Tricolori assoluti: Caravelli oro, Pinna al quarto posto nei 5000 metri.



Ancora Marzia Caravelli sugli scudi nella seconda giornata dei tricolori assoluti in corso all’Arena di Milano. L’ostacolista del Cus Cagliari si è aggiudicata il titolo italiano nei 100 ostacoli in 13.01 (+0.5) pur manifestando la sua delusione per non aver centrato il minimo A per gli imminenti campionati del mondo. Dietro la Caravelli si sono piazzate Micol Cattaneo (Carabinieri), 13.18, e Giulia Pennella (Esercito) 13.27.  Buona gara anche per Claudia Pinna (Cus Cagliari) che nei 500° metri ha corso da protagonista pur dovendosi alla fine accontentare del quarto posto. E’ stata proprio l’allieva di Antonello Podda a rintuzzare l’attacco di Giulia Viola e Elena Romagnolo a tre quarti di gara. Purtroppo, nella sfida a tre, nel finale si è inserita anche Fatna Maraoui che nel rush dell’ultimo giro ha avuto la meglio proprio sulla fondista di San Gavino. Classifica finale: Vuiola, 16:05.39, Romagnolo 16:13.11, Maraoui 16:15.73, Pinna 16:17.39, comunque primato regionale stagionale nettamente migliorato (precedente 16:29.19). In serata Antonmarco Musso (Atl. Oristano) non è riuscito a conquistare la finale del salto in lungo ottenendo in pratica la peggiore prestazione stagionale. Musso è rimasto sotto i 7 metri: dopo un primo salto nullo, ha ottenuto 6,98 staccando abbondante prima della pedana e poi, nell’ultimo salto di qualificazione solo 6,90.


Peccato, perché per accedere ai salti di finale sarebbe bastato un 7,24 centimetri, risultato certamente alla sua portata. La seconda giornata si è conclusa con le staffette 4x100. In campo femminile il Cus Cagliari, Nadia Neri, Daniela Lai, Alessandra Marceddu e Giulia Marcello, ha chiuso in 48.19 al 10° posto assoluto (migliorando il 48.37 del precedente primato stagionale), mentre il Cus Sassari maschile, con Paolo Aru, Giovanni Tamponi, Nicola Amici e Stefano Caneo, sono stati quindicesimi in 42.61, un po’ al di sotto delle loro possibilità. Da segnalare anche 18° posto di Elena Calzeroni (Cus Cagliari) nel lancio del disco con 41,67 metri, anche lei al di sotto delle sue possibilità.
Domani giornata conclusiva tutta al pomeriggio. Alle 18,45 i 200 metri femminili con Marzia Caravelli (Cus Cagliari) che col suo 23.38 è terza nelle liste stagionali italiane. In gara anche la consocia Alessandra Marceddu, 24.54 nell’anno. Attesa per Nicola Sundas, l’unico master sardo in gara a questi tricolori assoluti, che migliorandosi di gara in gara è arrivato fino a 63,12 metri nel lancio del martello (in pedana in apertura di giornata alle 17,00). Sarà quindi la volta di Eugenio Meloni (Cus Cagliari) che dalle 18,30 tenterà di migliorare il suo 2,15 stagionale che più volte ha già dimostrato di poter superare, nonostante le debacle delle ultime gare. Alle 18,30 in pedana anche Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel getto del peso, 12,41 metri di personale stagionale.



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