Pioggia di medaglie dai Tricolori Juniores e Promesse di Ancona

08 Febbraio 2021

Oltre a Larissa Iapichino col record italiano in tantissimi vanno sul podio. Di spessore anche i numerosi quarti posti

Sono quattro le medaglie d'oro targate Toscana ai Campionati italiani Juniores e Promesse di Ancona.
Quella tecnicamente più splendente non può non essere quelle di Larissa Iapichino col record italiano Juniores nel lungo. Parlano le statistiche di questo debutto stagionale vincente. La fiorentina ha migliorato tre volte il suo record italiano under 20 al coperto nel salto in lungo, con una misura di livello mondiale assoluto: 6,75 al quinto tentativo, dopo aver saltato 6,53 alla seconda prova e 6,70 alla terza. E’ la sua seconda misura di sempre in carriera dopo il 6,80 all’aperto della scorsa estate. Quel che conta poi, e la stessa atleta lo ha sottolineato nei commenti del dopogara, è stato che più volte Larissa è atterrata a misure importanti nella stessa gara. Nettamente battuto il precedente record di categoria indoor (6,40) stabilito nell’edizione di un anno fa. A livello assoluto, quest’anno, Iapichino diventa la seconda al mondo e in Europa, a due centimetri dal 6,77 della tedesca oro mondiale Malaika Mihambo fatto nello stesso fine settimana a Berlino, oltre che la seconda azzurra di sempre in Italia al coperto: davanti c’è soltanto la mamma Fiona May (6,91). E ancora: al coperto è la quarta al mondo di ogni epoca tra le under 20, a tredici centimetri dal record mondiale di categoria della tedesca Heike Drechsler (6,88).

Gli altri ori li hanno presi i livornesi della Libertas Unicusano Livorno Giacomo Belli nell'alto Promesse con 2,10 e Davide Finocchietti nella marcia promesse 19’43”77. Per entrambi un riscatto. Finocchietti si era fermato nella bufera di Ostia, Belli si riporta su misure a cui ci aveva abituato. C'è anche l'oro di Matteo Oliveri portacolori della Virtus Lucca nell'asta Juniores. Per lui con 5,10 tricolore, nuovo primato personale e pass per i Campionati del Mondo.

Oliveri veste la maglia Virtus da sole tre settimane: nel frattempo è cresciuto costantemente partendo da un personale di 4,90, correggendo il proprio record per ben due volte in meno di un mese, conquistando tra l’altro la convocazione per i mondiali Juniores che si terranno ad agosto a Nairobi.


Cinque gli argenti. Tommaso Boninti dell’Atletica Livorno sui 400 fa il personale passando da 48”18 a 48”02 e si inchina solo allo stratosferico 47”11 nuovo record italiano di Benati. Argento anche per il compagno di squadra Iacopo Quarratesi (primo anno nella categoria Promesse) che nel lungo migliora ancora il personale portandolo da 7,42 al 7,47. Davanti a lui solo l’azzurro di prove multiple Dester con 7,64.
Argento anche per la 4x1 giro Promesse dell'Atletica Firenze Marathon con Rinaldi, Marchei, Meriggi e Ceccarelli che con 1’29”99 si arrendono e non di molto solo alla Riccardi Milano (1’29”27): mitiga quindi la delusione Samuele Ceccarelli che sui 60 piani aveva fatto il miglior crono in batteria con 6”80 ma poi in finale con 6”97 si deve accontentare del sesto posto. Rinaldi invece era stato quinto sui 400 con 49”77.
Sophia Favalli della Libertas Unicusano Livorno è invece argento sugli 800 Promesse con 2’09”64.
E poi c’è l’argento di  Francesco Guerra: anche il campione toscano Juniores di corsa campestre portacolori del GP Parco Alpi Apuane Team Ecoverde seguito da Luigi Principato ha demolito il primato personale portandolo a 8’15’’74; e poi è stato quarto per un soffio anche  sui 1500 metri (anche qui con il nuovo personale di 3’51’’16).

Quattro le medaglie di bronzo. Diego Vernaccini dell’Atletica Livorno sugli 800 Junior ha vinto la serie numero 1 (non quella sulla carta dei migliori) in 1’55”14 e si è così inserito sul podio.

Sul podio nella prima gara della due giorni è andata subito anche Chiara Salvagnoni dell’Atletica Firenze Marathon nel peso Promesse con un lancio di 12,24 e mettendosi alle spalle i problemi alla schiena del finale della scorsa stagione. Il compagno di società Abdul Omar nel triplo Promesse acchiappa il podio con 15,31. Bronzo anche per Idea Pieroni la saltatrice in alto di Barga passata da poco dalla Virtus Lucca ai Carabinieri che non raggiunge i suoi livelli top ma che con 1,78 nell’alto Juniores va davanti  a Serena Masi dell’Atletica Firenze Marathon che porta il primatom personale da 1,68 a 1,72.

Citiamo in questa occasione anche i quarti posti (non solo perché sono ovviamente l’anticamera dei podi) ma anche perché sono stati davvero numerosi. Su tutti la doppia “medaglia di legno” tra le Promesse per Caterina Ferretti della Toscana Atletica Empoli Nissan con due ottimi 4’41”14 sui 1500 e 10’05”22 sui 3000.
Chi ha ancora di più sfiorato il podio è stato Samuele Baldi dell’Atletica Alta Toscana con 7,10 nel lungo juniores (stessa misura del bronzo di Santacà). La seconda miglior misura è stata inferiore per un solo centimetro: 7,05 contro 7,04.
Quarto posto con primato personale al primo anno nella categoria per Abderrazzak Gasmi della Toscana Atletica Futura che sui 3000 Promesse segna 8’20”26 demolendo il precedente limite di 8’29”26.
Hanno chiuso quarti anche il fresco campione toscano indoor di salto con l’asta Cosimo Gramigna dell’Atletica Firenze Marathon con 4,50 nell’asta Juniores dopo il 4,20 con cui aveva vinto il titolo a Firenze nel fine settimana precedente e la compagna di società Francesca Veneto con 54”78 sui 400 Promesse. E Diego Paolini dell’Atletica Livorno con nel peso Promesse con 14,02, e i compagni di società Marta Giovannini nel lungo Promesse con 6,10 e Giulio Scoli nella marcia Promesse vinta da Finocchietti.

 

QUI tutti i risultati: http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8648/RESULTSBYEVENT1.htm



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