Strada: a Gemetto e Panuello la mezza di Caraglio



Caraglio (CN) 30 ottobre. Una bella giornata di sole ha fatto da scenario alla maratonina di Caraglio, disputata domenica 30 ottobre nell'omonimo paese che rappresenta la porta della Valle Grana, con l'organizzazione dell'ASD Dragonero Caragliese e la collaborazione del Comune di Caraglio, della Comunità Montana Valle Grana, della Banca di Caraglio del Cuneese e della Riviera dei Fiori e di altri sponsor locali.
Sono stati circa 400 gli atleti che si sono presentati al nastro di partenza, in rappresentanza di 41 società, e di essi sono stati 329 coloro che hanno tagliato il traguardo posto nella centrale Piazza Cavour, dove il numeroso pubblico ha visto transitare due volte gli atleti prima di vederli tagliare il traguardo.

 
Vivace commentatore della manifestazione è stato il consigliere della Fidal Regionale Mauro Riba, che anche in quest'occasione ha vestito anche il ruolo di speaker.


La gara maschile ha visto portarsi subito in testa il favorito Massimo Galliano (Roata Chiusani) insiema al compagno di squadra Luca Massimino e Maurizio Gemetto (Saluzzo); dietro di loro il tandem Sergio Curreli (ATP Torino) e Gianluca Giordano (Dragonero Caragliese), quindi un gruppetto composto da Lorenzo Trincheri (Maurina Imperia), Angelo Stagnitto (Città di Genova), Francesco Caroni (ATP Torino) e Stefano Testa (Saluzzo), alle cui spalle si portava Graziano Giordanengo (Dragonero), il quale partiva con un ritmo contenuto, essendo stato coinvolto fino all'ultimo in qualità di organizzatore.


Verso il 4° km si assisteva ad un allungo di Stagnitto che agganciava Curreli e Giordano; i tre rimanevano insieme fin verso la fine del 2° giro, mentre alle loro spalle recuperava Trincheri, ed intanto si assisteva al ritiro dei ruatesi Galliano e Massimino e del saluzzese Testa.


Nell'ultimo giro Gemetto si ritrovava così solo al comando con un ampio vantaggio sugli inseguitori, mentre alle sue spalle era Stagnitto a portarsi in seconda posizione, davanti a Trincheri.

I tre atleti giungevano al traguardo nell'ordine: Gemetto in 1h09'40", Stagnitto in 1h12'03" e Trincheri in 1h12'26". Al 4° posto Giordano, seguito dal torinese Caroni, che staccava di 3" l'altro portacolori della Dragonero, Giordanengo, autore di una bella rimonta, che lo portava al 6° posto assoluto.

Dietro di lui completavano la rosa dei primi dieci: 7°Sergio Curreli (ATP Torino), 8°Giuseppe Peirotti (Pam), 9°Rachid Elyazoui (Avis Villanova Asti) e 10°Mario Prandi (ATP Torino).


La gara femminile era un testa a testa dal primo all'ultimo metro tra Monica Panuello (Dragonero) e Giuseppina Mattone (Boves Run); grandi potenzialità e soprattutto tanta grinta e caparbia per entrambe, con la Mattone che nell'ultimo giro prendeva un leggero vantaggio, subito colmato dalla Panuello.

Le due atlete erano ancora insieme sul rettilineo finale ed era solo negli ultimi 100 metri che con una volata mozzafiato la Panuello riusciva a staccare l'avversaria e a tagliare il traguardo in 1h21'30", con 3" di vantaggio sulla bovesana.

Dopo il traguardo un abbraccio e complimenti reciproci per le due atlete cuneesi che stanno dominando le gare provinciali (e non solo) e che nell'occasione hanno entrambe migliorato ampiamente il proprio record sulla distanza.

Al 3° posto Elisa Desco  in 1h21'49", ma per la portacolori del Sanfront si trattava solo di un test, dopo il meritato periodo di vacanza che si è regalata dopo la partecipazione ai mondiali di corsa in montagna in Nuova Zelanda.

Al 4° posto la giovane Ombretta Bongiovanni (Sanfront), specialista delle gare in pista ma che ha saputo bene figurare chiudendo in 1h23'11", quindi 5ª piazza per Alessandra Ronco (Millone Accornero) in 1h24'11".

Ricche premiazioni sia a livello individuale che di società, alla presenza dell'assessore allo sport del Comune di Caraglio, Mario Di Vico, del Vice-Sindaco del Comune di Caraglio, Aldo Pellegrino, e dell'assessore allo sport della Comunità Montana Valle Grana, Oscar Virano.


Tra le società era leader la Dragonero Caragliese, che rinunciava al premio in quanto organizzatrice; alle sue spalle occupavano quindi i primi cinque posti: il G.S. Ferrero, la Pod. Buschese, la Boves Run, la Pam Mondovì-Chiusa di Pesio e l'Atl. Saluzzo.

(Fonte: ASD Dragonero Caragliese - Monica Ghio)
 



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