Tortu è Cavaliere, Ottaviani Commendatore

27 Marzo 2019

Cerimonia a Palazzo Chigi con il sottosegretario Giorgetti: l'emozione del 20enne primatista italiano dei 100 e dell'intramontabile master, 102 anni. Onorificenze anche per Lambruschini e Di Mezza

Filippo Tortu è Cavaliere. Sono stati consegnati a Palazzo Chigi i diplomi di onorificenza dell'ordine al merito della Repubblica Italiana e tra gli insigniti con il titolo di Cavaliere c'è anche l'atleta azzurro delle Fiamme Gialle, per aver “migliorato a 20 anni appena compiuti, lo scorso 22 giugno a Madrid, il record italiano nei 100 metri che apparteneva a Mennea. Primo italiano nella storia a scendere sotto i 10 secondi nei 100 metri con il tempo di 9.99”. 

TORTU: "MI RIEMPIE D'ORGOGLIO COME ITALIANO" - “È senz'altro il giorno più emozionante della mia vita - ha detto Tortu - Sono davvero onorato di questo riconoscimento, che, a mio avviso, non può essere paragonato a nessun risultato sportivo o medaglia conseguita, ma è qualcosa che si spera di poter raggiungere all'apice della propria carriera sportiva. Non me lo aspettavo. Mi riempie di orgoglio come italiano, finanziere e atleta. Grazie ai valori con i quali la mia famiglia mi ha cresciuto, ho sempre inteso lo sport come un modo per rappresentare nel mondo il nostro Paese. Da oggi mi sento di avere una responsabilità in più e sono fiero di poter avere questo ruolo nel mondo”.

Tortu era accompagnato, nell’importante occasione, dal comandante generale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d'Armata Giorgio Toschi, e dai genitori Paola e Salvino.

GIORGETTI: "ONORATO DI PREMIARE CAMPIONI" - A consegnare i diplomi è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti: “Abbiamo pensato di creare questo momento per consegnare queste onorificenze a persone che hanno con il loro comportamento onorato il Paese in diversi ambiti. Qui c'è tutto lo specchio della nostra società, sono molto onorato di premiare i campioni dello sport, oltre a personalità di scienza, arte, e altri ambiti della vita civile”.

OTTAVIANI: "MI SENTO UN RAGAZZINO" - Un riconoscimento anche per l’intramontabile Giuseppe Ottaviani, insignito del titolo di Commendatore dell'ordine al merito della Repubblica Italiana all'età di 102 anni. Dopo la cerimonia, l'atleta master esempio unico di longevità è stato ricevuto dal presidente della FIDAL Alfio Giomi, alla presenza dal presidente FIDAL Marche Giuseppe Scorzoso: "Mi sento ancora un ragazzino, per me è una grande gioia e un grande onore", le parole di Ottaviani, accompagnato dal figlio Paolo. A Palazzo Chigi sono stati insigniti del titolo di Cavaliere, per meriti sportivi, anche Alessandro Lambruschini, campione europeo dei 3000 siepi nel 1994 a Helsinki, e Arturo Di Mezza, quarto ai Giochi Olimpici del 1996 ad Atlanta nella 50 km di marcia. 

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Giuseppe Ottaviani con il presidente FIDAL Alfio Giomi (foto FIDAL)


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