Un passaporto per Eseosa

18 Febbraio 2012

Ad Ancona, uno speciale regalo di compleanno per lo junior Desalu. Premiati gli azzurrini protagonisti del 2011

Eseosa in Nigeria, il Paese dei suoi genitori, vuol dire "Fausto". E a lui che in Italia c'è nato 18 anni fa, piace farsi chiamare così. Per il suo compleanno domani correrà, per la prima volta da maggiorenne, i 60 metri ad Ancona. Su questa pista, intanto, oggi ha già ricevuto l'abbraccio di una bandiera tricolore. Quella che Claudio Silla, il Sindaco della sua città Casalmaggiore (CR), ha voluto voluto mettergli sulle spalle. Poco prima Eseosa Desalu, portacolori dell'Interflumina E' Più Pomì, aveva pronunciato davanti alla tribuna del palaindoor  l'istanza di richiesta per la cittadinanza italiana. Un gesto simbolico che poi il giovane velocista - nel 2011 campione nazionale Allievi di 60hs (7.86) e 200 metri (21.51) - formalizzerà nei prossimi giorni al rientro a casa. Intanto, è già un traguardo raggiunto e la consapevolezza che quella maglia azzurra sognata da tanto tempo è una speranza sempre più concreta. Come lui aspettano quel momento anche altri due talenti, la lunghista/triplista ucraina Dariya Derkach (Audacia Record Atl.) e la velocista nigeriana Judy Ekeh (Reggio Event's), che oggi il presidente FIDAL Franco Arese ha voluto premiare insieme agli azzurrini medagliati della stagione internazionale 2011. Il tutto sotto l'occhio attento dei tre tutor, tre campioni grandissimi di sempre come Stefano Baldini, Gabriella Dorio e Fabrizio Mori. Quella trascorsa, infatti, è stata un'annata che, in chiave giovanile, ha regalato belle soddisfazioni all'Italia dell'atletica con un bottino di 16 medaglie (3 ori, 6 argenti e 7 bronzi) vinte tra Mondiali Allievi, Europei Juniores e il Festival olimpico della gioventù europea (EYOF).

a.g.

File allegati:
- Le FOTO delle PREMIAZIONI degli AZZURRINI

Il gruppo degli azzurrini premiati ad Ancona (foto Colombo/FIDAL)


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