World Indoor Tour: Brazier 800 in 1:44.21

14 Febbraio 2021

A Staten Island, otto primati mondiali stagionali e numerosi record di area. L'iridato degli 800 migliora di un centesimo il limite USA. Sprint a Bromell, in ombra Lyles e la McLaughlin. Norman batte Benjamin sui 400. Lightfoot a 6,00 in Texas.
di Marco Buccellato

Eccellenti prestazioni nel New Balance Indoor Grand Prix di ieri sera, tappa statunitense del World Indoor Tour Gold, nella temporanea sede newyorchese di Staten Island. Ben otto migliori prestazioni mondiali 2021 nel computo finale, con diversi primati di area e molti spunti di interesse, non privi di sorprese. Su tutti è emersa la figura Donavan Brazier, iridato degli 800 metri a Doha, al rientro dopo lunga sosta. Pur nell'incertezza della lontananza dalle gare, ha dominato gli 800 metri sottraendo un centesimo al suo primato nazionale e del continente americano, portandolo a 1:44.21, quarta prestazione all-time (quinta assoluta, passaggi per giro di 24.72-26-44-26.22-26-84), lasciando dietro di due secondi il britannico Jamie Webb 1:46.26. 

Altri tre record d'area provengono ancora dal mezzofondo, portano le firme di Ellinor Purrier sulle due miglia, corse in 9:10.28 per la terza prestazione di sempre indoor e miglior crono 2021. Di Bryce Hoppel sui 1000 uomini, 2:16.27 in un ottimo contesto con il canadese Arop non lontano dal primato nazionale in 2:17.10 e il terzo, Charlie Grice, che ha stabilito il primato britannico in 2:17.20. Infine, primato d'area dell'Oceania nel sontuoso 1500 uomini vinto dall'australiano Oliver Hoare in 3:32.35, settima prestazione all-time al coperto, davanti all'altro britannico Wightman (3:34.48, sesto europeo di sempre) e al giovane talento neozelandese Tanner, capace di strappare al mitico Nic Willis (ieri settimo in 3:37.53), il record della Nuova Zelanda in 3:34.72 migliorandosi di cinque secondi.

WORLD LEAD A PIOGGIA - Altre cinque migliori prestazioni mondiali stagionali nella serata newyorchese.

La prima in ordine di tempo arriva dall'alto uomini a firma di Trey Culver, che con 2,33 toglie la leadership 2021 a Gianmarco Tamberi. A seguire, il rientro vincente della primatista mondiale dei 100hs Kendra Harrison, prima sui 60hs in 7.82, in una gara che ha visto ultima la stella USA Sydney McLaughlin (8.56), ma soprattutto lo spettacolare 400 donne vinto da Shaunae Miller-Uibo in 50.21, nuovo record del continente americano e ottavo crono di sempre. Ancora migliori prestazioni dell'anno sui 300 donne, con Gabrielle Thomas a due centesimi dal record nazionale ma, in 35.73, ora quinta di sempre (sesta prestazione assoluta all-time), e dal canadese Justyn Knight sulle due miglia in 8:13.92.

BROMELL, LYLES, NORMAN - Lo sprinter Trayvon Bromell ha dominato i 60 metri in 6.50. In batteria è maturata la sorprendente eliminazione del campione del mondo dei 200 Noah Lyles (6.76 senza mai entrare in gara), poi rifattosi sul giro in 20.80 ma apparso lontano da una condizione soddisfacente. Ha faticato anche Michael Norman, vincitore atteso sui 400 metri in 45.34 davanti all'amico e avversario di sempre Rai Benjamin (45.39), ancora in vantaggio ai 300 metri e poi preceduto poco prima del traguardo. Altri risultati: 60 donne a Kayla White (7.15), 1500 donne per Heather MacLean in 4:06.32, 800 per il rientro vincente di Ajee' Wilson in 2:01.79, asta a Sandi Morris (solo 4,60 e molti errori), 300 uomini al trinidegno Jereem Richards in 32.71 e chiusura coi 500 donne, andati alla russa naturalizzata statunitense Olga Kosichenko in 1:12.35.

Il calendario del World Athletics Indoor Tour Gold prosegue mercoledì 17 febbraio con l'attesa tappa di Torun, in Polonia, per concludersi il 24 febbraio a Madrid.

LIGHTFOOT SEI METRI - Nella notte americana altri grandi risultati dai molti meetings in programma. A Lubbock ancora più su l'astista K.C. Lightfoot, che ha stabilito per l'ennesima volta il collegian record superando i 6,00, venticinquesimo specialista a riuscire nell'impresa. Nella stessa riunione esplosione del 22enne pesista Turner Washington (21,85) con al seguito prestazione sopra le righe anche di McKay Johnson (21,45). In Ohio, ancora più lontano l'iridato di Doha Joe Kovacs: dopo l'esordio da 21,70, eccolo tornare oltre i ventidue metri con 22,05 (serie 21,73-22,05-21,87-21,75;-21,38-21,68). A Fayetteville, domenica prossima sarà in programma l'ultima tappa della American Track League (posticipata di sette giorni), world lead nel lungo uomini con Isaac Grimes atterrato a 8,33 e della 4x400 donne con il quartetto di Texas A&M (3:26.27) alla nona prestazione all-time indoor. Una riunione con grandi risultati nel miglio maschile, Cooper Teare 3.50.39 e Cole Hocker 3:50.55. 

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate