VERSO I CAMPIONATI SARDI ASSOLUTI (14-15 LUGLIO A CAGLIARI): teen agers alla



A me piace come sta evolvendo la situazione in questa stagione estiva 2012. Sarà il caldo di questi giorni che gioca brutti scherzi alla mia mente un po’ anzianotta, ma riesco a vedere note positive in ciò che ci circonda. 160 atleti e 62 atlete in classifica nel Superpremio assoluto, 51 sodalizi in gara nel Gran Prix giovanile, 12 squadre in classifica ai recenti societari master. Insomma, si tratta di un bel po’ di gente che ogni settimana calca le piste isolane, per non contare quella massa numerosissima di amatori e master che ancora frequenta le nostre strade e solo raramente si cimenta in corsia. Bisognerebbe solo far capire loro che il grande valore promozionale che hanno le competizioni su strada non ha niente a che vedere con il vero spirito dell’atletica leggera e che una loro maggiore  presenza anche in pista sarebbe più che gradita. Ora ci avviamo verso i campionati più importanti della stagione, quelli italiani (Bressanone 6-8 luglio) e sardi (14-15 luglio), questi ultimi tra  l’altro validi come prova conclusiva dei societari assoluti, l’ultima nella quale le società sarde già in classifica dopo la prima prova potranno cercare di incrementare i loro punteggi nella classifica nazionale. Dopo si conoscerà il loro destino, ovvero se dovremmo accontentarci della presenza del Cus Cagliari in serie A (oro o argento ancora non si sa) o se le formazioni maschili di Amsicora e Cus Cagliari e quella femminile dell’Amsicora avranno accesso almeno alla serie A2. Al di là di queste considerazioni, mi piace citare il nostro movimento giovanile (parlo in sostanza degli allievi e dei cadetti) che sin dall’inizio della gare in pista hanno trasmesso carica ed energia a tutto il movimento: Raffaele Nonne, Agostino Saba, Alice Cocco, Giovanni Canu, Giulia Mannu, Elias Sagheddu tanto per citarne alcuni e sicuro di dimenticarne molti hanno fatto la loro parte senza reticenze e si avviano ad essere motivi di grande interesse ai campionati regionali, nei quali di sicuro non faranno mancare la loro presenza.


Non ho citato Anastassia Angioi, che sicuramente in quella data sarà impegnata ai mondiali juniores di Barcellona e ci priverà della sua prestazione agli assoluti regionali. Ma va bene lo stesso, tutto tutto non si può avere. Perché gli allievi? Perché non molto tempo fa il gap generazionale che divideva l’atletica giovanile da quella assoluta aveva come spiegazione proprio la mancanza di atleti ed atlete in questa categoria, che poi è quella determinante per l’evoluzione in positivo del movimento atletico. Gli adolescenti, si sa, arrivati ad un certo punto della loro storia sportiva si stancano, entrano all’università o nel mondo del lavoro, o preferiscono la strada della disoccupazione o del bar. Insomma, si stancano di faticare in attesa di un’opportunità che permetta loro di trovare una via verso il guadagno del denaro. L’atletica a questi livelli non ne distribuisce, non dico molto, ma proprio niente, quindi il rimanere atleti dopo l’età dei teen è proprio una scelta di vita. Che solo dopo molto altro  tempo potrà dare delle soddisfazioni. Loro, i teen agers del 2012, la sfida l’hanno comunque lanciata, a partire dai Giochi delle Isole, e ancora dopo, assurgendo al ruolo di protagonisti, ognuno secondo le proprie possibilità, nelle varie manifestazioni del settore assoluto che li ha visti in campo. Tra l'altro, la manacanza di finanziamenti (o il loro tardivo rientro, dipende dalla prospettiva con la quale si guarda la vicenda) che ha costretto quest'anno alla resa i due maggiori meeting sardi su pista, il Paolo Delogu di Nuoro e il Terra Sarda, si rivelerà un'importante occasione per i nostri atleti. Il Paolo Delogu verrà "convogliato" nella manifestazione regionale che si trrà l'11 luglio a Dorgali mentre il Terra Sarda è stato confermato per il 1° settembre ad Oristano, anche se alle due rassegne verrà a mancare la consueta veste internazionale. Ottimo: perché forse più che nelle altre edizioni i nostri migliori atleti avranno mod di mettersi in luce, senza l'ombra delle stelle internazionali. Insomma, sarà vera passerella per tutti. Non ci resta che aspettare e vedere se questi auspici verranno confermati. Auguri, ragazzi. Siamo con voi!!!  



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