Superpremio 2015. Il Commento di Roberto Spezzigu e le Classifiche aggiornate.



Oristano . L'atletica leggera sarda riparte con l'attività su pista e riparte da alcuni dei migliori specialisti e dalla 13^ e penultima prova del seguito e interessante Superpremio 2015, manifestazione che nel campo oristanese Sinis-Nurra ha messo in mostra, nonostante alcune importanti assenze (tra tutte quelle dell'atteso lunghista oristanese terzo ai campionati italiani assoluti di Torino, Antonmarco Musso, chiamato all'ultimo al meeting internazionale di Padova), tante buone cose soprattutto con i propri giovani come gli junior Giulia Mannu (Delogu Nu) e l'amsicorino Hillary Rio Polanco (all'esordio sulla distanza dei 400 metri), Sofia Atzeni (Marmilla Mogoro) capace di centrare il personale nel disco come l'allievo Stefano Cicalò (Atl.Valeria), al nuovo record sardo dei 10 Km di marcia della categoria under 18 .

  Il tranquillo pomeriggio di gare ( soprattutto per la non consistente presenza di atleti in gara) è iniziato con la bella prova di Gianmarco Pira (campione e primatista sardo) che si conferma con 14”33 (v+3,7) padrone dei 110 Hs in Sardegna. Lo stesso fa Alessandra Marceddu nei 100 e Mattia Piredda nei 400 (distanza segnata dall'esordio in questa specialità dei due promettenti junior Hillary Rio Polanco e Giulia Mannu). Vittorie anche per Lai e Caredda nel triplo e ritorno vincente di Andrea Agrusti nei 10 Km di marcia dove Stefano Cicalò fa segnare il nuovo record sardo allievi (43'58”94 e 46'29”30).

 Questi stati alcuni tra gli spunti tecnici più interessanti quindi di questa prova del circuito promozionale dell'atletica assoluta su pista Superpremio 2015 che ha segnato la ripresa dell'attività regionale su pista, disputata sabato sera al campo comunale Sinis-Nurra di Oristano e impreziosita dalla presenza di una rappresentativa palestinese che da giorni si stà allenando a Sassari nell'ambito del progetto “Ponti non muri”.

   Nelle attese sfide dei 100 metri la serie dei migliori (v+1,5) vedeva la prima vittoria importante del sassarese Francesco Carrieri (Studium) con 11”12. Secondo era Alessio Cubeddu (11”15) e terzo il campione sardo Dario Marco Muscas (11”22). Nella successiva serie (v+3,0) il materano Angelo Marvulli (Rocco Scotellaro) faceva però 11”09 e si prendeva la vittoria assoluta.

Tra le donne i 100 (v+3,5) vedevano Marceddu (Cus Cagliari) confermarsi leader sarda con 12”33 davanti a Nadia Neri e Giulia Mannu (12”38 e 12”55). Quest'ultima poi era autrice di un ottimo esordio sui 400, chiusi in solitaria con il tempo di 58”59. In quest'ultima gara il dorgalese Piredda (Cus Cagliari) vince con 50”51 ma nell'ultima serie Polanco (Amsicora), alla prima uscita sul giro di pista, fa segnare 50”54.

 Nel salti l'allievo specialista delle prove multiple Luca Barbini (Amsicora) con 3,60 fa il personale dell'asta mentre nel triplo Paolo Caredda (Amsicora) e Daniela Lai (Cus Cagliari) si impongono con 14,04 e 11,72. Nei lanci Silvia Cabella(Cus Cagliari) vince il martello con 43,38 precedendo la junior Sofia Atzeni (Marmilla Mogoro) con 40,40  e con quest'ultima che poi vince il disco con il nuovo personale di 36,20 . Nella stessa prova Thomas Meloni (Sulcis Carbonia) vince con 34,21 e bene Flavio Casasola (Atl.San Giovanni, SM 50) con 37,60.

Nell'attesa bella prova del lungo alla fine ha finito per vincere Elias Sagheddu (Delogu), con un buon salto valido a 7 metri prima di infortunarsi. Ha preceduto i giovani Enrico Sorano (allievo della Tespiense Quartu) e lo junior compagno di squadra Antonio Moro, autori rispettivamente delle misure di 6,88 e 6,80.

 Nei 1500 successo dell'allievo sassarese della Shardana, Giovanni Marongiu (4'33”33) e della junior Chiara Muscas (Tespienze Quartu) con 5'08”99.

Nota webmaster: Alleghiamo le classifiche aggiornate alla 13 prova.

File allegati:
- La Classifica Maschile
- La Classifica Femminile


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