Strada, i risultati del weekend

21 Marzo 2016

Tutti i vincitori delle gare svolte nel fine settimana e inserite nel calendario nazionale

Edizione da record per la 6ª Ferrara Marathon e la 24ª Half Marathon Corriferrara, con 1414 classificati nella mezza e 819 sui 42,195 chilometri, più i 1300 della Family Run: in pratica esauriti pettorali, medaglie e pacchi gare per tutte e tre le manifestazioni, a queste cifre vanno aggiunti gli oltre 200 bambini della Kid’s Run di sabato pomeriggio. Sotto l’aspetto agonistico, totale dominio keniano nella Half Marathon Corriferrara con quattro keniani ai primi quattro posti: gara vinta in volata da Paul Tiongik (Athletic Terni/1h03:14) sui connazionali Joash Koech (Atl. Potenza Picena/1h03:15) e Julius Rono (Atl. Recanati/1h03:21), con la vittoria solitaria di Ruth Chebitok (Athletic Terni/1h15:41) in quella femminile precedendo la vicentina Maurizia Cunico (Runners Team Zanè/1h22:47) e Chiara Damiani (Cus Ferrara/1h23:25). Nella Ferrara Marathon, vittoria del piemontese Andrea Aragno (Atl. Fossano ’75) con il personale di 2h27:14 dopo un lungo duello con il marocchino Smail Charfaoui (Edera Atl. Forlì/2h29:29) che nel finale ha ceduto anche il secondo posto a Luca De Francesco (Atl. Mds Panariagroup/2h28:04). Nella maratona femminile, colpi di scena a ripetizione. Dopo una lunga fuga solitaria, crollo e ritiro della favorita croata Nikolina Sustic, finale difficoltoso anche per Simonetta Menestrina (Atl. Trento) e così la spunta con tanto di personal best la maltese Josann Attard in 2h52:51. Gran finale anche della croata Veronika Jurisic seconda con 2h56:57, ancor più eclatante il terzo posto di Paola Di Tillo (Gs Virtus): l’atleta di Campobasso chiude al terzo posto in 2h57:34 migliorandosi di ben sei minuti rispetto al suo personale ottenuto a Pisa, quarta la Menestrina in 2h57:59. Ma all’arrivo, non c’è spazio per i festeggiamenti. La 21enne maceratese Sara Buccolini, studentessa di architettura, ha un malore al termine della non competitiva di 6,5 km e viene a mancare l’indomani, all’ospedale di Cona.

STRAVICENZA - Giornata di sole alla “StrAVicenza - Trofeo Centro Commerciale Palladio e Banca Popolare di Vicenza” per garantire, oltre al record di 1300 agonisti, anche 8200 iscritti alla non competitiva. Parte in testa Eyob Faniel (Venicemarathon Club), atleta di origine eritrea che vive a Cassola, e crea un vuoto incolmabile alle sue spalle per vincere in 29:39 dopo 10 chilometri, secondo Paolo Zanatta (Fiamme Oro/30:30) e terzo Lucio Sacchet (Ana Feltre/30:37). Tra le donne, ferma ai box Federica Del Buono che si è aggregata sul palco per le premiazioni, il successo resta per il terzo anno consecutivo in casa grazie a Gloria Tessaro (Atl. Vicentina) in 34:53, su Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana/35:59) e Laura Dalla Montà (Gs Valsugana Trentino/36:13). Non ha mancato di mettere la firma nel registro dei presenti anche Gelindo Bordin, tornato a correre nelle strade della sua città.

VITTORIO VENETO - Riccardo Donè e Valentina Bernasconi hanno conquistato la 3ª Maratonina della Vittoria, la prima baciata dal sole. In 684 hanno corso la mezza maratona, partita da piazza del Popolo a Vittorio Veneto (TV). Il tracciato ha toccato anche i comuni di Cappella Maggiore e Sarmede, per concludersi sulla pista d’atletica, e i 21,097 km sono stati percorsi anche nella versione a staffetta da 16 coppie. Un migliaio, invece, gli iscritti alle due gare non competitive, da 5 e 10 km. Per il giovane portacolori dell’Atletica Mogliano, si tratta del primo successo in una mezza maratona in 1h10:43, secondo Leonardo Bidogia (Assindustria Sport Padova/1h12:01), terzo Fabio Bernardi (Body Evidence ElGevero Team/1h12:23. Invece la compagna di club fa il bis della scorsa edizione in 1h22:42, sulla bellunese Manuela Moro (Atl. Vittorio Veneto/1h24:28”) e Marta Santamaria (Atl. Brugnera Friulintagli/1h25:57).

MAGNIFICA SALODIUM - Successo di partecipazione alla terza edizione della corsa in montagna “Magnifica Salodium” con ben 436 atleti al traguardo. Vittoria per Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergamasche Leffe) che sui 18,5 dell’ondulato percorso, con partenza e arrivo a Salò (BS), si impone per distacco in 1h19:43 con 22 secondi di vantaggio su Marco Filosi (Valchiese) e 1:01 su Filippo Bianchi (Libertas Vallesabbia). Tra le donne, successo di Monica Seraghiti (Free-Zone) in 1h40:09, con Anna Conti (Atl. Franciacorta) seconda a 1:06 e Angela Serena (Free-Zone) terza a 1:16.

(da comunicati stampa Organizzatori)

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