Trasferta da incorniciare per le ragazze dell’Atletica Sport è Vita di Orosei e per i ragazzi dell’A



 (Roberto Meloni ASD Atletica Sport è Vita). - Si è conclusa con una grande festa in piazza la II^ edizione del Trofeo CONI 2015 svoltasi a Lignano Sabbiadoro. La Sardegna era rappresenta, nell’atletica leggera, dalle ragazze della ASD Atletica Sport è Vita di Orosei e dai ragazzi dell’Atletica Oristano. Per le ragazze di Orosei, si trattava della prima trasferta nazionale a tre anni dalla nascita del sodalizio. Ottimo il risultato finale che vede le ragazze di Meloni e Pranteddu al 5° posto assoluto con 9.752 punti a meno di 800 punti dal terzo posto …. … traguardo che, sino all’ultimo era alla portata. Per i ragazzi di Oristano, accompagnati da Veronica Musinu, splendido 4° posto con 10.458 punti a soli 258 punti dal gradino più basso del podio …. … traguardo accessibilissimo anche per loro. A livello personale ottimo il 6° posto sui 60m di Clara Mureddu e Francesca Luna Ruiu che con 8”6 fanno ben sperare per il proseguo della stagione. Clara Mureddu poi si conferma ottima lunghista e chiude al 3° posto assoluto con 3,98m su una pedana bagnata e lentissima. Gioia Demontis chiude al 3° posto assoluto nel lancio del Vortex con 38,57 (personale) e fa ben capire che il limite dei 40 metri è oramai alla sua portata. Buone anche le prestazioni di Giulia Bullitta; Nicoletta Masala nel lancio del peso chiude al 7° posto con il personale a 8,71m. Per i ragazzi di Oristano bellissima la corsa di Simone Fenu che con 7”5 risulta essere il più veloce in assoluto e pronto quindi a prendersi il titolo sardo l’11 Ottobre a Selargius. Simone poi con il 6° posto nel peso (11,68m) e il 3° posto nel lungo con 5,03 si conferma pronto per le prossime avventure sulle prove multiple. Tobia Seu nel lancio del Vortex va oltre i 55 metri (55,80) ipotecando quindi il titolo nella gara dell’11 ottobre a Selargius. Per concludere di ottimo livello le prestazione di Andrea Laconi e di Leonardo Porcu nei 60hs e di Michele Pisanu e Nicola Dessì. La manifestazione è stata per i ragazzi un bellissimo momento che gli ha permesso, oltre che di confrontarsi a livello sportivo, di fare una esperienza unica. Una piccola olimpiade con oltre 3.000 ragazzi che per 4 giorni hanno vissuto da veri “atleti” in uno splendido contesto, facendo amicizie e vivendo lo sport nella maniera più genuina e sana. Aldilà del risultato sportivo, l’esperienza fatta a Lignano rimarrà nei ragazzi insegnando loro il vero valore dello sport, dell’amicizia e della lealtà, valori che spesso si perdono o meglio, valori che spesso non vengono insegnati. (link con i risultati: http://www.fidal.it/risultati/2015/REG9673/Index.htm).



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