Strada: presentato ieri il Miglio di Torino



Torino (TO) 20 giugno. Siamo prossimi alla terza edizione del Miglio di Torino - Memorial “Ludo” Perricone, la più bella corsa su strada grazie all'eccezionale location di piazza San Carlo.
Mercoledì 24 giugno, nell’ambito dei festeggiamenti per San Giovanni, il patrono della città, il salotto di Torino tornerà ad ospitare gli atleti che si sfideranno all’interno del circuito allestito sull’acciottolato. Un percorso estremamente affascinante che stimolerà i protagonisti e offrirà agli spettatori uno spettacolo unico.
A proposito di spettacolo, la giornata sarà animata da un personaggio assai popolare, l’inviato biancovestito di Striscia, Moreno Morello, uno che ben conosce la materia, potendo vantare un passato da atleta culminato col titolo italiano della staffetta 4x400 Promesse.

Si comincerà al mattino col ritrovo dei ragazzi partecipanti ai Centri estivi EstaSport, i quali saranno poi i primi a cimentarsi, dalle 16,30, nella corsa all’interno del circuito, in modo assolutamente libero e senza graduatorie.
A seguire toccherà agli appartenenti al settore giovanile della federazione, suddivisi nelle proprie categorie, e quindi ai master con sette prove a loro disposizione.

Lungo i cinque giri della piazza gareggeranno anche i disabili intellettivi, oltre a nonvedenti e sordi; solo in quest’ultima categoria risultano già ben trenta iscritti, un numero estremamente importante che ha sorpreso tutti. Il primo di questi a correre in piazza fu, lo scorso anno, Fabio Perricone, figlio del giornalista “Ludo” al quale troverà una concorrenza molto agguerrita.

La prima parte della serie di competizioni verrà chiusa da una prova a livello regionale sui 1609,34 metri, corrispondenti al miglio, che si prospetta di alto livello grazie alla presenza degli atleti che attualmente stanno dominando il panorama podistico piemontese.

Un break all’ora di cena per poi riprendere con le gare di maggior livello alle 21 quando, calando le prime ombre, piazza San Carlo diventerà, se possiibile, ancora più affascinante e suggestiva.

Per primi scenderanno in pista gli atleti delle hand-bike e risulta facile prevedere che saranno ancora una volta loro a far registrare i migliori riscontri cronometrici dell’intera giornata.

Si andrà quindi alla gara femminile di maggior prestigio, competizione nella quale è facile prevedere un lotta a coltello, grazie al livello delle protagoniste. Nadia Ejjafini, atleta del Bahrein che spera nella cittadinanza italiana, farà il terzo tentativo per diventare la regina della manifestazione dopo le piazze d’onore delle prime due edizioni. Nadia ha preso parte a Olimpiadi e Mondiali oltre ad essersi guadagnata medaglie ai campionati asiatici e a quelli militari. La sua compagna d’allenamento, Fatna Maraoui, ha acquisito la cittadinanza italiana nel 2004, ora veste stabilmente la maglia azzurra assieme a quella dell’Esercito. Appartiene alla Forestale e arriva dall’Alto Adige Agnes Tschurtschenthaler, specialista dei 1500 (4’14”42) e dei 3000 siepi (9’55”26), mentre sulla distanza piana vanta un ottimo 9’02”05. E’ la campionessa italiana indoor dei 1500, per cui si presenta come la favorita; al suo attivo cinque maglie azzurre. La biellese Valeria Roffino, ora atleta delle Fiamme Azzurre, è il talento giovanile più promettente; ha preso parte alle più importanti rassegne giovanili a livello internazionale. Promette di dare battaglia l’albese Gloria Barale del CUS Torino, anche lei specialista delle siepi, fra le migliori in Italia, che non disdegna le corse su strada, con ottimi risultati. Da segnalare anche le due giovanissime Beatrice Curtabbi e Martina Merlo, due atlete che in questi anni han fatto incetta di titoli e podi nelle rassegne nazionali del settore giovanile.

Venendo alla competizione clou maschile, quella che chiuderà la giornata di gara e anticiperà lo spettacolo pirotecnico, il primo nome è certamente quello del carabiniere di Vipiteno Christian Obrist, finalista alle Olimpiadi di Pechino sui 1500 (l’ultimo italiano a riuscirci era stato Vittorio Fontanella nell’80), ai recenti Europei indoor di Torino e alle ultime due edizioni estive degli stessi, ai Mondiali Indoor con piazzamenti importanti in Coppa Europa. Da parecchi anni è il miglor specialista italiano dei 1500 con un personale di 3’35”32 oltre a 1’46”19 sugli 800, 8’06”19 sui 3000 e 3’55”55 sul miglio. L’Esercito presenterà un terzetto molto agguerrito composto dall’avellinese Iannone, dal brianzolo Crespi e dal mantovano Najbe Salami. Gillo Iannone, campione d’Italia under 23 nel 2007, quest’inverno si è fatto notare agli Assoluti di Torino, dove s’è guadagnato l’argento indoor sui 1500. Può vantare due maglie azzurre vestite in occasione dei campionati continentali under 23. Merhium Crespi è di origine etiope, bronzo nei 1500 agli Europei junior di Hengelo nel 2007 e, nello stesso anno, campione d’Europa a squadre nel cross. Due titoli italiani, nel cross da junior e nei 1500 da promessa nel 2008 (bronzo quest’anno). Presente ai Mondiali di Mombasa nel cross. Il terzo rappresentante dell’Esercito e Marco Najbe Salami, campione uscente del Miglio di Torino grazie alla volata dello scorso anno quando infilò nettamente il favorito Daniele Meucci. Ottavo agli Europei Under 23, è stato campione assoluto sui 3000 indoor e per due anni consecutivi campione italiano promesse sulle siepi. Seguito da Lucio Gigliotti, è il compagno d’allenamento del campione olimpico Stefano Baldini, dal quale conta di trarre sempre maggiori insegnamenti. Il compagno di Obrist è invece Markus Ploner che è arrivato a risultati molto interessanti come 3’46”71 sui 1500; 8’09”50 sui 3000 e 14’12”50 sui 5000 oltre ad aver sfiorato il podio agli Assoluti indoor disputati quest’inverno all’Oval del Lingotto. La più forte squadra civile di mezzofondisti, la Co.Ver. Verbania, avrà in gara il più volte azzurro Giuliano Battocletti e il naturalizzato italiano Kaddour Slimani con, probabilmente, il fratello Benazzouz. Da Vittorio Veneto giungerˆ Diego Avon mentre la squadra di casa, il CUS Torino, dovrebbe proporre i giovanissimi Marouane Razine e Stefano Guidotti con l’esperto Roberto Catalano, specialista di 800 e 1500, nonchè fresco campione italiano master nella corsa su strada nella sua Borgaretto. Razine è l'unico mezzofondista junior ad aver fatto registrare il minimo d’ammissione per gli Europei ma purtroppo spera ancora nella cittadinanza italiana.

Testimonial dell’evento sono grandi personaggi dello sport come Tiziana Nasi, i gemelli Giorgio e Maurizio Damilano, Livio Berruti, Genny Di Napoli e Fabio Cerutti. Come ultima chicca, nel ruolo di fotografo ufficiale vi sarà Fabio Rinaldi, campione italiano di maratona nel 2002, diventato altrettanto bravo dietro alla camera.

(Fonte: Comitato Organizzatore Miglio di Torino - Podistica Tranese Unione Industriali - TO045 - Andrea Pellissier)



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