Strada: Ruggero Pertile re della Maratona di Torino



Torino (TO) 14 novembre. Torino magica per Ruggero Pertile. Un anno dopo il secondo posto e il primato personale (2h09:53), la XXIV Turin Marathon - Gran premio La Stampa lo vede trionfare al traguardo di Piazza Castello con il tempo di 2h10:58, miglior crono italiano del 2010 sui 42,195 km. Oggi l'azzurro dell'Assindustria Sport Padova, quarto il 1° agosto agli Europei di Barcellona, si è lasciato alle spalle il keniano Lawrence Kimaiyo (2h11:45) e l'etiope Habteselassie Lemma (2h12:21). Quinto, dietro all'altro keniano Kurui (2h13:06), il carabiniere Danilo Goffi (2h14:38) che così ben riscatta il ritiro di due settimane fa a Venezia.

Per Pertile, allenato da Massimo Magnani, è la terza vittoria in carriera in una grande maratona italiana dopo i successi del 2004 a Roma e del 2006 a Padova. "Ho corso per vincere - commenta con soddisfazione il 36enne di Villanova di Camposampiero (PD) - E' stata una gara dura fin dall'inizio. Sapevo di poter valere qui il mio primato personale, ma visto che oggi non c'erano le giuste condizioni ambientali, ho capito che era meglio correre con la testa e pensare solo ad arrivare davanti. Questa vittoria la dedico alla mia bambina Alice, alla mia famiglia e a tutte le persone che da sempre mi sostengono". Solo Africa, invece, nelle prime tre posizioni della gara femminile vinta dalla keniana Priscah Jeptoo (2h27:01) sull'etiope Fate Tola (2h28:21) e la connazionale Florence Chepsoi (2h32:38).   

CRONACA
Alle ore 9.20 sono più di 2500 gli atleti che prendono il via della XXIV Turin Marathon: starter d’eccezione il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota. Torino si presenta sotto un cielo grigio e con la compagnia di una fine pioggerellina autunnale: il freddo non è elevato, temperatura sugli 11 gradi costante per tutta la gara, ma è l’umidità a rendere l’aria difficile da respirare all’inizio e il pavè del centro storico della città scivoloso. Un inizio gara quindi non sotto i migliori auspici quindi che rende prudente l’eroe di giornata Ruggero Pertile: a Torino dopo aver concluso un periodo di preparazione in Kenya, sa, come conferma anche il suo tecnico, di avere nelle gambe un tempo sulle 2h08.00 ma preferisce ragionare e stare nel gruppo di testa con il kenyano Kimayio e  l’etiope Lemma. Davanti a loro testa della corsa un altro kenyano, John Kyprotich: il suo ruolo è quello del peacemaker e lascerà la compagnia al 38.8 Km. Dietro il gruppo di Pertile un altro gruppetto con l’italiano Danilo Goffi insieme a Daniel Limo e a John Komen. Questa la situazione della corsa maschile, invariata fino al 30km, dove Pertile passa in 1h32.59. Da qui scatta la rimonta del padovano, la cui espressione in viso è apparsa via via più convinta.  Transita al 35mo Km in 1h48.16 a soli 54 secondi dalla lepre Kyprotich che sembra non volersi più fermare. Ma è un fuoco di paglia e come si spegne l’azione del kenyano, fino al suo ritiro negli ultimi chilometri, così sale quella di Pertile che si avvicina, affianca e infine supera Kyprotich; liberatosi da un pezzo di Kimayo e Lemma, arriva da solo al traguardo in mezzo agli applausi del pubblico di Piazza Castello. Per lui, sotto gli occhi del segretario federale Renato Montabone, una bella conferma dopo la fiducia datagli da Luciano Gigliotti e dal settore tecnico federale nell’ottica delle Olimpiadi di Londra 2012.

La gara femminile è vissuta sul duello tra la kenyana Priscah Jeptoo e l’etiope Fate Tola. Sempre insieme, sempre testa a testa fino al 35mo Km, la Jeptoo ha la meglio sull’etiope solo negli ultimi Km arrivando al traguardo con quasi 1 minuto di vantaggio. Dietro il duo di testa viene fuori l’altra etiope Florence Chepstoi che chiude al trezo posto; fuori dal podio due delle favorite della vigilia, le russe Yelena Nuraglyeva e Nina Podnebesnova.

Contorno alla Turin Marathon la Junior Marathon, con tante famiglie al via in una giornata di festa per lo sport, e la Stratorino, tradizionale stracittadina di 7,5 km che ha visto al via anche due affezzionati podisti:  il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e l’assessore alla cultura della regione Michele Coppola. Novità di questa edizione per la Junior Marathon la partnership con Ferrero e con il progetto Kinder+Sport, programma che vuole diffondere e promuovere tra i giovanissimi la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana. Ospite d’eccezione alla Turin Marathon con Kinder è stato il cuneese Josè Bencosme De Leon, azzurro nella nazionale giovanile sui 400 hs. Altro tema ricorrente di questa edizione i festeggiamenti che prenderanno il via nel 2011 per i 150 anni dell’Unità d’Italia e che vedranno Torino al centro di un programma culturale e sportivo di assoluto rilievo. Appuntamento quindi al 2011 con la XXV Turin Marathon, edizione dell’Unità d’Italia.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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