Tricolori: Meloni e Lai settimi, Cus Cagliari sesto in Coppa Italia



(alefloris) Settimo posto per Eugenio Meloni (Cus Cagliari, nella foto di Giancarlo Colombo/FIDAL) e per Daniela Lai (Cus Cagliari, nella foto di repertorio) nella giornata conclusiva dei tricolori assoluti di Rovereto che hanno visto il Cus Cagliari conquistare il sesto posto, terza società non militare, nella classifica di Coppa Italia. L’atleta cagliaritano ha ottenuto la misura di 2,11 metri (valicato al secondo tentativo) nella finale del salto in alto. Poi le tre infruttuose prove a quota 2,16. Ancora una buona misura per Daniela Lai che dopo essersi qualificata col 12,42 ha centrato il settimo posto nella finale del salto triplo col 12,59 metri, primato personale ventoso. Per lei un vero e proprio tour de force: mancata qualificazione per la finale nel salto in lungo in virtù del secondo peggior salto, qualificazioni del salto triplo, staffetta 4x100 col primato sardo stagionale e, infine, finale del salto triplo. Nono posto, invece, per la primatista sarda Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel getto del peso con la misura di 11,80 metri, poco meno di ciò che aveva lanciato in qualificazione (11,88). Niente da fare invece per Elisa Pintus (Shardana), 10,77 metri. Finale diretta per Giulia Innocenti (Cus Cagliari) nei 3000 siepi, chiusi al ventesimo posto con 11:16.10, mentre Alessandra Marceddu (Cus Cagliari) ha corso il primo turno dei 200 metri in 24.93 (-0.7), poco per accedere alla finale.
Questa 104^ edizione dei campionati italiani individuali assoluti si è dunque chiusa,per la Sardegna, con l’unica medaglia conquistata da Serena Pruner (Amsicora). L’atleta allenata da Andrea Pusceddu ha colto il bronzo nei 10 chilometri di marcia su strada. Gli altri acuti sono stati quelli di Claudia Pinna (Cus Cagliari), quarta nei 5000 metri, Gianmarco Pira (Atl. Oristano), approdato al secondo turno dei 110 ostacoli grazie al record sardo assoluto migliorato dopo 26 anni (14.31, prec. Gianluca Cariccia 14.37) nelle batterie, e di Andrea Pianti (Atl. Legg. Porto Torres), quinto nel salto in lungo col record sardo allievi (7,48, prec. 7,33 di Nicola Trentin e lo stesso Pianti). Da non sottovalutare il settimo posto di Eugenio Meloni (Cus Cagliari) nel salto in alto e di Daniela Lai (Cus Cagliari) nel salto triplo, l’ottavo di Elias Sagheddu (Delogu Nuoro) nel salto in lungo, la nona piazza di Elena Calzeroni (Cus Cagliari) nel lancio del disco, di Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel getto del peso, il decimo e undicesimo posto di Mattia Scalas (Atl. Serramanna) e Giuseppe Mura (Futura Cagliari Soloatletica) nei 5000 metri. Insomma, una edizione dei tricolori con tanti finalisti isolani. A memoria ciò non si vedeva da Cesenatico '96, l'anno d'oro dell'atletica sarda con ben cinque titoli italiani (Uccheddu, Cadoni, Marras, Puggioni e Campus) e altri a medaglia (Floris e Trentin). Ma allora, alle spalle dei big non c'era tanto altro, oggi il salto di qualità sembra più generalizzato e il sesto posto del Cus Cagliari in Coppa Italia ne rappresenta la sintesi numerica.

Classifica di Coppa Italia femminile:
1. C.S. ESERCITO 154.0
2. G.S. FIAMME AZZURRE 115.5
3. CUS PISA ATL CASCINA 76.0
4. G.S. FORESTALE 70.0
5. ATL. BRESCIA 1950 69.5
6. C.U.S. CAGLIARI 66.0
7. BRUGN FRIULINTAGLI 47.0
8. ACSI ITALIA ATL 45.0
9. GS VALSUGANA 44.5
10. ATLETICA 2005 44.0



Foto Giancarlo Colombo/FIDAL e Alessandro Floris



Condividi con
Seguici su: