Visca-record, a Roma oltre i 60 metri

18 Ottobre 2015

La 15enne a Roma lancia il giavellotto da 400 grammi a 60,47, migliorando nuovamente la MPI cadette. A Rovereto Lorenzo Paissan corre in 8.93, a un centesimo dal limite nazionale degli 80 metri.

A una settimana dai Campionati Italiani Cadetti - Kinder+Sport Cup di Sulmona (10/11 ottobre) i cadetti italiani sanno ancora stupire. Tra ieri e oggi, tra Rovereto e Roma, la categoria manda in archivio il crollo di una barriera storica - quella dei 60 metri nel giavellotto cadette - e la minaccia a un'altra MPI di rilievo, quella degli 80 metri cadetti che appartiene a Giovanni Galbieri, campione europeo under 23 dei 100 metri.

CAROLINA VISCA CONQUISTA I 60 - La 15enne Carolina Visca è ancora da record nel giavellotto, ma questa volta va oltre una barriera storica: oggi allo stadio della Farnesina di Roma la 15enne ha lanciato 60,47, abbattendo il muro dei 60 metri con l’attrezzo da 400 grammi. Visca migliora così, e per l’ennesima volta, la Miglior Prestazione Italiana di categoria, togliendosi la soddisfazione di andare al di là, per ben due volte nell’arco della stessa gara, della fettuccia dei 60. A Roma, infatti, è già da primato il lancio di apertura, 59,61, ma la capitolina trova una spallata ancora migliore al quinto lancio, quando dopo tre nulli consecutivi la campionessa italiana fa segnre sul tabellone la misura di 60,47. C’è tempo anche per un bis “over 60” all’ultima prova, con 60,09.

Laureatasi campionessa Tricolore della specialità poche settimane fa a Sulmona, nell’ultima stagione la portacolori delle Fiamme Gialle Simoni ha saputo scrivere il proprio nome su diversi limiti italiani di categoria, salendo anche sul gradino più alto del podio all’EYOF di Tbilisi. Oggi, a Roma, nel corso del Trofeo provinciale di prove multiple per le categorie Esordienti e Ragazzi, ha salutato la categoria cadette conquistando una misura inseguita da tutta la stagione e sfiorata anche ieri, a Tarquinia, con il 59,57 che già migliorava la precedente MPI di 59,31.

Aveva già superato i 60 metri con l’attrezzo più pesante, quello della categoria Allieve da 500 grammi.

PAISSAN 8.93, A UN CENTESIMO DALLA MPI DEGLI 80 METRI - Già diventato il secondo cadetto di sempre negli 80 metri in occasione dell’8.97 (-0.2) corso in occasione della vittoria ai Campionati Italiani Cadetti - Kinder + Sport Cup di Sulmona, Lorenzo Paissan ieri a Rovereto (TN) ha saputo sfiorare il limite nazionale. Allo stadio della Quercia, nel corso della finale del Gran Premio Giovanile, il cadetto trentino - 15 anni da compiere a novembre - ha infatti corso la distanza in 8.93 (+1.7), a un solo centesimo dalla Miglior Prestazione Italiana di Giovanni Galbieri (8.92 nel 2008). Alle sue spalle il compagno di squadra dell'Atletica Trento Lorenzo Ianes in 9.14. RISULTATI/Results

OLIVIERI 68,41 NEL MARTELLO - Di nuovo un progresso del martellista Giorgio Olivieri. Il non ancora 15enne cadetto, portacolori dell’Atletica Sangiorgese R. Rocchetti, dopo aver vinto il titolo italiano under 16 nello scorso weekend sulla pedana di Teramo si migliora per ben due volte: 67,35 al terzo lancio e poi un notevole 68,41 con il sesto e ultimo tentativo a disposizione. Oltre due metri in più rispetto al 66,02 realizzato a Fermo un mese fa, per diventare il quarto italiano di sempre nella categoria con l’attrezzo da 4 chilogrammi. E’ un figlio d’arte, visto che il papà Luigi nel 1988 è stato vicecampione italiano juniores del giavellotto, e si allena sotto la guida tecnica di Alfio Petrelli che continua a ottenere risultati di alto livello con i suoi atleti, portando avanti con grande passione l’attività sul campo. Questa la serie completa di Olivieri nella gara di Teramo: 65,83, 63,54, 67,35, 66,64, 65,09, 68,41. (Luca Cassai/CR FIDAL Marche)

a.c.s.



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