Tricolori Rieti: terza giornata senza medaglie



(alefloris) Si è chiusa senza sardi sul podio la terza giornata dei tricolori juniores e promesse disputati a Rieti. Il migliore risultato isolano è stato l’ottavo posto di Elisa Pintus (Shardana) nel lancio del disco promesse. Solo 37,54 metri per lei, che in stagione aveva lanciato già due volte oltre la fettuccia dei 40 metri. Evidentemente il secondo posto di ieri nel getto del peso ha appagato l’atleta allenata da Nicola Piga che nella pedana del disco non è riuscita a ripetersi ottenendo la misura nell’unico lancio valido. Per il resto cinque nulli. Sempre nel disco, ma juniores, nono posto per Sofia Atzeni (Pionieri Marmilla Mogoro) che ieri in qualificazione aveva raggiunto il nuovo personale di 35,37 metri. Oggi in finale 33,76. Non ha invece preso parte alla finale dei 200 metri juniores l’amsicorino Hillary Wanderson Rijo Polanco che ieri aveva corso in 21.66, minimo B (quello riservato ai vincitori del titolo regionale) per gli assoluti e pretendente al podio. Il riacutizzarsi del risentimento muscolare agli estensori della coscia ha impedito all’atleta di Andrea Atzeni di schierarsi questa mattina ai blocchi di partenza. Domani dovrebbe sottoporsi ad un’ecografia per valutare l’entità del danno che si trascina da qualche settimana. E tra due settimane i tecnici decideranno se schierarlo ai regionali assoluti in programma a Cagliari. Per il resto la terza ed ultima giornata ha offerto il decimo posto di Paolo Caredda (Amsicora) nel salto triplo, 13,66 (due nulli e il solo terzo salto valido che gli ha però impedito di entrare nella finalissima a otto), l’undicesimo di Riccardo Usai (Amsicora) nei 1500 metri juniores corsi in 4:02.27 (l’inserimento nella serie B non ha certo favorito l’atleta isolano che ha finito la gara a soli 14 centesimi dal vincitore della serie), e, infine, il tredicesimo di Stefano Mocci (Atl. Oristano) nel salto triplo promesse con la misura di 13,82 (+0.7). Chiusura, dunque, con due sole medaglie isolane: l’oro di Eugenio Meloni nel salto in alto promesse e l’argento di Elisa Pintus nel getto del peso promesse.



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