Strada: Luca Molineri e Giuseppina Mattone s'impongono a Caraglio



Caraglio (CN) 31 agosto. Rettifica del comunicato e delle classifiche del 2°  “5000 di Caraglio” del 29/08/2007. C’è stata purtroppo una svista da parte di noi organizzatori della Dragonero ed è stata accettata l’iscrizione dell’atleta Rachid Amor, il quale, in quanto atleta straniero tesserato per una società fuori regione (Trionfo Ligure), non poteva partecipare alla manifestazione in oggetto, in quanto manifestazione provinciale.

In accordo con la responsabile provinciale del Gruppo Giudici di Cuneo, Luisella Peano, abbiamo proceduto ad una rettifica delle classifiche, con l’esclusione di Rachid Amor dalle stesse, e del comunicato. Procederemo inoltre ad un’integrazione dei premi in base alle nuove classifiche.Desidero scusarmi per il disguido con gli atleti, le società e gli organi federali provinciali e regionali. Ringrazio inoltre i responsabili della Fidal Piemonte per averci segnalato l’errore, permettendoci di effettuare le dovute correzioni.

Grande soddisfazione tra gli organizzatori della A.S.D. Dragonero Caragliese per il “5000 di Caraglio” dello scorso 29 agosto. La seconda edizione della manifestazione ha infatti visto crescere il numero di partecipanti ed il profilo tecnico del novero di partenti. Successo d’altra parte sottolineato dalle parole dell’assessore allo Sport del Comune di Caraglio Mario Di Vico e del Presidente della Banca di Caraglio del Cuneese e della Riviera dei Fiori - Credito Cooperativo Livio Tomatis, che nel corso della cerimonia di premiazione non hanno mancato di elogiare la bella serata di sport, che ha visto cimentarsi atleti di tutte le età ed ha dato spazio, nelle gare di contorno, anche ad una folta ed agguerrita schiera di bambini.

E crediamo che la formula abbia divertito anche il pubblico presente: un circuito cittadino da ripetersi tre volte, con partenza ed arrivo di fronte alla sede del Credito Cooperativo di Caraglio, che, sempre sensibile ai bisogni del territorio su cui opera, non ha ancora una volta voluto far mancare il proprio fondamentale apporto.Il colpo di pistola dello starter è stato solo il primo dei botti di una competizione partita subito su ritmi elevatissimi.

Al primo passaggio il gruppo dei migliori transitava compatto, con Rachid Amor (Trionfo Ligure) a dettare il ritmo, davanti all’enfant du pays Luca Molineri (Atl. Saluzzo), a Fabrizio Brero (Avis Bra), Marco Corino (Alba Docilia) e al forte triathleta cuneese Danilo Brustolon (Roata Chiusani). Ma l’andatura imposta dal tunisino non tardava a lasciare il segno, e il passaggio successivo vedeva una notevole scrematura con un tris di assi rimasti a giocarsi la vittoria: Amor stesso, Molineri e Brero. Era proprio il portacolori del Trionfo Ligure che, facendo valere le sue notevoli doti di ottocentista, piazzava la volata vincente su Luca Molineri, tagliando il traguardo con l’ottimo crono di 15’25”.

Purtroppo l’atleta maghrebino, tesserato per il Trionfo Ligure, non avrebbe potuto partecipare alla gara in questione, in quanto atleta straniero tesserato per una società fuori regione. Si è trattato di una svista degli organizzatori della Dragonero, fatta rilevare dagli organi federali, ed è così che la classifica “della serata” è stata poi rettificata, con l’esclusione di Rachid Amor dalla stessa e l’assegnazione della vittoria al caragliese, che difende i colori dell’Atl. Saluzzo, Luca Molineri.

Sugli altri due gradini del podio salivano quindi Brero (15’32”) e Brustolon  (15’49”),  quindi: Martin Dematteis (15’52’) della Pod. Valvaraita, Enrico Aimar (15’53”) dell’Atl. Saluzzo e Marco Corino (15’55”). Dematteis era leader tra gli Junior/Promesse, mentre il migliore degli Allievi era Andrea Roasio (Valvaraita), quindi Molineri tra gli M23, Fulvio Pilloni (Dragonero) tra gli M35, Mauro Biglione (Saluzzo) tra gli M40 e Pierangelo Cavallo (Valvaraita) tra gli M45.

Tra le donne invece il primo giro vedeva portarsi in testa il terzetto formato da Giuseppina Mattone (Boves Run), Monica Panuello (Dragonero) e Stefania Agnese (Saluzzo), ma nel secondo giro la Mattone aumentava il ritmo e conquistava un netto fermando il cronometro sul tempo di 17’55”; seguita dalla Panuello (18’15”) e dalla Agnese (18’24”), quindi 4ª piazza per l’albese Gloria Barale (Cus Torino), protagonista di una splendida rimonta finale (18’25” il suo tempo) e 5ª piazza per la valvaraitese Elena Bagnus (18’57”). Mattone, Panuello e Barale erano leader rispettivamente tra le F35, F23 e Junior/Promesse, mentre tra le Allieve s’imponeva Flavia De Bucanan (Saluzzo), tra le F40 Nadia Pellegrino (Boves) e tra le over50 Anna Maria Garelli (Dragonero).Parallelamente si svolgeva la gara degli over50, che vedeva Umberto Onofrio (Dragonero) e Giulio Peyracchia (Valvaraita) condurre la gara spalla a spalla fino alla volata finale, che vedeva prevalere il dronerese, mentre sul terzo gradino del podio saliva Alberto Aimar (Buschese).

Onofrio era leader tra gli M55 e Peyracchia tra gli M50, mentre tra gli M60 s’imponeva Pasquale Pigaglio e tra gli M70 G.Battista Viale (Michelin).La chiusura non può che essere per i doverosi ringraziamenti per la Banca di Credito Cooperativo di Caraglio e per la Jolly Gel che hanno permesso la riuscita della manifestazione, oltre che per Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Caraglio, la Polizia Municipale ed i volontari della Protezione Civile, che con la loro presenza hanno garantito la sicurezza degli atleti su tutto il percorso.

(Fonte: ASD Dragonero Caragliese CN004 - Monica Ghio)



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