TRICOLORI ASSOLUTI - Da Andrea ad Eugenio, dopo 25 anni il primato sardo assoluto dell'alto pa



Dopo 25 anni crolla il primato assoluto di salto in alto. A riuscire nell’impresa è stato Eugenio Meloni, diciassettenne del Cus Cagliari, allenato da Gianni Lai, che questo pomeriggio nel corso dei tricolori assoluti di Bressanone ha colto il sesto posto saltando la misura di 2,16, primato personale e, appunto, record sardo assoluto. La curiosità è rappresentata dal fatto che il primo atleta sardo a valicare la misura di 2,15 fu Andrea Meloni (Esperia), padre di Eugenio, nel 1987 a Cagliari. Poi Ivan Spini (Amsicora) ribadì la misura nel 91 e nel 91 a Montepulciano e Montecassino. Primato che passa di padre in figlio dunque. Meloni aveva chiuso la scorsa stagione con un personale di 2,10 per poi salire a 2,11 il 2 maggio scorso in occasione della prima fase dei societari. Nella stessa gara sfiorò al secondo tentativo i 2,15 che in quell'occasione gli avrebbero permesso anche la partecipazione ai mondiali juniores di Barcellona. Poi ci fu una fase di calo, ai tricolori juniores di Misano Adriatico, in cui si fermò a 2,06 accontentandosi del quarto posto. Alcuni giorni dopo, il 26 giugno, al meeting di Pordenone portò il suo primato a 2,12. Oggi l’exploit, in occasione dei tricolori assoluti. Entrato in gara a 2,00 metri, Meloni ha superato la misura al primo tentativo così come il 2,07 e il 2,12.


Per i 2,16 è stata necessaria la seconda prova, superata brillantemente. Poi i 3 errori a 2,19. Peccato che la misura sia arrivata in ritardo per strappare il biglietto per Barcellona dove le rappresentative azzurre saranno già domani. E ci sarà, vale la pena di ricordarlo, anche Anastassia Angioi, fortissima sedicenne del Cus Sassari, convocata per il salto in lungo dove vanta la misura di 6,46 metri.
Torniamo a Bressanone, dove Marzia Caravelli (Cus Cagliari) è stata quarta nella finale dei 200 metri (23.65, v.: -1.1) vinti dalla meravigliosa Libania Grenot in 22.91. Quarto posto anche per Claudia Pinna (Cus Cagliari) nei 5000 metri corsi in 15:33.22 con cedimento abbastanza netto nel finale di gara dopo una prima parte corsa insieme alle altre. Solo quattordicesimi Giulia Innocenti (Cus Cagliari) nei 3000 siepi, 11:21.72, e Francesco Fedeli (Studium et Stadium Sassari) nel getto del peso, 14,38 metri. Finale di serata, come di consueto con le staffette del miglio. Tra le donne il Cus Cagliari si è comportato molto bene raggiungendo il 4° posto in 3:51.33 con Nadia Neri, Alessandra Marceddu, Emanuela Baggiolini e Donatella Fedda. Per ciò che riguarda la Coppa Italia, il Cus Cagliari ha chiuso la prova al 9° posto in campo femminile. Tra gli uomini Cus Cagliari 39°, Civitas Olbia 42°, Atletica Oristano 55°, Amsicora 71° e Studium et Stadium Sassari 72°.



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