Trofeo Val di Ledro: il bis di Rambaldini



Alessandro Rambaldini bissa il successo dello scorso anno e fa doppietta al Trofeo Val di Ledro; secondo posto per Gil Pintarelli; al femminile successo per Lucia Filippi

Alessandro Rambaldini non ha tradito le attese: il forte atleta bresciano era atteso alla riconferma della squillante vittoria della scorsa stagione al Trofeo Valle di Ledro di corsa in montagna e non ha deluso. Ha dovuto però impegnarsi a fondo, perché la corsa si è rivelata decisamente più intensa e tirata. Gil Pintarelli infatti non gli ha lasciato tregua ed ha dato fondo a tutte le sue risorse. Ha attaccato duramente in salita, ma nella seconda parte di gara Rambaldini ha fatto valere la sua conoscenza del tracciato, riconfermandosi campione.

Sono stati 101 i corridori che hanno onorato lo sforzo organizzativo della Società Sportiva Tremalzo, che lo scorso anno ha riportato a Mezzolago una manifestazione di corsa in montagna di spessore. La gara è partita con un meteo interlocutorio, carico di nubi ma almeno senza pioggia. Già però alla bocca di Cocca sono usciti i primi raggi di sole, offrendo una temperatura ottimale per gareggiare ed alcuni dei panorami più belli, con vista su tutta la Valle di Ledro, e sul Garda.

Come detto la gara di testa è vissuta sul duello fra un battagliero Pintarelli e un Rambaldini a rispondere colpo su colpo. Il severo Gran Premio della Montagna a Cima Parì, dedicato alla memoria di Damiano Gnuffi, ha visto primeggiare Pintarelli, mentre la successiva discesa, peraltro piuttosto bagnata in alcuni punti a causa della pioggia dei giorni precedenti, ha premiato Rambaldini: nonostante un ruzzolone ha potuto conquistare il traguardo con pochi secondi di scarto. Il record dello scorso anno è così volato via, ed il nuovo limite per i 23 km del tracciato e 1750 metri di dislivello positivo è di 2h 10’ 38’’.

Alle loro spalle la gara si è rivelata interessante: Christian Modena, secondo nel 2013, ha confermato il suo ruolo di prima fascia, come pure la new entry Marco Zanoni. Entrambi quest’anno hanno ottenuto risultati interessanti ed hanno combattuto al meglio delle loro possibilità. Grande tifo inoltre per Emiliano Mazzarini: l’outisder ledrense, portacolori della Società organizzatrice, ha interpretato al meglio il ruolo di guastafeste, andando ad incasellare un 4. posto di prestigio alle spalle di Marco Zanoni.

 

La gara femminile ha avuto uno svolgimento più lineare: Lucia Filippi ha impostato sin dall’avvio un ritmo deciso, forte della conoscenza del tracciato maturata lo scorso anno. E’ poi riscita a mantenere la prima posizione anche grazie al tifo del suoi compaesani ledrensi, andando a chiudere in 2h 56’ e 46’’. Dietro di lei Laura Gaddo in 3h 08’ 52’’, ed Ida Parisi poco più indietro, con una discesa interpretata alla garibaldina per recuperare il podio dopo il GPM.

 

Pieno successo quindi per questa manifestazione che solo al secondo anno sta trovando la sua caratterizzazione nell’affollato panorama della Corsa in Montagna. Tale successo è favorito anche dalla grande partecipazione popolare dei ledrensi, perché il volontariato ha risposto con l’allestimento delle grandi occasioni, con in prima fila i Corpi volontari dei Vigili del Fuoco, le Proloco dei vari paesi, il Soccorso Alpino, oltre ovviamente al direttivo ed ai collaboratori della Società Sportiva Tremalzo. Senz’altro il Presidente Paolo Ferrari ed il suo braccio destro del settore Running Enrico Demadonna possono chiamarsi soddisfatti, e sono al lavoro già da domani per allestire l’edizione 2015.

 

 

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