Stellina 2018. I protagonisti

23 Agosto 2018

Il Challenge Stellinarace di domenica 26 agosto sarà inoltre valido come campionato regionale di lunghe distanze e come Trofeo delle Provincie di corsa in montagna.

Domenica 26 agosto il Memorial Partigiani Stellina compie 30 anni. Tanto è passato dal 1989, anno in cui un gruppo di amici animati dalla passione per la corsa in montagna, Adriano Aschieris, Mario Pisano e Don Gianpiero Piardi hanno dato vita, insieme alla famiglia Bolaffi e al campione olimpico di Roma 1960 Livio Berruti e col supporto operativo dell’Atl. Susa, alla prima corsa in montagna riconosciuta dalla IAAF. Una corsa nella Storia con la S maiuscola che passa dal periodo romano e dall’Arco di Augusto di Susa alla seconda guerra mondiale con la rievocazione della battaglia delle Grange Sevine dove i partigiani, guidati dal comandante Aldo Laghi, alias Giulio Bolaffi, ebbero ragione dei tedeschi. Per celebrare il trentennale, la Stellina torna sul percorso originario, che ha visto i tanti trionfi in passato del neozelandese Jonatan Wyatt, re della Stellina e oggi a capo della WMRA (World Mountain Running Association). La ciliegina sulla torta dei festeggiamenti sarà inoltre l’annunciata presenza del Presidente FIDAL Alfio Giomi.

Al maschile, la Stellina 2018 presenta un parterre davvero invidiabile con la presenza di tutti i campioni europei della corsa in montagna dal 2013, eccezion fatta per Xavier Chevrier, ancora fermo ai box per infortunio. Saranno infatti della partita il norvegese Johan Bugge (2015), alla sua prima competizione in Italia, e i gemelli della Valle Varaita Bernard (2013 – 2014 – 2018) e Martin Dematteis (2016). Tra i favoriti spicca Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana), iridato 2017 delle lunghe distanze, due volte secondo alla Stellina; il comasco nel 2018 ha al suo attivo la vittoria lo scorso 6 agosto al Memorial Bianchi di Malonno, seconda tappa della Coppa del Mondo WMRA, davanti al keniano Timothy Kimutai Kirui (Run2together), anche lui atteso ai nastri di partenza a Susa. Tutta da seguire sarà anche la prova di Cesare Maestri (Atl. Valli Bergmasche Leffe), secondo agli Europei di Skopje alle spalle di Bernard e davanti a Martin, attualmente secondo nella classifica dell’EOLO Mountain Classic Cup, trofeo del quale il Challenge Stellina rappresenterà la tappa finale. Cinque le prove inserite nella competizione: il Trofeo Nasego (Casto, 13 maggio), le due prove di Campionato Italiano a Saluzzo (10 giugno – salita e discesa) e Tavagnasco (22 luglio – solo salita), il Filetta Trail di Malonno (5 agosto), cui si aggiunge appunto Susa che decreterà i vincitori.

Al termine delle prime quattro tappe, la classifica maschile vede al comando Bernard Dematteis con 340 punti seguito appunto da Cesare Maestri con 216 punti, Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergmasche Leffe) con 185 punti, Martin Dematteis con 141 punti, Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) con 136 punti e Francesco Puppi con 130 punti. A completare la panoramica dei top runner del Challenge Stellina, Henri Aymonod (Corrintime), campione italiano di staffetta insieme ai gemelli Dematteis, Emanuele Manzi (US Malonno), Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) e un nutrito gruppo di atleti stranieri. Accanto al norvegese Bugge troviamo infatti il francese Thibaut Imbert fresco vincitore dei 14km del Trail du Mezenc nell’alta Loira. Lo sloveno Timotej Becan, 13mo agli ultimi campionati europei di corsa in montagna. Saranno della partita anche i britannici Jamie Baron e Ben Riddel e l’irlandese Paul Tierney. Riflettori anche sulla coppia d’oro dello sci alpinismo formata da Matteo Eydallin (Atl. Susa Adriano Aschieris) e Damiano Lenzi (R.A.S. Courmayeur), gli uomini del Mezza Lama che più volte in carriera sono saliti sul podio iridato di specialità.

La prova femminile del Challenge Stellinarace, che per la prima volta nella storia della manifestazione transiterà dalle Grange Sevine, si annuncia molto combattuta. In assenza di una favorita d’obbligo, sono in tante le atlete in lizza per il successo che lo scorso anno fu di Camilla Magliano (Pod. Torino): reduce da una stagione complicata da alcuni infortuni, la torinese sarà al via. Ma a lottare per la vittoria ci saranno anche le azzurre Valentina Belotti (Atl. Alta Valtellina) ed Emma Quaglia (Cambiaso Risso), la maratoneta new entry nel team azzurro di corsa in montagna unica atleta italiana in attività ad aver vestito la maglia azzurra in cinque specialità: pista outdoor, pista indoor, strada, cross e corsa in montagna. Ad attenderla in cima a Costa Rossa, Quaglia troverà Maura Viceconte, maratoneta bronzo agli Europei di Budapest nel 1998, per una rimpatriata nell’azzurro della corsa su strada. Nutrito anche il parterre delle straniere con le francesi Anais Sabris ed Elisa Poncet, rispettivamente la seconda e la sesta dei recenti campionati europei, l’irlandese Sarah Mc Cormack, che a Skopje fu nona, la britannica Heidi Davies e la neozelandese Sarah Douglas.

Al femminile a guidare la classifica della EOLO Mountain Classic Cup è Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina) con 250 punti su Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) con 200 punti. Sul podio virtuale al momento anche Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina) con 185 punti seguita dalla coppia della Free-Zone formata da Gloria Rita Antonia Giudici (140 punt) e Barbara Bani (138 punti). Assenti a Susa le prime due in classifica, le altre saranno tutte in gara pronte a recuperare punti per risalire la classifica. Da seguire anche Erica Ghelfi (Vittorio Alfieri Asti) e le portacolori dell’Atl. Saluzzo Lorenza Beccaria e Alessia Scaini; quest’ultima quarta agli Europei di Skopje tra le juniores, sarà in gara insieme a Linda Palumbo (Atl. Carina) e Gaia Colli (APD Pont Saint Martin) con le quali vestirà la maglia azzurra ai prossimi campionati mondiali in programma a Canillo (Andorra) il prossimo 15 settembre. Insieme a loro naturalmente ci sarà la campionessa europea Angela Mattevi (Atl. Valle di Cembra) assente alla Stellina ma, dalla prossima settimana, in raduno con le compagne e con tutta la nazionale a Sestriere (TO). Al maschile tra gli under 20 ci sarà la squadra azzurra al completo con il bronzo europeo Giovanni Rossi (AS Lanzada), Isacco Costa (GS Quantin), Dionigi Gianola (AS Premana) e il piemontese Alessandro Mello Rella (Atl. Saluzzo).

In chiave piemontese, il Challenge Stellinarace assegnerà i titoli regionali assoluti di lunghe distanze e sarà valido come Trofeo delle Province cui hanno aderito tutte le provincie della regione: Torino, Cuneo, Novara, VCO, Biella/Vercelli e Alessandria/Asti.   

Ma la Stellina non potrà inoltre non vivere nel ricordo di chi, negli anni, ha contribuito ad alimentarne la storia. Premi speciali saranno dedicati a quegli amici che trent’anni fa iniziarono la sua storia: don Giampiero Piardi, il giornalista RAI Mario Pisano, già coordinatore organizzativo della manifestazione e Adriano Aschieris, presidente dell’Atletica Susa prima e di Fidal Piemonte, anima della “Stellina”, scomparso nel febbraio 2017.

Di seguito il programma della giornata.
ore 9.00: partenza da susa / Arco di Augusto e da Chiamberlando (gare juniores)
ore 9.45: arrivi categoria juniores
ore 10.15: arrivi categorie assolute
ore 11.30: cerimonia di commemorazione Battaglia Grange Sevine
ore 13:00: Susa / Teatro Mons. Rosaz – pranzo con gli atleti
ore 14:30: premiazioni

Info e mappe del percorso su www.stellinarace.it


L'Arco di Augusto di Susa, splendido scenario per lo start del Challenge Stellinarace


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