Vitaly Mesiani record nel disco promesse al 6° Galà Olympus



vitalySi è svolto sabato 22 maggio a Reggio Calabria, il 6^ Galà Olympus, manifestazione su pista organizzata dall’omonima società sportiva, che ha visto susseguirsi sull’ormai vetusto impianto del rione Modena, gare di corsa, di ostacoli, di salti e di lanci, con la partecipazione di grandi e piccoli atleti.

Lo staff organizzativo dell’Atletica Olympus ha sapientemente messo in piedi una manifestazione che, nonostante il vento che l’ha fatta da padrone, ha riscontrato risultati tecnici di assoluto valore. Soprattutto le gare di velocità hanno riscontrato la presenza di atleti della vicina Sicilia, che si sono messi in chiara evidenza, con tempi molto interessanti, a cominciare da Marco Magazzù (Atletica Villafranca) che nella gara dei metri 100, dopo aver realizzato un buon 10”83 in batteria, si è ulteriormente migliorato nella finale, fermando i cronometri sul fantastico tempo, seppur ventoso, di 10”63. Dietro di lui, nella finale, Francesco Chiappalone (Atletica Sagittarius) ottiene il tempo di 11”06 e, a seguire, Alessandro Bonasera (Atetica Villafranca) con 11”10 e Luca Sergi (Atletica Minniti) che ottiene un buon 11”19. Nella gara dei metri 110Hs (barriere altezza ad 1 mt) sempre Luca Sergi riesce a piazzare un buon 14”39, con il vento al limite (+1,9 m/s), ma che lo pone comunque in testa alla graduatoria nazionale stagionale della categoria juniores. La gara del disco assoluto vede la vittoria di Vitaly Mesiani, atleta “categoria promesse” che con un miglior lancio di metri 44.81, ottiene il primato personale e conquista il nuovo primato regionale di categoria. Nella gara del lancio del martello assoluto, altri due atleti apartenenti alla categoria promesse: Pietro Mallamace (Atletica Stadio) e Piergiuseppe Ranieri (Naf Aranca) che si classificano nell’ordine con le rispettive misure di metri 56,28 e 53,13. Pietro Mallamace ancora mantiene la testa della graduatoria nazionale, mentre Piergiuseppe Ranieri, lo incalza dall’attuale 5° posto in graduatoria. Ancora un atleta siciliano protagonista della velocità; nei 100 metri piani, Salvatore Valentino della società Catania 2000, si aggiudica la gara col tempo di 11”13 (vento +2,3) e al secondo posto si colloca il giovane Francesco Dato (Atletica Barbas) col tempo di 11”64. Ancora il vento a “dare fastidio” nella regolarità dei risultati, nella gara del salto in lungo allievi che viene aggiudicata ad Antonino Trio (Atletica Villafranca) con un miglior salto di metri 6,53 (vento + 2,7). Ancora una buona prestazione per Domenico Cuzzocrea (Atletica Olympus) nel lancio del disco allievi con metri 42.94, misura di poco inferiore al suo personale di 43.84, che lo vede prevalere su Alessandro Di Giorgio (Atletica Minniti) che ottiene la misura di m. 37,97. Ancora un confronto a buon livello, tra due martellisti reggini: questa volta la gara del martello allievi viene vinta da Paolo Falduto (Naf Aranca) che ottiene metri 51.30, avendo la meglio su Fabio Zangari che non trova la giusta concentrazione e si deve accontentare di un modesto 50,80. La velocità femminile vede prevalere nella classica dei metri 100 la reggina Paola Giordano (ASI Veneto) che ottiene, senza il favor del vento, il tempo di 12”98, avendo la meglio su Marta Roccamo, atleta master dal passato glorioso, che a Reggio Calabria, ormai da decenni, continua a conquistare allori. In solitaria la gara dei metri 400 Hs femminili che ha visto impegnata nel giro di pista, con le barriere a 0,76 Alessandra Trunfio, anche lei reggina rappresentante dell’ASI Veneto, che ferma i cronometri sul tempo di 1’06”32. Alessia Caccamo, lanciatrice juniores dell’Atletica Olympus fa il bis nel martello e nel giavellotto, vincendo entrambe le gare rispettivamente con metri 40,39 e 40,27. Ancora una gara di velocità, questa volta riservata alla categoria cadetti e la vittoria va ancora ad un rappresentante siciliano della società Catania 2000 che nei metri 80 piani ottiene il buon tempo di 9”61 (+2,8) prevalendo su Roberto Lugarà (Atletica Olympus) che giunge secondo con 10”31 e su Francesco Nicolazzo (Naf Aranca) che chiude al terzo posto con 10”35. Ancora giovani nelle gare che si sono susseguite e tra queste Ludovica Fico, cadetta della Violetta Club di Lamezia, che si aggiudica i metri 1000 col tempo di 3’40”32; buona pure la prestazione di Maria Caterina Cuzzocrea che si aggiudica il peso cadette con la misura di metri 11,04. Nelle gare della categoria ragazzi tre atleti hanno ottenuto una “doppietta”: Giovanni Carmelo Barletta (Atletica Olympus) che vince sia i m. 60 con il tempo di 8”44, che i metri 1000 col tempo di 3’26”01; Andrea Pellerone (Atletica Minniti) ottiene il 1° posto nella gara dei m. 60 hs in 10”02 e nel getto del peso con 12.63; Angelica Fico (Violetta Club) vince sia metri 60 piani (9”11), che i metri 60 hs (12”08). Infine i metri 1000 ragazze vedono vincitrice Alessandra Recordare (G.S. Aschenez) col tempo di 4’11”50 e il peso ragazze è a favore di Aurora Cuzzocrea (Atletica Olympus) con la misura di metri 10,21. A fine gare e dopo le ultime premiazioni, che prevedevano anche l’assegnazione dei migliori risultati tecnici nei diversi settori (nell’occasione sono stati premiati anche i tecnici degli atleti) la dirigenza della Società Olympus ha ricevuto i complimenti da parte dei presenti per aver saputo, ancora una volta, organizzato sapientemente una manifestazione ricca di contenuti tecnici che certamente giovano alla crescita di tutto il movimento.



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