Tricolori: Paoluzzi quarto nel decathlon, Ceban cresce

08 Settembre 2018

Il perugino della Libertas Orvieto a poco più di 100 punti dal podio, l'astista sale a 5.10

Centotrentaquattro punti separano, dopo le dieci fatiche del decathlon, Roberto Paoluzzi dalla medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti in corso di svolgimento a Pescara. Il perugino in forza da quest'anno alla Libertas Orvieto ha chiuso la due giorni con 6600 punti (contro i 6734 di Alexander Demetz) in una gara che ha visto il ritiro per problemi al tendine di Simone Cairoli. La rassegna tricolore ha visto il progresso nel salto con l'asta di un altro portacolori della Libertas Orvieto, Eugeniu Ceban che con 5.10 ha aggiunto cinque centimetri al proprio personale. In una gara di alto livello tecnico (otto atleti sopra i 5 metri e vittoria di Michael Stecchi a 5.50) in cui ha anche cullato il sogno medaglia, Ceban ha confermato tutte le proprie potenzialità.

Ottava piazza nel lancio del disco per Monia Cantarella (Arcs Cus Perugia) che lancia a 47.13 nella gara vinta da Valentina Anniballi con la protagonista azzurra all'Europeo Daisy Osakue che è rimasta fuori dal podio (quarta).  Buono anche il nono posto di Laura Biagetti (#iloverun Athletic Terni) nei 5000 metri corsi in 16'44"93 (a 6" dal personale dello scorso anno) e vinti dalla più giovane del lotto, Nadia Battocletti. Lotta nella sua batteria degli 800 metri Gloria Guerrini (Arcs Cus Perugia), terza delle escluse dalla finale con 2'12"25.

Niente finale anche per le compagne di squadra Elena Ricci e Nadine Santificetur che corrono i 100 ostacoli in 14"65 e 14"69. Fuori dalla finale l'altra grifetta Benedetta Scarponi (37.62 nel giavellotto). 

Nei 10 km di marcia condizionati dal maltempo, quindicesimo posto di Sasha Grafeo (52'56") anche lei dell'Arcs Cus Perugia. 

ALTRI UMBRI - Sesta piazza nel lancio del martello per la ternana della Bracco Serena Argenti che chiude a 55.32 non lontana dal personale. Ottavo posto nell'eptathlon femminile per la junior perugina, da quest'anno all'Avis Macerata, Martina Mazzola (4388 punti). 

IN FINALE - Entra in finale con la seconda misura Monia Cantarella (Arcs Cus Perugia). Il suo 14.47 è secondo solo al lancio di Daisy Osakue (15.18) ma nell'appuntamento per le medaglie troverà un ostacolo in pi, quello della favoritissima Chiara Rosa al quale era garantito (così come per il altotiberino Giovanni Faloci nel disco) l'accesso in finale. Così come si giocherà una medaglia Alessandra Lazzari (Arcs Cus Perugia), una delle sei capaci a superare al primo tentativo quota 3.80 nell'asta. Nel disco, oltre a Faloci, ci sarà anche Alessio Dolciami (Libertas Orvieto, 47,67) e Alessio Costanzi (Imola Sacmi, 48,48). Nelle otto corsie che assegnano le medaglie dei 400 ostacoli ci sarà il ternano delle Fiamme Gialle, tricolore nel 2014 e 2015, Leonardo Capotosti, secondo nella sua batteria.

RISULTATI


Laura Biagetti e il suo tecnico Diago Cacchiarelli


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