Strada: Matviychuck terzo a Carpi



P>Carpi 16 ottobre. Oggi Vasyl Matviychuck ha dimostrato di essere un atleta vero, in grado, in un futuro non molto lontano, di compiere grandi imprese: il terzo posto nell’odierna Maratona d’Italia – Memorial Enzo Ferrari ha chiarito il valore del ventitreenne di Bilogorodka.


La Maratona è stata vinta da Stephen Kipsos Biwott, in 2h11’16”; al secondo posto David Chepkwon Kiptanui, in 2h12’30, con soli quattro secondi di vantaggio su Matviychuck: durante tutta la gara il portacolori del Running Team CO-VER MAPEI ha dimostrato grande lucidità tattica, lasciando che il gruppetto di keniani andato in fuga si sfaldasse e rinvenendo poi con veemenza.

Ancora 100 m e Matviychuck avrebbe potuto lottare anche per il secondo posto – Kiptanui era realmente a pochi metri – anche se, come lui stesso ha ammesso, non aveva più molta forza.

L’ucraino ha potuto contare anche sull’apporto di un bravo Daniel Cheribo, impegnato come annunciato in un test sui trenta km; l’atleta keniano ha aiutato Vasyl, sostenendolo nella prima parte della gara: molto bello anche l’abbraccio tra i due al termine all’arrivo, sintomo di un forte spirito di squadra.


Buono anche il riscontro cronometrico di Matviychuck, unico bianco protagonista della gara, nonostante una piccola crisi intorno al 37° km: l’atleta del Running Team CO-VER MAPEI ha chiuso come accennato in 2h12’34”, quasi quattro minuti in meno del suo record precedente (2h16’12” - New York 2004).


Vasyl, che per lunghi periodi vive e si allena – sempre sotto le direttive dello Sport Service MAPEI e di Severino Bernardini – a Domodossola, era evidentemente felice al termine della prova: ha compiuto persino un mini giro d’onore sul rettilineo d’arrivo con la bandiera ucraina, tra gli applausi della folla.


Non altrettanto soddisfacente la prova di David Cherui: l’atleta keniano, in evidente difficoltà, ha chiuso al settimo posto con il tempo di 2h20’12”.

(Fonte: Running Team CO-VER MAPEI - Ivo Casorati)



Condividi con
Seguici su: