Tricolori, Capotosti giù dal podio

27 Giugno 2016

L'ostacolista ottavo dalla finale dei 400 e fuori dagli europei, Faloci quindo nel disco con Costanzi ottavo. Casavecchia settimo nel martello, record regionale per la staffetta 4x400 dell'Arcs Cus Perugia. Bene le marciatrici 

Non sono arrivati i tuoni e la pioggia a Rieti nell'ultima giornata dei campionati italiani assoluti di atletica ma nemmeno i tanto attesi lampi degli atleti umbri. Leonardo Capotosti si presentava da bi-campione dei 400 ostacoli e il terzo tempo dell'anno. Dopo la vittoria in batteria con 50”74 ci si attendeva un podio ma la gara si presentava difficile perché tutti gli otto finalisti in semifinale avevano corso a tempo di minimo per gli europei. Dopo una buona partenza il ternano delle Fiamme Gialle è stato affiancato ai 250 da Mario Lambrughi ma a quel punto si è spenta la luce e non ha più reagito. Il finale è stato in salita con un errore nell'ultima barriera che lo ha costretto quasi a fermarsi con conseguente chiusura praticamente al passo e in coda ai finalisti (51"55).

Titolo al ritrovato Josè Bencosme con 49”74 ma ha stupito Mattia Contini che con 49”94 si è sicuramente assicurato la maglia azzurra per gli europei insieme anche a Lambrughi (50”02).

Scende dal podio l'altro 'big' dell'atletica umbra, Giovanni Faloci che nel disco non è andato oltre il 54.39 che lo ha relegato al quinto posto. Un vero peccato anche perché sarebbe bastato un normalissimo (per il gigante altoriberino) 55.06 per prendere il bronzo finito al collo di Giulio Anesa. Oro al favorito Hannes Kirchler (62.34) con secondo Nazzareno Di Marco (54.39). Buon ottavo posto per l'altro umbro in gara, Alessio Costanzi (Atletica Capanne, 45.84).

Settima piazza e più di un rammarico per Mirko Casavecchia (Libertas Orvieto) nel lancio del martello.

Nella gara vinta da Marco Lingua, l'alfiere della Libertas Orvieto ha migliorato di poco il lancio delle qualificazioni ottenendo un 61.58 che è inferiore a quanto nelle corde di Casavecchia.

 

Molto bene le marciatrici con l'orvietana Ilaria Galli che ha chiuso i 10 in 51”09 terminando la sua prova al nono posto. Undicesima e dodicesima piazza, a ritmo di primato personale, per Valeria Pedetti e Sasha Grafeo (Libertas Arcs Cus Perugia) rispettivamente in 51”56 e 52'09”. Nei 5000 metri maschili diciassettesima piazza per Riccardo Passeri (Tx Fitness, 14'50”48). In chiusura di giornata la staffetta 4x400 femminile della Libertas Arcs Cus Perugia (Cristina Pileri, Gloria Guerrini, Aurora Gori e Elena Ricci) che con 3'50”56 ha migliorato il record regionale (precedente 3'51”01 della stessa società, con Pacilli al posto di Gori, nel 2014.  

File allegati:
- I risultati

Mirko Casavecchia (foto Colombo/FIDAL)


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