Trofeo Placanica 2009: D’Angelo piazza il personale nei mille con 2’40”74. Bene anche Presutti (300



Alcune buone prestazioni e qualche indicazione per il futuro dal Trofeo Placanica 2009. Giovedì scorso, a Formia, nella splendida cornice della pista del centro federale, la rappresentativa molisana, cadetti e cadette, di atletica leggera ha affrontato i pari categoria di ben altre 6 regioni. Insieme al Molise, hanno partecipato alla manifestazione – la più importante, dopo il Criterium nazionale, nell’Italia centro-meridionale per quanto concerne la categoria – Lazio (regione ospitante), Campania, Umbria, Abruzzo, Puglia e Basilicata. Il confronto con le altre formazioni regionali ha evidenziato il ritardo dei nostri atleti rispetto ai coetanei, ritardo più di condizione che di prestazioni. E ciò è in gran parte giustificato non tanto dal minor bacino in cui pescare gli atleti, ma soprattutto dalla mancanza di impianti idonei a consentire una preparazione costante e tale da permettere agli atleti molisani di competere alla pari con gli altri: per i giovani che gravitano intorno a Campobasso, poi, la mancanza assoluta di una pista su cui effettuare allenamenti e gare – il campo scuola è in perenne opera di ristrutturazione – porta a ritenere quasi miracolosi i pur non esaltanti risultati conseguiti, in questa come nelle manifestazioni che si stanno succedendo. Perciò eccellente è il tempo di Piermarco D’Angelo sui 1000 piani (2’40”74), atleta giunto secondo di un soffio dopo aver tentato all’ultima curva di superare il forte avversario abruzzese vincitore della gara. Ugualmente di tutto rispetto è il tempo di 43”45 conseguito da Tiziano Presutti sui 300 hs, terzo assoluto dopo una grande rimonta, buone sono anche le misure dei salti di Andrea Sacchetti (1,56 m nell’alto) e di Angelo Tanferna (5,54 m nel lungo) e da segnalare i 14”81 di Eleonora Visocchi negli 80 hs. Al di sotto delle attese invece i velocisti: Angelo Matarazzo, reduce da un esaltante 9”4 della settimana precedente, ha chiuso gli 80 m in 9”96 e Riccardo Iacovelli, anche lui accreditato di un buon 9”7 sulla distanza, ha fermato le lancette soltanto a 10”01. Sfortunata invece la staffetta 4x100 maschile, la quale aveva realizzato un tempo di poco superiore ai 47”, prestazione da anni non raggiunta dai cadetti molisani, ma che è sta poi squalificata per un millimetrico cambio irregolare tra il primo ed il secondo frazionista. Nel complesso, la classifica a squadre ha visto il Molise chiudere al sesto posto in tutte e tre le graduatorie (cadetti, cadette e generale).



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