Successo di Habchi e Pascone alla corsa di Cucullaro

14 Dicembre 2015

A Cucullaro, ridente località aspromontana, martedì 8 dicembre u.s., ha avuto luogo una corsa lungo un percorso misto, tra sterrato e asfaltato, tra filari di alberi di alto fusto, tipici del luogo della fraazione di Santo Stefano in Aspromonte. L’organizzazione è stata curata dall’Associazione “Diabete Amico” in collaborazione con il Comitato Regionale calabro della Fidal. La dottoressa Emira Dal Moro e Vincenzo Ambusto, organizzatori “in primis” dell’evento sportivo, hanno ricevuto il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Santo Stefano in Aspromonte che, dalla diretta voce del suo massimo rappresentante istituzionale, il Sindaco Dott. Francesco Malara, ha manifestato la volontà di ripetere nel 2016 la manifestazione di atletica, della quale ne è fermamente convinto in quanto a promozione turistica. Prima dell’inzio delle gare, l’Associazione Diabete Amico, ha offerto a tutti i presenti l’opportunità di verificare il proprio stato della glicemia, dando nel contempo, adeguati consigli per “tenere a freno” il diabete. Prima della gara competitiva, si è svolta una “camminata” a passo libero, che ha visto coinvolti numerosi partecipanti del luogo e di tutta la regione. Nonostante la “non competitività della stessa, abbiamo assistito a qualche sfida nella dirittura d’arrivo, che ha coinvolto più partecipanti. La gara, quella agonistica, di 5600 metri, ovvero due giri del percorso che presentava “saliscendi” alquanto impegnativi, ha visto la vittoria del marocchino Mustapha Habchi, tesserato per l’Atletica Sciuto, che avuto la meglio su Salvatore Arena della Cosenza K42 proprio sulla salita finale; al terzo posto Ivan Paolo Paturzo della Running Bagnara e quarto lo junior Peppe Pilello, palmese d’origine che gareggia per l’Atletica Civitanovese. Tra le donne primeggi Irene Pascone (Atletica Sciuto), al secondo posto Grazia Toma (Atletica Minniti), al terzo Maria Addolarata Sofia (Adamo Athletic Club) e al quarto posto Simona Belvedere dell’Atletica Sciuto. Al termine delle competizioni, dopo le premiazioni e i saluti delle autorità presenti,  tutti a gustare il pane caldo aspromontano e un gustoso assaggio del vino locale.

pino pignata

 

 



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