Strada: grande adesione per la 38a edizione del Giro Internazionale di Pettinengo



Pettinengo (BI) 17 ottobre. Pettinengo “invasa “dai podisti. Domenica in occasione del 38° Giro Podistico Internazionale di Pettinengo, con la solita “marea nera” di atleti africani che la faranno da padroni nelle 2 prove internazionali ci sarà una vera e propria marea “bianca” formata da centinaia di giovani (già oltre 300 i prescritti) amatori e di donne che saranno al via delle molteplici gare che dalle 9,30 alle 12,30 paralizzeranno Pettinengo.

Un successo inaspettato frutto delle scelte dell’organizzazione che dopo il 2006 (336 partenti) ha deciso di dare una svolta  per rilanciare soprattutto le prove giovanili che erano diventate una desolazione dopo i fasti degli anni 80. Il Trofeo delle Province Giovanile ideato in collaborazione con il prof. Antonio Dotti, il responsabile del progetto Talento Piemonte, è stato una delle chiavi di volta, tanto che quest’anno ci saranno tutti i Comitati Provinciali al via e si tornerà a vedere gare giovanili con 50 atleti e più per ogni categoria, di certo i 241 partenti dello scorso anno, in questo settore, sono già un ricordo.

Il campionato Regionale certamente ha dato una grossa mano a far muovere centinaia di amatori anche dal Torinese ma il successo più eclatante si avrà nella prova femminile unica (Big + Master) in quanto si supererà quota 100, una cifra inaspettata se si conta che il maggior numero di atlete al via si ebbe nel 1980 quando Agnese Possamai vinse precedendo 86 atlete.

E’ presto per fare bilanci, (le iscrizioni si chiudono domenica mattina) certamente si supereranno di gran lunga i 529 partenti del 2007. La scelta di investire più sulle gare di contorno che sui Big, ha pagato, nessun ingaggio “stellare” anche per la difficile situazione economica locale, ma tanta promozione per un’atletica che stà perdendo i pezzi e può risalire solo lavorando sul settore giovanile. Negli gli anni gruppo Amici Corsa e Biella Sport Promotion, che in coppia hanno già messo assieme 55 edizioni di gare, continuano a rinnovarsi, a lavorare per il movimento atletico, proponendo sempre novità a 360°.

A Pettinengo domenica  sarà la vera  Festa del Podismo, con un finale come sempre col botto, con le 2 prove internazionali di grande incertezza. Mancherà la Grande Stella, ma non certo i campioni e mai come quest’anno assisteremo a gare scontate, con vincitori annunciati. La  prova femminile sarà una grande sfida Etiopia Kenia. I  favori del pronostico indicano nella giovane  Etoipia  Sule Utura (classe 1990) campionessa del mondo Junior in Polonia lo scorso luglio sui 5000 metri, la più accreditata a succedere nell’albo doro all’olandese Lornah Kiplagat  ma attenzione  alle keniane,  Mercy Kibarus (1h12’39” nella mezza maratona) Ines Chenonghe (14’47’48 di personale sui 5000 metri) e iscritta dell’ultima ora la leggendaria Margaret Okayo, prima nell’edizione 2002.

In chiave italiana, la presenza è buona nonostante sia imminente la stagione di cross (si parte il 9 novembre) . Ci saranno comunque, , Eleonora Berlanda (Fiamme Rro Padova) e Federica Dal  Ri (Esercito) al debutto a Pettinengo, annunciata in gran forma, Renate Rungger e  iscritta dell’ultim’ora Vincenza Sicari, reduce dalle olimpiadi, che nell’unica apparizione pettinenghese, nel 2005 fu seconda alle spalle della statuaria Sonia o’Sullivan.

Occhi puntati in questa prova anche  sui giovani “talenti” Valeria Roffino, Ombretta Bongiovanni in grado di inserirsi tra le Top Ten. Più incerta si presenza la gara maschile dove di certo sarà l’Africa a farla da padrone. Africa ha vinto al “giro” con il Kenia ben 11 volte. Kenia che avrà anche il n°1 di pettorale in virtù della vittoria dello scorso anno di Hillary Bii, che tenterà di vincere per il 2° anno consecutivo, cosa riuscita solo a  Francesco Panetta (88/89) e Paul  Tergat  (95/96). Bii, dovrà guardarsi soprattutto dal giovane etiope Awash Habtamu Fikahu (classe 1988)  secondo un anno fa, battuto di un solo secondo. Non staranno comunque a guardare gli altri africani, guidati  soprattutto dai keniani  Gideon Ngatuny ( 7° ai mondiali di cross quest’inverno, e capace di 27’11”36 sui 10.000 metri), Silas Kipruto (13’02”86 sui 5000 metri) John Kiprotich (59’44” sulla mezza maratona) In chiave italiana , saltata la presenza di Salvatore Vincenti, (scelte tecniche) e Daniele Caimmi  (scelte economiche) le speranze di inserimento nelle parti alte della classifica sono affidate a Angelo Iannelli (Fiamme Azzurre), Domenico Ricatti (Aeronautica),  Marco Salami (Esercito) e a Mostafa Errebbah già secondo nel 2001 quanto staccò il tempo di 27’10” che è ancora il primato Italiano del Giro di Pettinengo.

Il sipariosi alzerà alle 9,30 con le prove giovanili, a cui seguirà la gara amatori alle 10,20. Le prove Clou si correranno alle 11,15 (Gara femminile) e 11,40 (Gara Maschile) poi le premiazioni nello splendido parco di Villa Piazzo e la Castagnata. Un pool di sponsors di grande spessore consente di mantenere in “piedi” un evento che fa ormai parte della storia dell’atletica e dello sport Piemontese e non solo, la realizzazione di questo grandissimo evento lo si deve agli interventi di  Regione Piemonte e  Fondazione Cassa di Risparmio di Biella  e a marchi importanti  fedelissimi negli anni quali Rammendatura Pontecervo, Groupama Assicurazioni, Edilspe Incip, Costruzioni  Edili 3  Effe , Sergent Major Biella, Termoidraulica Naccarato, Biverbanca , Fonti Lauretana , Botalla Formaggi, Rammendatura Martina, Grilux Luciano Barbera.

Sul sito della manifestazione http://www.biellasport.net/ si potrà visionare  l’elenco aggiornato degli iscritti. Anche l’edizione 2008  sarà una parata di campioni, una festa dell’atletica un manifestazione all’altezza dei grandi Meeting  Internazionali, un evento che rimane unico nel suo genere, capace di far correre migliaia di appassionati di proporre 25 gare in 2 giorni …nonostante ci sia sempre qualcuno che cerchi di mettere il bastone tra le ruote (leggi organizzatori della non Competiva di Biella, proprio in concomitanza con il Giro di Pettinengo). Il sistema Biella è in crisi …ma sono anche queste sovrapposizione questo remare uno contro l’altro che succede ormai un po’ troppo spesso, questo essere continuamente in lotta e gelosi dei successi degli altri che ci “limitano” in un periodo in cui bisognerebbe fare un po’ più squadra e collaborare.

(Fonte: Gruppo Amici Corsa Pettinengo - VC028 - Claudio Piana)

 



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