Vallagarina: vince l'Etiopia

15 Gennaio 2012

Successi di Kimde Atanaw e Afera Godfay, terza la Tschurtschenthaler e ottavo De Nard

Parla etiope la trentacinquesima edizione del Cross Internazionale della Vallagarina, baciato oggi dal caldo sole che ha illuminato il classico circuito della prova organizzata dall'Us Quercia Trentingrana. Kimde Atanaw nella gara maschile e Afera Godfay nella prova femminile hanno meritano la copertina di giornata, prime firme di una competizione che ha proposto anche una determinata Agnes Tschurtschenthaler (Forestale), terza, ed un Gabriele De Nard (Fiamme Gialle), ottavo e migliore degli italiani. Imprevisto, invece, per il carabiniere grossetano Stefano La Rosa, incappato in una sospetta distorsione nelle fasi iniziali della gara.

Al maschile, dominio etiope sui prati di Villa Lagarina (TN): sono quattro infatti gli atleti del corno d'Africa a guidare la classifica.

Alle spalle di Atanaw (25:27 sui 8690 metri totali) trovano infatti spazio lo junior Fikadu (25:36), Kassa (25:43) e Gebretsadik (26:05) seguiti a ruota dall'indomito pluricampione europeo Serhey Lebid, vivace quinto. Alle spalle dell'ucraino è poi volatona con Vasyl Matvychuk a precedere il keniano Kisorio e l'esperto finanziere De Nard (26:17); undicesimo posto per Marouan Razine (Cus Torino), tredicesimo Stefano Scaini (Running Club Futura).

La prova femminile si accende invece nella seconda metà gara, prima è il tatticismo a farla da padrona, interrotto solo dall'allungo delle due etiopi Godfay e Roman cui prima prova a rispondere Fatna Maraoui (Esercito), ben presto raggiunta e superata dalla pusterese Agnes Tschurtchenthaler (Forestale), in forma sul tracciato lagarino. Nella tornata finale la Godfay strappa qualche metro di vantaggio alla connazionale, tagliando il traguardo in 19:16 dopo i 5590 metri previsti dal programma, seguita da Roman e dalla stessa Tschurtschenthaler (19:38). Subito alle spalle della trentenne di Sesto Pusteria ecco un terzetto targato Esercito con Maraoui, la rientrante Federica Dal Ri e Angela Rinicella.

Luca Perenzoni (CR FIDAL Trentino)



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