Strada: 10 km per il tricolore a Canelli

05 Settembre 2019

Domenica 8 settembre la rassegna nazionale in Piemonte. Al via la maratoneta azzurra Epis, ritorna Straneo. Tra gli uomini Dini cerca un altro titolo dopo quello su pista.

di Luca Cassai

Domenica 8 settembre è il giorno dei Campionati italiani dei 10 km di corsa su strada che quest’anno si svolgono in Piemonte. Appuntamento a Canelli, in provincia di Asti, con la rassegna che mette in palio i titoli assoluti e anche quelli delle categorie giovanili (promesse, juniores e allievi) per un totale di otto maglie tricolori, nell’evento valido come terza prova del Campionato italiano di società di corsa. Tra le donne al via l’azzurra Giovanna Epis (Carabinieri), quando mancano meno di tre settimane dalla maratona dei Mondiali di Doha, ma è atteso il ritorno agonistico di Valeria Straneo (Laguna Running), primatista nazionale dei 42,195 chilometri, a sei mesi dalla sua ultima gara. Rientra anche Anna Incerti (Fiamme Azzurre), oro europeo di maratona nel 2010, insieme a Fatna Maraoui (Esercito), due volte campionessa italiana dei 10 chilometri. Al maschile Lorenzo Dini (Fiamme Gialle) va in caccia di un nuovo successo, dopo aver vinto in questa stagione nei 10.000 su pista. Se la vedrà fra gli altri con Ahmed El Mazoury (Atl. Casone Noceto), tricolore di mezza maratona, e con l’under 23 piemontese Pietro Riva (Fiamme Oro).

UOMINI - Ancora un obiettivo tricolore per Lorenzo Dini, stavolta su strada. Il 24enne livornese delle Fiamme Gialle si è messo in evidenza nei 10.000 in pista conquistando il suo primo titolo italiano assoluto, in maggio a Monselice, e poi con il brillante sesto posto alla Coppa Europa di Londra dove è sceso a 28:09.21 per dare un contributo fondamentale al trionfo della squadra azzurra. Proverà a contrastarlo il lombardo Ahmed El Mazoury (Atl. Casone Noceto), campione in carica nella mezza maratona, che in Sicilia alla recente Napola-Mokarta è stato il migliore degli italiani, piazzandosi terzo. Ma scatta in pole position anche il 22enne Pietro Riva (Fiamme Oro), cuneese di Alba, che nella sua regione punta al podio assoluto oltre che al successo nella categoria promesse. In gara quindi con ambizioni di vertice il trentino Nekagenet Crippa (Trieste Atletica), vicecampione italiano su pista, e gli avieri Alessandro Giacobazzi, Michele Fontana e Francesco Bona, insieme a diversi mezzofondisti del club scudettato dell’Atletica Casone Noceto, ovvero Francesco Carrera, Paolo Zanatta e Vincenzo Agnello, ma anche il tricolore di maratona Alessio Terrasi (Gp Parco Alpi Apuane).

DONNE - È l’ultimo test prima dei Mondiali. La maratona femminile chiuderà il day 1 della rassegna iridata, il 27 settembre, e a diciannove giorni dalla sfida di Doha si mette alla prova Giovanna Epis. La veneziana dei Carabinieri, che finora non ha mai vinto un tricolore assoluto, negli ultimi weekend ha corso due gare di circa dieci chilometri, in Trentino (a Molina di Ledro) e in Basilicata (a Ferrandina). Tra i motivi di interesse, il “comeback” di Valeria Straneo: l’alessandrina del Laguna Running manca in gara dalla RomaOstia di marzo e a Canelli vuole riprendere la sua corsa, come la siciliana Anna Incerti (Fiamme Azzurre). Entrambe hanno già conquistato il titolo sulla distanza che è nella bacheca anche della biellese Fatna Maraoui (Esercito), azzurra in maratona nella passata stagione agli Europei di Berlino. Non mancheranno tra le protagoniste altre piemontesi: Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), Sara Brogiato (Aeronautica) e l’atleta di casa Elisa Stefani (Brancaleone Asti), portacolori del club organizzatore. Da tenere d’occhio quindi l’emergente pugliese Maria Chiara Cascavilla (La Fratellanza 1874 Modena), Christine Santi (Esercito) e la maratoneta Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi).

PROMESSE - Tra gli under 23, oltre a Pietro Riva, in gara Francesco Breusa e Dario De Caro, ambedue del Cus Torino e azzurri agli Europei di categoria. Si candida per un posto sul podio anche il pugliese Pasquale Selvarolo (Atl. Casone Noceto), che ha vinto un anno fa il titolo juniores, al via con i compagni di club Francesco Agostini e Nfamara Njie, senza dimenticare Sergiy Polikarpenko (Carabinieri) e Riccardo Mugnosso (Dk Runners Milano). Al femminile cerca la conferma Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) opposta a Michela Cesarò (Carabinieri), campionessa under 20 nelle scorse due edizioni, ma attenzione a Ilaria Fantinel (Esercito) e all’azzurra della corsa in montagna Alessia Scaini (Atl. Saluzzo).

JUNIORES E ALLIEVI - Il campione italiano juniores di cross, Ayoub Idam (Cosenza K42), si confronta di nuovo con gli azzurrini del mezzofondo Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), settimo agli Europei under 20 nei 3000 siepi, e Francesco Guerra (Rcf Roma Sud), decimo sui 5000 alla rassegna continentale, ma anche Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), argento continentale di corsa in montagna, e Federico Riva (Fiamme Gialle Simoni). Fari puntati al femminile sulla vicecampionessa europea del mountain running Angela Mattevi (Atl. Valle di Cembra) e su Anna Arnaudo (Dragonero). Ad aprire il programma in mattinata alle ore 9.00 saranno le allieve, impegnate sui 6 chilometri, con l’intero podio tricolore dei 3000 metri su pista guidato da Emma Casati (Atl. Piacenza) che in quell’occasione ha preceduto Arianna Reniero (Atl. Gaglianico) e Aurora Bado (Atl. Arcobaleno Savona). Nella gara allievi scatta con i favori del pronostico il due volte campione italiano Nicolò Bedini (Atl. San Biagio), davanti a tutti quest’anno sui 3000 e nel cross.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su: