Strada: a Docus Inzikuru e Philip Sanga la 4a TuttaDritta



Torino (TO) 3 dicembre. Una giornata davvero festosa quella che si è vissuta oggi, domenica 3 dicembre, per Tutta Dritta, la dieci chilometri che si è svolta tra piazza Solferino e la Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino.

Cielo coperto, ma migliaia di colori su tutto il tracciato. Era il lungo serpentone dei 3150 corridori. Medaglia e tempo erano le chicche sia per i corridori della competitiva sia per quelli della non competitiva.

Il percorso era rettilineo e chiuso al traffico. Al traguardo la festa in musica per chi ha deciso di trascorrere interamente la giornata con i propri amici di corsa. Si può decretare un vero successo per questa manifestazione nata quattro anni fa, che ha saputo crescere con costanza e diventare il vero appuntamento di fine stagione per la corsa su strada piemontese.

Ma non solo, perché come gara internazionale Tutta Dritta ha avuto la presenza anche di qualche straniero, escludendo naturalmente la fascia alta della classifica, rappresentata da alcuni atleti dell’Africa Orientale.

Dal punto di vista agonistico, la gara femminile è stata la più entusiasmante per i risultati ottenuti dalle atlete. La vera attesa era per la Campionessa del mondo sui 3000 siepi, Docus Inzikuru. Non ha certo deluso, aggiudicandosi il primo posto con il tempo di 33’04’’, una trentina di secondi oltre ciò che si aspettata di ottenere, come ha dichiarato lei “per un ritmo troppo lento impostato dalla lepre nei primi cinque chilometri”, che comunque le ha permesso di correre la gara senza farsi impensierire dalle avversarie.

Un secondo posto degno di ogni lode per la maratoneta Giovanna Volpato, che ha tagliato il traguardo in 33’36’’ e che, in prospettiva degli appuntamenti della prossima primavera, la maratona su tutti, si è detta soddisfatta per la prestazione raggiunta. Lo deve essere davvero, visto che il tempo realizzato per una maratoneta, che non si cimenta spesso sulle distanze brevi, è di assoluto pregio. Al terzo posto un’atleta keniana, Salomè Semotwo, che ha chiuso in 34’11’’.

In campo maschile la vittoria è andata al keniano Philip Sanga con il tempo di 29’16’’, seguito a pochi secondi dal connazionale Fred Kosgei (29’23’’) e dal marocchino dell’Atletica Bergamo Jamel Chatbi (29’26’’).

Hanno condotto una gara compatta fino all’ottavo chilometro, dove il ritmo è apparso moderato. A quel punto Sanga ha provato l’allungo, poi riuscito, che ha distanziato i due inseguitori, Kosgei e Chabti, i quali hanno tentato di reagire, ma non riuscendoci, si sono accontentati di un dignitoso secondo e terzo posto.

Soprattutto per gli atleti keniani il freddo ha rappresentato un avversario in più, seppure la temperatura non sia stata così bassa e non abbia infastidito gli atleti italiani, giunti al quarto posto con Francesco Bona, il biellese che corre nelle fila dell’Aeronatica Militare, che ha concluso in 29'58’’ e il rappresentante delle Fiamme Gialle Marco Mazza, giunto al traguardo in quinta posizione con il tempo di 30’05’’.

Prestazione sotto l’ora per il Sindaco della Città di Torino, Sergio Chiamparino, che ha concluso la sua prova in 57’20’’. Un’ampia sintesi della gara verrà trasmessa su Rai Sport Satellite, venerdì 8 dicembre alle ore 18.00.

(Fonte: Turin Marathon Ufficio Stampa Alessandra Ramella Pairin)



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