude dunque nel migliore dei modi il mese di permanenza negli Stati Uniti di Yeman Crippa che in queste settimane ha lavorato ad Albuquerque: già domani inizierà il viaggio di ritorno in Europa, dopodichè si valuteranno le prossime tappe in attesa dell'impegno europeo di agosto.

Con lui ci sarà anche Mohad Abdikadar, l'aviere laziale che da due anni è di casa a Trento: a sua volta il romano di origine somala ha gareggiato a Palo Alto, nella seconda serie dei 1500 metri, conclusa al sesto posto in 3'44"13.

 

I Risultati del Jordan Payton Invitational

 



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