VI Mezza Maratona di Torino successo di partecipazione: 2.200 partenti

Torino 26 febbraio. Le previsioni non erano delle migliori, ma si sono comunque presentati alla partenza della VI Mezza Maratona di Torino – IV Memorial Domenico Carpanini in 2.200.
Alla fine sono stati premiati tutti da una mattinata soleggiata e da una gara svoltasi senza alcun intoppo.
La vittoria sulla 21 km è andata al marocchino Abdelkebir Lamachi in 1h02”41; primo degli italiani e sesto in classifica Giovanni Ruggiero in 1h04”49; tra le donne vittoria per Vincenza Sicari in 1h14’48”.
Per quanto riguarda invece il Memorial Domenico Carpanini, disputato sulla distanza di 8 km, la vittoria è andata a Mario Prandi e Elena Navone che sono stati premiati dal Sindaco Sergio Chiamparino, anche lui in gara e giunto 224° (20° della sua categoria, 44’43”).
La classifica del Campionato Interfacoltà ha visto il dominio della Scuola di Applicazione con i ragazzi e le ragazze del Ten. Col. Briani, allenati dall’istruttore Rapallo, nelle prime tre posizioni. Nell’ordine: Bruno Gravina, Giorgio Vergori, Salvatore Salvaggio. In campo femminile il titolo di Campionessa interfacoltà è andato alle tre Sottotenenti della Facoltà di Scienze Strategiche Laura Russolino, Lorena D’Ambrosio e Silvia Greco.
La cronaca: alle 9.30 puntuale il via, dato dal Presidente della regione Piemonte Enzo Ghigo; subito scattava in testa il gruppo dei keniani e marocchini insieme ai nostri Giovanni Ruggiero e Bruno Santachiara. Al termine del primo giro i concorrenti della 8 km si staccavano e andavano a concludere la gara dentro lo Stadio Primo Nebiolo,. Il primo ad arrivare e ad aggiudicarsi il IV Memorial Domenico Carpanini è stato Mario Prandi in 25’45”. Frattanto la gara dei 21 km proseguiva con Abdelkebir Lamachi (MAR), Ben Kimwole (KEN) e David Kipruto (KEN) che allungavano sugli inseguitori. Subito dietro il terzetto di testa Laalami Chercaui (MAR), Paul Kanda (KEN) e Giovanni Ruggiero cercano di non perdere terreno. Abdelkebir Lamachi entra nello Stadio Primo Nebiolo con un buon vantaggio (19” finali) su Ben Kimwole, poco dopo arrivano anche David Kipruto (+ 46”) e Paul Kanda (+ 1’41”). Il primo degli italiani è Giovanni Ruggiero, sesto nella classifica finale, con un distacco di 2’18”. Gli altri concorrenti sono stati nettamente staccati dai primi sei, il settimo ad entrare nello stadio è infatti Bruno Santachiara, con un +8’59”.
Riccardo D’Elicio, presidente del CUS Torino: “come previsto abbiamo superato abbondantemente la soglia dei 2000 iscritti e questo testimonia il radicamento che la nostra manifestazione ha nel mondo dei podisti. Il blocco delle auto non ha causato alcun intoppo agli atleti che si sono organizzati per muoversi con i mezzi pubblici o con le macchine piene. D’altronde quando è proprio il primo cittadino a dare il buon esempio - Chiamparino è tornato a casa a piedi - si accetta con più facilità qualche disagio. Il tempo è stato più che clemente e ho visto soddisfazione sul volto dei partecipanti, questo non può che farmi piacere. Però, visto che la macchina del Progetto Universiade non si ferma mai, adesso sto già pensando ai Campionati Nazionali universitari Open che saranno a Bardonecchia dall’1 al 5 marzo!” (carla occhiena cus torino)

Questi i podi delle competizioni:

Mezza Maratona di Torino M
1 Abdelkebir Lamachi – MAR – Atl Scotellaro
2 Ben Kimwole – KEN
3 david Kipruto – KEN

Mezza Maratona di Torino F
1 Vincenza Sicari – CS Esercito
2 Waitaka Frashia – ATL Canavesana
Maria Cocchetti – ATL Cover

Memorial Carpanini - Gran Premio CUS Torino - M
1 Mario Prandi – ATP Torino
2 Simone Marocco – Tranese Un. Ind.
3 Nicola Grieco – CBR Borgaretto

Memorial Carpanini - Gran Premio CUS Torino – F
1 Elena Navone – Runner team 99
2 kabina Amafi Tranese Un. Ind
3 Marialda Manzone – ATP Torino

Campionato Interfacoltà M
1 Bruno Gravina – Scuola di Applicazione
2 Giorgio Vergori– Scuola di Applicazione
3 Salvatore Salvaggio – Scuola di Applicazione

Campionato Interfacoltà F
1 Laura Russolino - Scienze Strategiche
2 Lorena D’Ambrosio - Scienze Strategiche
3 Silvia Greco – Scienze Strategiche

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